RESOCONTO DELLA RIUNIONE
Nella serata del 22/10/14 il Comitato di
qurtiere S.Albino si è riunito presso il Centro Civico di Via
Mameli. Alla riunione hanno partecipato ben 6 membri della
Consulta su 10 (i rappresentanti del nostro Comitato, di
Auser, Coop. Cattolica, Oratorio e Parrocchia, San Vincenzo e Vecchie
Memorie). Per inciso, a riprova del carattere spontaneo e
apartitico del nostro Comitato notiamo che tale presenza non è
affatto eccezionale. Molti dei suddetti rappresentanti partecipano
frequentemente e con pari peso e diritto di parola alle nostre
riunioni.
E' stata l'occasione per comunicare
agli altri le nostre attuali attività/preoccupazioni ma anche di
fare un giro di riflessioni sulla Consulta. La serata è sta ordinata
e proficua.
Noi del Comitato abbiamo ribadito le
nostre convinzioni critiche sull' idea di Consulta messa in campo
dall' Amministrazione comunale (ruolo solo consultivo; idea che ogni
associazione vi porti solo le proprie istanze senza la costruzione di
un progamma complessivo riguardante il benessere del quartiere;
l'intenzione di svolgere solo una riunione al mese; un taglio delle
runioni che mira sì a facilitare la comunicazione ma senza tener
conto del fatto che ogni ente rappresentato ha nel quartiere una
storia lunga e un'attività altrettanto collaudata e che fra i vari
rappresentanti esistono già rapporti di cooscenza per cui tutti
sentono l'impellenza di “aggredire” concretamente problematiche
già note piuttosto che dedicarsi solo a “esercitazioni di stile
comunicativo”). Abbiamo inoltre riproposto rilievi critici
sulla operazione “Partecipa e decidi” con cui la Giunta
mette a disposizione 800.000 euro da suddividere fra i 10 Quartieri.
La scelta di privilegiare l'utilizzo di strumenti informatici a
nostro avviso ha escluso molta parte della popolazione e ha
privilegiato le azioni di “lobbies” di gruppi organizzati. Le
stesse cifre dei votanti (1300 circa) enfatizzate dalla comunicazione
del comune sono in realtà assai esigue rispetto alla popolazione
tutta. Ovviamente parlando di operazioni di lobbies non ci riferiamo
a gruppi occulti o criminali ma a gruppi coesi capaci di promuovere
interessi molto settoriali. Per assurdo una ipotetica associazione
filatelica o un gruppo di fan musicali potrebbero raccogliere attorno
ad una loro idea di interesse del tutto marginale rispetto agli
interessi collettivi più voti di quanto possano fare singoli
cittadini impegnati per un progetto di interesse comunitario. E'
quanto hanno fatto, a quanto pare, varie associazioni dei genitori
delle singole scuole. Avevamo già avuto notizia dell'utilizzo da
parte delle scuole di una sorta di circolare avallata dal
consiglio dei presidi e distribuita alle famiglie per invitarle a
sostenere i progetti della propria singola scuola. Tutto ciò in
totale contrasto con le indicazioni fornite alla nostra Consulta alla
quale era stato “vietato” di organizzare moduli cartacei per la
richiesta di adesioni. La nostra Consulta a suo tempo aveva già
denunciato questa anomalia e chiesto che queste “schede” di voto
delle scuole (probabiilmente ben riconoscibili) venissero accantonate
in attesa di una valutazione più approfondita alla luce del
regolamento ed eventualmente invalidate. Da una recente comunicazione
ricevuta dalla “facilitatrice” della nostra Consulta ci pare
invece di arguire che anche queste schede avranno l'imprimatur
della regolarità (no comment). Vi faremo sapere...
Tutta l'operazione di “spoglio” si
è poi svolta in un alone di mistero francamente discutibile. E'
stata addirittura annullata proprio per i ritardi dell'operazione
suddetta la riunione della nostra Consulta che doveva tenersi il
29/10. Proprio nella serata di cui vi stiamo relazionando i 6 membri
della Consulta presenti ( 6 sui 10 totali) avevano sottoscritto una lettera per
chiedere di incontrarsi ugualmente. La cosa non ha avuto seguito.
