Per contattare la dottoressa chiamare dalle 8:30 alle 10:30 al numero 3514920528.
Gio: 9:30-12:30
Mar: 10:00-12:00
Mer:10:00-12:00
Per aderire al progetto è necessario avere una visita con il dottore.
Dott. Marco Ottolini.
Elesa: compensazioni richieste dalla Consulta S. Albino il 20/12/2024
La situazione al 22/2/2025
https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23elesacompensazioni%20%20%2022-2-25
Ed ecco un estratto dalla Delibera del Piano Attuativo Elesa, dove ci si impegna(va) a investire prioritariamente la quota in quartiere.
da pag. 4 della Delibera: "...che il progetto del Piano Attuativo prevede opere ambientali che sono volte in parte a riqualificare la siepe campestre, lungo la ciclabile in progetto (Nostra nota: che non ci piace; non è la ciclabile da noi richiesta che è quella già prevista dal Biciplan), e la macchia arborea esistente oltre a creare nuove aree verdi nel comparto...(Omissis). Nel contempo, relativamente agli interventi ambientali previsti dalla Convenzione del Piano Attuativo, si precisa che l’Amministrazione Comunale sta valutando la collocazione idonea per consentire al Soggetto Attuatore di realizzare opere di forestazione (ex art. 9, comma 5, punto a, dello schema di Convenzione), ricercando prioritariamente anche tramite il coinvolgimento della Consulta Sant’Albino aree collocate nel quartiere con lo scopo di realizzare fasce a verde, che fungano da filtro tra il comparto industriale esistente e l’abitato, come anche indicato nelle richieste del quartiere raccolte nel documento "Le città nelle città".
CQSASD
Nostro (del Comitato di quartiere S. Albino) calcolo compensazioni Elesa (Ottobre 2023)
https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23elesa%20calcolo%20compensazioni
La stampa locale (e non solo) è piena di articoli sulle bande giovanili, sui "maranza", su gruppi di neofascisti che si arrogano il diritto di farsi giustizia contro i maranza. I social sono colmi di commenti a favore di queste "ronde". A parte che i giornalisti non dovrebbero usare il termine maranza che è una crasi fra marocchino e zanza. Un termine discriminatorio e contrario alla deontologia. Un po' come dire gli "italianmafia". Ma la gente non capisce che si raccoglie quello che semina una società individualista e consumista come la nostra? Le fasce deboli oltre ad essere emarginate sono anche quelle meno dotate di cultura e strumenti critici per cui più sensibili all'attrattiva delle mode, del denaro e anche della violenza. Ci vorrebbe una classe politica cosciente. Ma non è così. Anche i ns amministratori (progressisti e anche cattolici) cosa fanno ad es. qui da noi? A noi pare molto poco salvo festicciole ed eventi che lasciano il tempo che trovano. Nulla di strutturale. Di cosa ci si meraviglia poi?