La nota del Sindaco Capitanio
"Asfalti Brianza - le prossime tappe"
QUESTIONE SANITARIA
Le emissioni sono cancerogene o no ? La risposta a questa domanda (che è la questione prioritaria) avrà a breve una risposta UFFICIALE e FORMALE. Dopo l'incontro con il Prefetto di Monza e Brianza, è stato preso un impegno preciso da parte di ARPA e ATS per presentare entro una settimana un piano di lavoro che a stretto giro formalizzerà una valutazione sui dati raccolti (compresa la relazione consegnata dalla redazione delle Iene che è stata acquisita e consegnata a tutti i soggetti coinvolti).
MOLESTIE OLFATTIVE
Su questo tema, è già stato incassato il parere favorevole dei Comuni di Monza, Agrate e Brugherio a far partire la procedura prevista alla DGR 3018. Ruolo fondamentale sarà quello dei cittadini che si proporranno come segnalatori ufficiali per compilare e consegnare con costanza le segnalazioni di eventuali problemi odorigeni. L'assemblea pubblica, previa verifica il 26/11 con Arpa, Ats e Provincia, dovrebbe essere convocata la prima settimana di Dicembre.
SMALTIMENTO RIFIUTI
La procedura di smaltimento dei rifiuti è in corso, monitorata da Polizia Locale e Arma dei Carabinieri. Il processo dovrebbe concludersi entro fine Gennaio con il ripristino dell'area nelle condizioni previste dall'autorizzazione unica ambientale.
INTERVENTI ALL'IMPIANTO
Il 26/11 discuteremo in Provincia gli ultimo interventi previsti sull'impianto (cappa e copertura) e gli impatti sull'autorizzazione rilasciata all'azienda.
C'è tanto lavoro da fare, c'è la volontà di ascoltare le proposte e le segnalazioni dei cittadini. Le polemiche sterili di chi non vuole collaborare ma solo creare tensione verranno lasciate alle spalle.
Mauro Capitanio
breve commento del Comitato :
QUESTIONE SANITARIA
Che le emissioni siano cancerogene lo ammette la stessa azienda nella propria relazione. Le analisi delle Iene confermano ed anzi rilevano picchi molto più elevati. Le prime segnalazioni sono del 2014. Cinque anni buttati.
Finalmente il Prefetto sembra voler porre fine a queste pantomime.
MOLESTIE OLFATTIVE
La tematica è stata usata finora come un'arma di distrazione di massa, per parlare di "puzze"anziché di cancro. Già fatte senza alcun esito utile negli anni scorsi. Ora si mira anche ad una assemblea per indicare i segnalatori solo a Concorezzo da dove, per motivi legati alla metereologia, provengono pochissime segnalazioni. Inoltre la procedura andava avviata d'estate con la produzione al massimo e col camino che ci avvelenava senza pietà, non d'inverno con produzione di asfalti fisiologicamente ridotta al minimo e le finestre ben chiuse!
SMALTIMENTO RIFIUTI
Lo smaltimento e la caratterizzazione dei rifiuti doveva essere sorvegliata 24 h su 24. Così non è stato. Poi si parla di ripristino mentre occorrerebbe valutare inquinamento prodotto e avviare bonifica.
INTERVENTI ALL'IMPIANTO
Ad oggi l'unico intervento fatto è il bruciatore nuovo, più potente, che ha prodotto un raggio di inquinamento assai più ampio (vedi segnalazioni dai confini con Cologno, da Brugherio, Cederna, San Donato e perfino da Triante). L'Azienda con cui le Istituzioni continuano a dialogare con grande disponibilità è sempre inadempiente e in ritardo. Non si sarebbe potuto usare il tempo del sequestro per completare gli interventi? Per poi valutarne l'esito e solo dopo,eventualmente riaprire?
E poi chi e a che titolo ha proposto tali modifiche? E chi ne ha avuto notizie dettagliate?
