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lunedì 6 luglio 2020

7/7/2020 ORE 18:30 - ASFALTI BRIANZA - FACCIAMO IL PUNTO!


OLTRE IL COMUNE SENSO DEL PUDORE! FENOMENI PARANORMALI


"I fenomeni paranormali più comuni riguardano i gemelli che convivono, i quali dichiarano di avere una certa sintonia mentale reciproca. Solitamente sostengono di avere la capacità di comunicare tra loro in una forma diversa poiché spesso accade che uno esprima parlando ciò che l'altro sta solo pensando nel medesimo momento."





















E' TUTTO VERO (A PARTE LA FOTO UN PO' RITOCCATA, SENZA OFFESA...)

dalla pagina Facebook del Senatore Massimiliano Capitanio.
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Massimiliano Capitanio
Complimenti a Mauro Capitanio che sta combattendo solo con la sua Amministrazione una battaglia 
complessa e delicata. Da una parte la necessità di tutelare la salute dei cittadini, dall'altra la pericolosa ideologia di chi specula politicamente senza proporre niente di utile se non egocentrici ululati.
Intanto attendo la risposta all'interrogazione parlamentare presentata da me alla Camera per coinvolgere il Governo che non può certo lasciare soli i sindaci.
Ecco cosa è accaduto oggi.
Asfalti Brianza, pubblicata l’ordinanza di sospensione delle attività
E’ stata pubblicata all’albo pretorio oggi, lunedì 6 luglio l’ordinanza sindacale di sospensione delle attività di Asfalti Brianza depositata ieri, domenica 5 luglio, dal sindaco Mauro Capitanio.
Il documento, nello specifico, ordina di “Sospendere immediatamente dalla data di adozione della presente e fino al 15 luglio 2020, le attività di produzione nel sito produttivo indicato, dalle quali derivino le emissioni in atmosfera odorifere e moleste sopra indicate.
Si riserva di adottare, qualora necessario, ulteriori provvedimenti compresa l’emissione di nuove ordinanze o la reiterazione di questa stessa; di ritirare il presente provvedimento, nel caso in cui Asfalti Brianza S.r.l. adotti provvedimenti volti a risolvere il problema di inquinamento odorifero e ne dia comprovata efficacia”.
Il commento del Sindaco Mauro Capitanio:
“La questione Asfalti Brianza è di lungo corso e la nostra Amministrazione ha seguito fin dall’inizio del mandato tutte le procedure del caso per mettere in campo possibili soluzioni a un problema che attanaglia il nostro territorio. Oltre al tavolo di lavoro con la Prefettura, che ha visto l’impegno congiunto dei Comuni e degli enti coinvolti in particolare per le analisi in merito alla salubrità dell’aria, nel tempo abbiamo agito in modo autonomo con ordinanze, controlli e interventi anche tramite la consulenza di un’azienda specializzata che ha prodotto una perizia. L’ordinanza pubblicata oggi rappresenta un atto dovuto in considerazione, in particolare, dell’intensificarsi degli odori e dei disagi che a partire dal 30 giugno hanno creato ancora più problemi ai residenti. Come Comune ci riserviamo di poter rivalutare la situazione intervenendo con ulteriori atti a seconda delle azioni che intraprenderà l’azienda. Ho già ribadito che una estate come quella dello scorso anno non si sarebbe ripetuta e proprio per questo metteremo in campo tutto quanto possibile per rispettare questo impegno”.

ASFALTI BRIANZA. UNA PRIMA VITTORIA DEI CITTADINI, DA DIFENDERE CON ATTENZIONE.

