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2025/12/12

DOCUMENTARIO SU MAJA T. A S. ALBINO : UNA TESTIMONIANZA STRAORDINARIA E UNA CHIAMATA ALL' IMPEGNO DI TUTTI IN DIFESA DEI DIRITTI UMANI

 Nella serata di ieri (GIOVEDI' 11/12/25 ORE 21) al Centro civico di S.Albino abbiamo assistito alla proiezione di un documentario di Marta Massa sulla drammatica vicenda di Maja T. in carcere da due anni in Ungheria in condizioni di disumano isolamento, senza alcuna prova di colpevolezza. Maja T. era in carcere in Germania su mandato Europeo promosso dall'Ungheria con l'accusa di aver partecipato ad una aggressione a danno di un neonazista che partecipava ad un raduno internazionale di nostalgici del nazismo. In realta non è mai stata fornita alcuna prova (anche nel corso del processo). La Corte costituzionale della Germania ha decretato il giorno successivo il diniego alla estradizione ma nella notte precedente Maja è stat rapit dalla polizia, incappucciat e trasferit in Ungheria. Per la sua condizione sessuale non-binary è stat murat (provocatoriamente) da due anni in totale isolamento fra quattro pareti senza alcun contatto umano. Una situazione di isolamento che porterebbe chiunque alla disperazione. Il documentario di Marta Massa dipinge in modo poetico ma di fortissimo impatto il flusso di coscienza, le riflessioni, il dialogo interiore cui Maja affida le proprie riflessioni, i momenti di prostrazione e nonostante tutto le proprie speranze. 

E poi c'è la violenza che le autorità esercitano anche nei confronti dei familiari e degli amici di Maja, precipitati in un gorgo kafkiano. Per ipotizzare una detenzione domiciliare i familiari sono costretti ad affittare preventivamente un appartamento che però alla fine non va mai bene...

Marta Massa, la regista giovanissima che ha confezionato questo bellissimo documentario che è ad un tempo poesia e denuncia, è intervenuta online e ci ha spiegato che solo una vasta mobilitazione potrà cambiare questa situazione. Che non riguarda solo Maja ma che tocca tutti.  

La violazione di qualsiasi norma che si manifesta nel caso di Maja pare un modello che si vuole imporre a livello planetario e che potrebbe colpire chiunque esprima, anche in forma del tutto pacifica e rispettosa delle leggi, un dissenso nei confronti di un potere sempre più autocratico. E' un percorso che vediamo perseguire chiaramente anche in Italia. Tutti hanno sentito parlare del monito che un pastore luterano scrisse riflettendo sul proprio mancato impegno durante il nazismo: non mi mossi "perché prima vennero a prendere gli ebrei, i comunisti, i socialisti, gli zingari, gli anormali...". E forse non a caso è  stata scelta Maja come emblema di una umanità che il potere non intende tollerare. 



      




vedi qui una rassegna stampa sulla vicenda di Maja T.


DOCUMENTARIO SU MAJA T. A S. ALBINO : UNA TESTIMONIANZA STRAORDINARIA E UNA CHIAMATA ALL' IMPEGNO DI TUTTI IN DIFESA DEI DIRITTI UMANI


vedi qui: 

https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2025/12/documentario-su-maja-t-s-albino-una.html

2025/12/09

L'EX MINISTRO COSTA DENUNCIA I TAGLI ENORMI ALLE MISURE PER CONTRASTARE L' INQUINAMENTO IN PIANURA PADANA




Sergio Costa 4 h ·


L'aria della Pianura Padana è già un'emergenza sanitaria nazionale, eppure il Governo Meloni si prepara a sferrare un colpo mortale alla salute di 25 milioni di cittadini. Ho letto i numeri del Disegno di Legge di Bilancio 2026 e sono inaccettabili: E' previsto un taglio del 63% al fondo destinato al miglioramento della qualità dell'aria nel bacino Padano. Parliamo di 204 milioni di euro tagliati su 320 milioni totali per il triennio! Significa l'azzeramento degli sforzi: Per il 2027 si passa da 105 a soli 20 milioni (taglio dell'80%). Per il 2028 da 110 a soli 25 milioni (taglio del 76%). Perché questa decisione irresponsabile? L'Agenzia Europea certifica che in Italia, concentrate al Nord, ci sono state 43.000 vittime di PM2,5 nel 2023. I tagli bloccano gli investimenti che stavano iniziando a dare i primi, fragili risultati contro patologie respiratorie e cardiovascolari. Tutto questo si traduce in falde contaminate, bambini che continuano a crescere respirando veleni ed esposizione a nuove, probabili procedure d'infrazione! Quando ero Ministro, iniziammo gli investimenti per affrontare seriamente questo problema (con il Governo Conte e il Clean Air Dialogue di Torino). Vedere che proprio adesso, quando serve accelerare, si decide di abbandonare i cittadini al loro destino è un atto di totale disattenzione. Contrasteremo questa norma in tutti i modi! La salute dei cittadini non è negoziabile. Dobbiamo alzare la voce!