SEGUI GLI AGGIORNAMENTI AUTOMATICI
CLICCA QUI X LEGGERE NEWS DI OGGI SU INFORMAZIONE, AMBIENTE, CULTURA, EDUCAZIONE, SOCIALE, ROM
2019/11/23
BASTA CON ASFALTI BRIANZA! LUNEDI 25/11 ALLE 18.30 TUTTI IN CONSIGLIO COMUNALE A MONZA E POI ALLE 21 ASSEMBLEA PUBBLICA A SANT'ALBINO
RISPOSTE DA ALLEVI, SASSOLI, VILLA NON PERVENUTE
MUOVIAMOCI NOI!
NON MANCATE! IN QUESTI GIORNI SI DECIDE SE FARCI AVVELENARE DI NUOVO NEI PROSSIMI MESI E NEI PROSSIMI ANNI!
DICIAMO NO!
LUNEDI 25/11 ALLE 18.30 TUTTI IN CONSIGLIO COMUNALE A MONZA E POI ALLE 21 ASSEMBLEA PUBBLICA A SANT'ALBINO C/O CENTRO CIVICO - VIA MAMELI
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#AB,
#ABarticoli,
#CALENDARIO NOSTRE ATTIVITA'
2019/11/22
Concorezzo Cronaca - Asfalti Brianza, ecco l'esito del tavolo col Prefetto
Asfalti Brianza, entro una settimana un piano di lavoro congiunto Arpa-Ats - Giornale di Monza
Caso Asfalti Brianza: il comitato chiede subito un incontro - Cronaca Agrate Brianza
Concorezzo: riapertura parziale per l’Asfalti Brianza - Cronaca Agrate Brianza
2019/11/21
ASFALTI BRIANZA - STIAMO FRESCHI
ASFALTI BRIANZA - AMMINISTRATORI, DOMANI IN PREFETTURA DIMOSTRATE DI MERITARE LA FIDUCIA DEI CITTADINI
Come non condividere?
ps: in realtà domani in Prefettura ci sarà solo Capitanio, Sindaco di Concorezzo, con ARPA e ATS.
(da Facebook)
"Abbiamo assistito a una sequela interminabile di dichiarazioni a cui non sono seguite azioni allineate. La fiducia è compromessa. Se volete riconquistarla, amministratori pubblici locali Martina Sassoli, Dario Allevi, Mauro Capitanio, ARPA Lombardia, ATS Brianza dimostrateci coi fatti che avete a cuore la salute dei vostri cittadini. La produzione non può ripartire: le emissioni sono cancerogene. E se non siete poi così convinti che la salute pubblica vi stia a cuore, ricordate che è un vostro dovere e la legge vi considera responsabili.
Domattina in Prefettura a Monza avete l'occasione per ricostruire la fiducia persa."
La Rondine Concorezzo
ASFALTI BRIANZA. I CITTADINI NON SI FIDANO PIU'.
Questo martedì il Giornale di Vimercate ha pubblicato un articolo dal titolo eloquente, a seguito delle dichiarazioni di un funzionario ARPA. Questa notte abbiamo appreso, grazie alle segnalazioni di tanti cittadini, della riapertura del ciclo produttivo dell'azienda.
La notizia sta portando con sé preoccupazione e proteste, provando come in tanti abbiano perso la fiducia nelle istituzioni del nostro territorio. Un fatto grave e a cui bisogna subito porre rimedio.
La ragione di questa diffidenza è semplice. Il caso Asfalti Brianza è sul tavolo da diverso tempo, fin dal 2014, quando alcuni residenti iniziarono a lamentare i primi seri disagi. Da allora la situazione è solo peggiorata, senza che siano state messe in campo per molti anni azioni concrete e incisive.
Alcuni cittadini si sono organizzati in comitati, anche mettendo in campo proposte concrete. Ma dove è stata la politica? Dov'era il responsabile della salute pubblica del nostro territorio? Perché non sono stati avviati per tempo i protocolli previsti dalla legge? Perché si è adottata la linea della "concertazione" a tutti i costi? Perché per anni il Consiglio Comunale di Concorezzo non è stato informato e aggiornato?
Se vogliamo ripristinare la fiducia nelle istituzioni del nostro territorio è bene che le responsabilità siano individuate chiaramente. I responsabili devono rendere conto, anche sul piano politico, di una gestione sconsiderata del problema. Non si può fuggire dalle proprie responsabilità, facendo finta di niente.
Iscriviti a:
Commenti (Atom)