ASFALTI BRIANZA. UNA PRIMA VITTORIA DEI CITTADINI, DA DIFENDERE CON ATTENZIONE.
Dopo aver definito la nostra linea "talebana" anche nell'ultimo Consiglio Comunale, pochi giorni fa. Dopo aver negato per mesi la sensatezza di un'ordinanza di chiusura dell'attività. Dopo aver rimandato il problema, consentendo all'azienda di guadagnare tempo ed esasperare tante persone.
Oggi l'Amministrazione di Concorezzo, finalmente, ha emanato un'ordinanza per la sospensione della produzione. Un primo risultato, che dovremo difendere con attenzione e intelligenza. Anche per questo, rinnoviamo il nostro impegno per supportare tutte le autorità, compresa l'Amministrazione di Concorezzo, nel mettere un punto conclusivo a questa annosa vicenda.
Questa è una prima vittoria di quei cittadini che si sono spesi con determinazione e con coraggio. E' stato un percorso lungo e faticoso. Abbiamo ancora molta strada da fare e non abbasseremo la guardia.
Per il momento, però, vogliamo mandare un abbraccio a tutti coloro che per anni si sono sentiti abbandonati dalle istituzioni, temendo ogni notte per la propria salute. Saremo sempre dalla vostra parte, senza esitazioni.
Abbracciamo le amiche e gli amici del Comitato Di Quartiere S.Albino Monza, persone animate da una forza di volontà mirabile, che hanno molto da insegnare alla politica. Vogliamo ringraziare chi si è messo a disposizione, gli amministratori che ci hanno supportato, i gruppi politici concorezzesi con cui abbiamo fatto insieme un bel pezzo di strada.
Vivere in tranquillità, senza temere per la propria salute, è un diritto che la politica ha il dovere di preservare. Quella che esita e arretra, è una politica al servizio di pochi, che tradisce il proprio senso e la propria missione.

ASFALTI BRIANZA - METTIAMO FINE A QUESTA VICENDA!

ASFALTI BRIANZA. METTIAMO FINE A QUESTA VICENDA.
Questa mattina è stata pubblicata l'ordinanza emanata ieri dall'Amministrazione di Concorezzo. Si ordina la sospensione della produzione fino al 15 luglio, lasciando aperta la possibilità di un ritiro del provvedimento, qualora l'azienda adotti iniziative volte a risolvere il problema degli odori.
Qui il testo completo dell'ordinanza: https://bit.ly/2Z2nme3
Dopo tanti mesi di esitazioni e rinvii, ieri abbiamo registrato una prima presa di posizione. Non è sufficiente, ma è un primo passo. E ora, cosa succederà nei prossimi giorni? Si prospettano due scenari possibili. Guardiamoli insieme.
 Il primo scenario. L'ordinanza è solo un espediente per prendere tempo, dinanzi alle crescenti proteste della cittadinanza. L'azienda proverà a fare un po' d'ordine, senza risolvere le tante e gravi inadempienze, per poi riaprire.
 Il secondo scenario. L'ordinanza è il primo passo di un serio percorso di chiusura del sito, evidentemente incompatibile con il diritto di migliaia di cittadini ad una vita tranquilla e in sicurezza.
Noi sappiamo molto bene da che parte stare. Non possiamo fare affidamento sulle generiche rassicurazioni dell'azienda o di certa politica. Lavoreremo, senza arretramenti, affinché sia il secondo scenario a prevalere. Dobbiamo mettere fine a questa vicenda.

LA PERIZIA COMMISSIONATA DAL COMUNE DI CONCOREZZO (15/6/2020) CONFERMA AL 100% LE NOSTRE DENUNCE


clicca per ingrandire:






sabato 4 luglio 2020

15/6/2020 PERIZIA TECNICA COMMISSIONATA DAL COMUNE DI CONCOREZZO

Sotto vedi il testo della perizia commissionata e poi silenziata da Capitanio
CQSASD



Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così....
























Quest'uomo, probabilmente alla ricerca di elementi a proprio discarico, aveva commissionato una seria perizia sulla situazione impiantistica di Asfalti Brianza. Tale perizia è stata distribuita ai suoi sodali della maggioranza che dunque ne hanno contezza. Ma tutti ormai, per fortuna, ne hanno informazioni e presto ci arriverà anche la stampa.
Per quanto ne capiamo essa conferma al 100% quanto siamo andati scoprendo e denunciando da un anno a questa parte.

Ma lui ha deciso di SECRETARLA rifiutando di distribuirla alla opposizione e alla cittadinanza. E anche a noi del Comitato, per la verità. Infatti ci aveva invitato al tavolo di "presentazione del nuovo superfiltro" (si fa per dire). Noi abbiamo condizionato la partecipazione alla presa visione preventiva di tutti i "documenti recenti". Ma lui ha risposto che erano appunto "secretati". Peccato!