2025/12/01

LENZUOLATA CONTRO PEDEMONTANA

 

IL PARCO (macchine) A S.ALBINO (NOTTURNO)

riceviamo e pubblichiamo

da Citterio Lorenzo: Rispettabili Sindaco Pilotto e assessore Zappala, sono Citterio Lorenzo un cittadino di Monza del quartiere Sant Albino. Mi permetto di segnalarvi una situazione non più accettabile che si ripete quasi ogni fine settimana in quartiete S.Albino, al parco pubblico a nord del parcheggio del centro natatorio  Pia Grande e nelle vie di tutto il quartiere. Osservendo il calendario degli eventi sportivi in quartiere sommati alla possibile concomitanza con le partite casalinghe del Monza calcio la situazione viabilistica in quartiere va al collasso e i parcheggi esprimono questo collasso in maniera evidente e insostenibile per i residenti. Situazione segnalata più volte alla Polizia Locale non vi è Mai stato un intervento diretto immediato ma passaggi il giorno dopo l'eventro. Ora il parco pubblico adiacente le mura del Roadhouse si trasforma in parcheggio selvaggio come si può vedere nelle immagini. Per evitare almeno l'abuso e la violazione di un bene pubblico del quartiere basterebbero 2 transenne o dissuasori all'ingresso della ciclabile, oppure portare la presenza di ausiliari volontari come si vedono la domenica mattina nei pressi del semaforo di via Ugo Foscolo per accedere al parcheggio del cimitero

Ogni possibile soluzione è ben accetta a differenza della totale indifferenza che da tempo in quartiere viene osservata in queste occasioni.Ci chiediamo inoltre se il prossimo anno il Monza tornasse in serie A cosa succederebbe ora che il centro natatorio è a pieno regime nei fine settimana? In attesa di interventi concreti da parte dell'amministrazione su questi temi rinnovo cordialmente i saluti .

[12:46, 30/11/2025] Citterio Lorenzo: Inviata a sindaco e assessore





vedi qui il parco (macchine) in versione diurna

https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2025/11/il-parco-macchine-s-albino.html

2025/11/29

IL PARCO (macchine) S. ALBINO

Riceviamo ancora segnalazioni. Questo dovrebbe essere il "Parco S.Albino". Per ora, in attesa di lavori promessi con le compensazioni Elesa (di cui continuiamo a  non sapere nulla) sul poco verde stazionano le auto di coloro che accedono ai vari impianti sportivi. Tutto il quartiere è invaso il sabato e la domenica da auto posteggiate ovunque (compreso davanti ai cancelli delle abitazioni). Anche nelle sere infrasettimanali la situazione è analoga. Per non parlare del traffico di attraversamento che la mattina e la sera fanno della strettissima centrale Via S.Albino una vera autostrada. Intanto per uscire  da S.Albino nelle ore di punta occorrono 15 minuti di media per fare 500 metri...Per il parcheggio selvaggio mai una multa...







2025/11/27

A PROPOSITO DI "MARANZA"

L'articolo è di Alessandro Gilioli. Le sottolinaeature sono nostre.


DI ALESSANDRO GILIOLI

Con la parola "maranza" si indicano quei gruppi di giovani che hanno tra loro aspetti comuni nell'abbigliamento, nel taglio di capelli e nei comportamenti. Ma soprattutto c'è un dire e non dire che sono tutti o quasi italiani di seconda generazione, figli di emigrati, di solito dal nord Africa.