Per finire il Comitato ha in qualche
modo preso atto dei limiti istituzionali della Consulta impegnandosi
a parteciparvi in modo costruttivo e meno polemico per proseguire le
proprie specifiche attività e “battaglie” a latere. Come ogni
associazione partecipante porterà in Consulta info puntuali sulle
proprie attività (che hanno un taglio meno settoriale di altre
riguardando viabilità, urbanistica, ambiente ma anche vita culturale
e sociale del quartiere tutto).
Tutti i membri della Consulta
presenti hanno concordato sulla volontà di riunirsi più
frequentemente rispetto alla cadenza mensile prevista e sulla
necessità di affiancare alla loro specifica mission associativa una
visione più ampia riguardante la cura dell'intera collettività
santalbinese e sandamianese (ribadiamo ancora una volta che molte
delle nostre realtà sociali sono a cavallo su entrambi i comuni).
Per finire ecco una breve sintesi
dell'agenda prossima del Comitato:
lettera all'Assessore
Confalonieri per chiedere incontro sulla viabilità (zona
trenta; disastro dei semafori in Via Adda; completamento ciclabile).
La lettera è stata già inoltrata e l'Assessore ha sollecitamente
risposto. A presto l'incontro. Vi informeremo.
Contatto con Assessore Colombo
per l'immane questione della zona ad est di Via Adda:
abusivismo, discariche, puzze e inquinamenti, zone a verde,
corridoio verde a nord del quartiere ecc. Per l'occasione abbiamo
preparato una puntuale mappatura.
Monitoraggio della
ciclopedonale sulla Rotonda del cimitero (pare
che finalmente si stiano muovendo i primi rilievi). Il 7/11 sarà il
secondo anniversario della morte di Simone della Vella!
Orti comunitari
– La questione è ferma da troppo tempo! Vogliamo news.
Utilizzo Centrocivico e idee
votate: siamo sul pezzo.
A
presto!
CONVOCAZIONE
Ciao a tutti
dopo la pausa estiva e l'impegno nell'ambito dell'iniziativa del Comune sul Bilancio partecipativo, è arrivato il momento di riprendere l'iniziativa sui temi che il Comitato ha portato avanti fino ad oggi:
1) la realizzazione della passerella ciclo-pedonale su viale Stucchi alla rotonda del cimitero: il progetto (portato avanti dal Comitato) è già stato approvato dal Consiglio Comunale con uno stanziamento di 650.000 euro. Si tratta ora di chiedere tempi rapidi e certi per l'attuazione dell'opera. (assessore di riferimento: Marrazzo)
Ricordiamo che il 7 novembre cade il 2° anniversario della morte del giovane Simone Della Vella.
2) la viabilità del quartiere: che fine ha fatto la Zona 30 che doveva partire già mesi fa? E gli interventi sul semaforo di via Adda/Mameli che provoca tuttora code lunghissime nelle ore di punta con conseguente aumento dell'inquinamento atmosferico? (assessore di riferimento: Confalonieri)
3) la riqualificazione delle aree ad est di via Adda (con la creazione del Parco agricolo S.Albino) sempre più minacciate da attività abusive, e di quelle a nord (fascia di rispetto tra il quartiere e la zona industriale). (assessore di riferimento: Colombo)
4) l'avvio dell'iniziativa degli orti comunitari (aree comunali lungo via Adda): finanziata già da oltre un anno (100.000 euro) non è ancora stata avviata. (assessore di riferimento: Dell'Aquila)
A queste tematiche si aggiunge la necessità di fare un primo bilancio della esperienza della Consulta di quartiere, in particolare per quanto riguarda la questione del Bilancio partecipativo.
Convochiamo quindi una RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE mercoledì 22 OTTOBRE 2014 alle ORE 21 presso il CENTRO CIVICO di VIA MAMELI per raccogliere pareri e proposte sulle iniziative da prendere nei prossimi mesi.
A presto
Comitato quartiere S.Albino
PS: la riunione è aperta a chiunque voglia partecipare/assistere