La perizia confermerebbe (ma il condizionale è solo una formalità) che:

1) sul piano impiantistico e dell'AUA (autorizzazione unica ambientale) ASFALTI BRIANZA non ha nulla in regola! Vi evitiamo i dettagli ma tutto vuol dire proprio qualsiasi aspetto dell'AUASolo per inciso ricordiamo che la stessa diffida ATO del Novembre 2019 (irregolarità fognatura) di cui si parla tanto in questi giorni non è affatto relativa ad una violazione nuova ma si riferisce ad una prescrizione che è in atto dal 2016 e che non è mai stata ottemperata!

2) E' UN'AZIENDA INSALUBRE DI PRIMA CLASSE CHE NON PUO' STARE NEI CENTRI ABITATI  (salvo controlli costanti e rigidissimi qui tutti disattesi).

3) Anche le mutatissime condizioni urbanistiche ecc. (che, per inciso, avrebbero richiesto una VIA, valutazione di impatto ambientale, che invece non c'è stata) ne suggerirebbero la DELOCALIZZAZIONE. 

4) LE SUE EMISSIONI (SPECIE BENZENE) SONO CANCEROGENE  E SICURAMENTE CI SONO RISCHI PER LA SALUTE PER GLI ABITANTI DELLE ZONE CIRCOSTANTI (indipendentemente da presunte "soglie" e pseudoverifiche cui stiamo assistendo). Dati già ampiamente noti e presenti nella relazione Osmotech presentata dall'Azienda stessa e nelle analisi commissionate dalla Iene.
Capitanio stesso peraltro ha detto che le relazioni di medici di base e pediatri della zona segnalano "decine se non centinaia di casi di malesseri" collegabili alle emissioni di AB.
Eppure ha l'impudenza di ripeterci che le prime risultanze di ARPA sono "rassicuranti" . A parte che secondo ARPA (vedi il video de le Iene per capire con chi abbiamo a che fare!) , ci dice il Sindaco di Monza Allevi, siamo "10.000 volte sotto la soglia di rischio" (??!!). Come commentare?

4) Nel video delle Iene (non sapendo di essere ripreso) ha fatto intendere che il FRESATO (di cui non si sa provenienza e composizione, cosa che ha prodotto da parte della Procura il sequestro che, ricordiamo, è ancora vigente) certamente finisce nella produzione. A ulteriore conferma ha detto che molti produttori gli hanno confermato che se Asfalti Brianza usasse solo materie prime (bitume e pietrisco) non ci sarebbe nessuna puzza. Oltretutto la stessa Asfalti Brianza aveva dovuto ammettere ad ARPA nel corso del sopralluogo del settembre 2019 di utilizzare il fresato. Per cui la cosa è certificata da quasi un anno. Tra l'altro abbiamo foto e un video di un carrello trasportatore (non autorizzato e non previsto da AUA) che stranamente corre fra la montagna di fresato e il bruciatore.Una violazione gravissima delle leggi! E ora Asfalti Brianza, anche grazie alle assurde "ordinanze ad personam" di Capitanio chiederà una nuova AUA che consenta di utilizzare tale materiale "in nome dell'economia circolare". Se la Provincia dovesse consentirlo la vicenda finirà in Tribunale ma rischierà anche di diventare un problema di ordine pubblico. I cittadini onesti non potrebbero tollerare un altro sfregio del genere.

Quest'uomo, oltretutto, ci ripete continuamente di essere Sindaco solo da un anno. Dimentica che come Vicesindaco e Presidente del Consiglio comunale sta in giunta da più di 10 anni ed era già lì agli esordi dell'inquinamento di AB , quando il suo collega Borgonovo,  anzichè fare interventi seri ha iniziato ad aprire "tavoli di concertazione" con una proprietà la cui affidabilità o meglio le cui "gesta" potete tutti trovare nel web (basta che lo vogliate, googolando: interdittiva antimafia Lucchini & Artoni, condanna Vincenzo Bianchi, Lucchini & Artoni, Santa Giulia, proteste cittadini di Segrate, sequestro discarica Lucchini & Artoni, Edil Bianchi, Gip Mascarino e Intercettazioni Caianiello a pag. 55 ecc ecc.).


