La destra ci marcia molto sui maranza: fa bene, dal suo punto di vista, perché costituiscono l'accoppiata "allarme sicurezza" più "difesa della razza", quindi la ragione sociale della peggiore destra. E' così, del resto, che si riempiono le urne e si alimentano i cortei per le remigrazione.
I maranza esistono e sono spesso molesti, talvolta violenti.
Le seconde generazioni, spesso ragazzi nati in Italia, sono tuttavia proprio la prova dei danni della subcultura di destra. Se tu cresci, fin da bambino, in un contesto in cui sei percepito come diverso, dove già alle elementari ci si sente dire di tornare al tuo paese (anche se il tuo paese è l'Italia), dove non hai il passaporto, dove percepisci un rifiuto diffuso verso quelli come te, e verso come mangi, come parli, come preghi: ecco, se tutto questo fosse accaduto a me o a te, probabilmente saremmo entrambi maranza.
Non c'è nulla di strano quindi se a volte alcuni o molti di loro diventano "maranza", conquistando identità di gruppo e in una compagine di uguali dove sono accettati se non protagonisti, contrapposta e conflittuale verso il resto del mondo che li ha fatti sentire minori.
Di strano, quasi buffo, c'è invece il paradosso che a creare i maranza è stata la stessa subcultura del respingimento e della remigrazione che adesso incassa consensi agitando lo spauracchio maranza.
Quanto a noi, a noi accusati di immigrazionismo e porti/e aperti/e, posso solo dire che forse dovremmo concentrarci sul dopo accoglienza almeno quanto sull'accoglienza. E' una storia lunga, troppo lunga per un post, ma penso sia chiara a chi mi legge.

2025/11/20

ALLARMI SULLA DELINQUENZA GIOVANILE MA NESSUNA POLITICA SERIA (ALMENO PER S. ALBINO) PER GIOVANI E ANZIANI

Fioccano articoli, video, notiziari ecc. che lanciano news quotidiane sulla delinquenza giovanile, il vandalismo, la diffusione di droga. Il taglio è solitamente allarmistico e le soluzioni proposte sono essenzialmente di tipo repressivo. Ad agitare questi spettri sono soprattutto le forze politiche al governo che in compenso nulla fanno per una vera soluzione. Ma questo approccio superficiale è ampiamente condiviso anche al di fuori delle forze di governo. 

Purtroppo nessuno ascolta gli appelli che da decenni provengono da chi lavora su questi fronti ed ha la preparazione culturale e professionale per proporre percorsi seri per la prevenzione e la presa in carico di queste problematiche. Tutti costoro sottolineano con forza la necessità e l'importanza di presidi educativi territoriali per i giovani e di luoghi di socializzazione per tutti, con un'attenzione particolare agli anziani.

Per quanto riguarda i giovani, è cruciale sviluppare politiche giovanili che promuovano centri di aggregazione e spazi educativi non solo scolastici, in cui i ragazzi possano trascorrere il tempo libero in attività educative e ricreative. Questi presidi territoriali aiutano a combattere la povertà educativa, favoriscono la socializzazione e contribuiscono allo sviluppo di capacità sociali, partecipative e di inserimento nella comunità. Occorre la responsabilità condivisa di famiglie, territorio e soprattutto delle istituzioni per promuovere e sostenere questi spazi che possono favorire comunità più inclusive e consapevoli.

Per gli anziani, la socializzazione è una vera e propria "terapia di benessere", essenziale per la salute mentale e fisica. Attività di gruppo come laboratori creativi, ginnastica dolce, eventi sociali e iniziative intergenerazionali sono strumenti fondamentali per mantenere vivi i legami sociali e prevenire la solitudine, facilitando un senso di appartenenza e inclusione. 

A S. Albino probabilmente sarebbe già straordinario che il nostro centro civico potesse divenire uno spazio in cui ogni giorno ci si possa incontrare a bere un caffè, giocare a carte, sferruzzare, chiacchierare e leggere il giornale. E che per qualche ora al giorno educatori preparati potessero far fare i compiti ai bambini che spesso hanno entrambi i genitori al lavoro. Ma di  tutto ciò, finora, nonostante le promesse elettorali, non abbiamo visto praTicamente nulla. 

Finora l'antico tessuto "di paese" ha mantenuto qualche relazione. Ma il prossimo futuro è quello delle (peggiori) periferie milanesi.

FINALMENTE TORNA L' ACQUA ALLE FAMIGLIE DI VIA S.ALBINO 29 (LATO BRUGHERIO)

Cominciamo con la buona notizia. Grazie anche alla nostra mobilitazione come Comitato S.Albino S.Damiano, a quella di altri attivisti del quartiere e di altre associazioni a partire dalla San Vincenzo, dopo quasi due mesi di interruzione imposta da Brianzacque per una pesante morosità accumulata, l’acqua è tornata a sgorgare dai rubinetti degli inquilini dell’immobile di via Sant’Albino 29 (lato Brugherio). Per le famiglie coinvolte, quasi tutte migranti e con bambini piccoli, significa evitare finalmente l’umiliante ed estenuante pellegrinaggio quotidiano con la taniche tra le fontanelle della zona, potersi lavare, avere il riscaldamento. Il ritorno ad una vita civile nel 2025 nella Brianza ai vertici delle classifiche sulla qualità della vita. 