NOTTATE DA INCUBO - I MESSAGGI DEI CITTADINI CHE RESPIRANO ASFALTI BRIANZA

Asfalti Brianza, arriva la diffida del sindaco di Concorezzo. L’opposizione: «In ritardo di un anno» - Cronaca Brugherio

Una decisione ridicola...

CQSASD



Asfalti Brianza, arriva la diffida del sindaco di Concorezzo. L’opposizione: «In ritardo di un anno» - Cronaca Brugherio

Asfalti Brianza, cento segnalazioni in una notte: riesplode il problema tra Concorezzo, Agrate, Monza e Brugherio - Cronaca Agrate Brianza

foto de Il Cittadino



Asfalti Brianza, cento segnalazioni in una notte: riesplode il problema tra Concorezzo, Agrate, Monza e Brugherio - Cronaca Agrate Brianza:

Cento segnalazioni in una notte tra Concorezzo, Agrate, Monza e Brugherio, una trentina di mail: in una notte si riaccende il caso Asfalto Brianza con le richieste di chiusura di tanti cittadini.

Asfalti Brianza, notte da incubo. Capitanio (Don Abbondio- Azzeccagarbugli) : “Denunciate i malori alla polizia”

Il titolo sopra non è quello originale...















Notare l'espressione! Non sa più che pesci pigliare.
Ha commissionato una relazione che conferma al 100% tutte le nostre denunce compresa la assoluta certezza dei rischi per la salute dovute ad emissioni sicuramente cancerogene e la tiene "secretata". Ma cosa l'hai commissionata a fare? Oppure non capisci di volta in volta i suggerimenti di Asfalti Brianza e dei tuoi burattinai politici? Ora ci inviti a segnalare entro la giornata di ieri! Da quando tutta sta urgenza? Ma è dal 2014 che la gente segnala. E abbiamo fatto 900 segnalazioni in un mese e mezzo l'estate scorsa e 130 in una notte fra il 2 e il 3/7/2020. Ci inviti a "denunciare i malori"! Ma il malore principale ormai sei tu! Appena ti vediamo con questa espressione tra Don Abbondio e Azzeccagarbugli mentre dipani noioso la tua matassa/melassa di scuse, rinvi, promesse, ipotesi ci viene più nausea che di notte quando i tuoi compagni di tavoli di AB ci avvelenano. Ma anche basta!

CQSASD



Asfalti Brianza, notte da incubo a Concorezzo. Capitanio: “Denunciate i malori alla polizia”

venerdì 3 luglio 2020

CAPITANIO MIO CAPITANIO, CHE DELUSIONE! ORMAI TUTTI VEDONO CHE "IL SINDACO E' NUDO!"

In realtà sul piano pedagogico anche Il Capitano del famoso film non era il massimo. Inseguiva idee personali proiettando giovani poco attrezzati in un conflitto generazionale e sociale pericoloso per la loro incolumità. Ma di certo aveva un suo spessore morale.

Qui lo spessore morale e caratteriale del nostro sembra un po' più sottile. Una via di mezzo fra Don Abbondio e Azzeccagarbugli, nella migliore delle ipotesi. O un vaso di coccio tra i vasi di ferro della malagestione imprenditorial affaristica e della politica arruffona e altrettanto affaristica.
Commissiona perizie fondamentali e poi le nasconde se rivelano che "il sindaco è nudo"! Pena.

CQSASD


Questa notte mi hanno scritto in tanti.
I fumi di Asfalti Brianza, gli odori insopportabili e la paura per le sostanze cancerogene liberate nell'aria, rischiano di far letteralmente crollare la credibilità delle istituzioni territoriali.
Permettetemi di rinforzare l'appello pubblico lanciato poco fa da La Rondine Concorezzo. Invito i cittadini, non solo concorezzesi, a denunciare oggi stesso, presso gli uffici del Comune di Concorezzo, quanto sta accadendo da troppo tempo. 
...Altro...
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