Determinante, insieme al faro che abbiamo acceso sulla vicenda, anche l’azione dell’amministrazione comunale di Brugherio e di Brianzacque che ha accettato almeno per l’intero inverno di riaprire il contatore in attesa di un chiarimento sul debito accumulato per il mancato pagamento delle bollette dell’acqua dalla proprietà dello stabile - si parla di almeno 40/45mila € - e su chi e come dovrà saldarlo. 

Restano ancora tutti da verificare molti aspetti della vicenda, a partire da un check-up sulla regolarità di tutti i contratti di affitto dei vari appartamenti, come sono stati spesi dai proprietari (che ancora sono irreperibili) i soldi incassati dagli inquilini, se e come dovranno ripagare gli arretrati gli affittuari - molti monoreddito - che sostengono di aver già versato nelle mani dei proprietari le spese richieste a suo tempo. 

Su questi aspetti risulta che anche la Polizia Locale di Brugherio voglia vederci chiaro. Continueremo a monitorare la situazione in attesa che si dipani la vicenda. Per il 13 dicembre, la vicecoordinatrice della Consulta di quartiere Desiree Rivolta ha lanciato un appello per la raccolta di sostegni (kit pulizia, alimenti…) per le famiglie dell’immobile in difficolta. Torneremo sul tema con maggiori particolari.

Ringraziamo i giornalisti che si sono occupati del caso, a partire da Paolo Cova e dal Giornale di Monza.

2025/11/18

NEWS SU MONZA E BRIANZA 18/11/25

  1. Falegnameria e Fab-Lab nel carcere di Monza con gli studenti Scuola Cova

  2. La parrucchiera di Brugherio travolta a Roma: condannato l’investitore

  3. Vero Volley: cosa resta dopo lo show?

  4. M2 fino a Vimercate, ordine del giorno per rivedere il tracciato

  5. SP72 Olcio: ripristinato il doppio senso di marcia

  6. NEWS SU MONZA E BRIANZA 17/11/2025

  7. Miglioriamo insieme la viabilità a Sant'Albino

  8. Giovedì 20/11 a Concorezzo - Dalla parte del suolo: l’ecosistema invisibile

  9. Novità: 2025-Notizie – Comune di Monza

  • Data: 14/11/2025

  • Sintesi: Bonus idrico e altre agevolazioni sociali – domande fino al 14 novembre.

  • Link esterno: https://www.comune.monza.it/

  1. SANT’ALBINO DI BRUGHERIO: BAMBINI E ANZIANI SENZ’ACQUA...

  2. Una vita nel traffico – Ma esistono alternative!

  1. Brianza in Gioco: tre eventi gratuiti per famiglie

    • Data: 12/11/2025

    • Sintesi: Escape room e giochi fotografici per riscoprire la Brianza.

    • Link esterno: https://primalecco.it/

  2. Biennale di Monza 2025: il gioco diventa design sociale

    • Data: 12/11/2025

    • Sintesi: Otto progetti trasformano il gioco in strumento educativo e inclusivo.

    • Link esterno: https://www.mbnews.it/

  3. News da Monza e Brianza (10/11/25)

  4. Miglioriamo la viabilità – Compila il questionario

  5. Posteggio selvaggio sul (poco) verde pubblico a S.Albino. E nessuna multa

  6. La Lombardia e le città resilienti: forum a Monza

  7. Consumo di suolo: la Brianza perde ancora terreno

  8. La green vision di BrianzAcque: infrastrutture verdi

  9. Una nuova strada green contro i cambiamenti climatici

2025/11/17

NEWS SU MONZA E BRIANZA 17/11/2025

 Ecco l’elenco degli ultimi 15 articoli più recenti da feed RSS di blog e siti nei widget/colonne laterali del blog http://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com, con titolo, data, sintesi e link esterno (il blog culturaromsinti non ha nuovi articoli negli ultimi feed consultati):

  1. Miglioriamo insieme la viabilità a Sant'Albino

  2. Giovedì 20/11 a Concorezzo - Dalla parte del suolo: l’ecosistema invisibile

  3. Miglioriamo la viabilità – Compila il questionario

  4. NEWS su Monza e Brianza 12/11/25

  5. Una vita nel traffico – Ma esistono alternative!

  6. News da Monza e Brianza (10/11/25)

  7. A scuola educazione alla guerra e a Macherio propaganda per Pedemontana

  8. Posteggio selvaggio sul (poco) verde pubblico a S.Albino. E nessuna multa

  9. Consumo di suolo: la Brianza perde ancora terreno

  10. Le ultime notizie sull’ambiente - Rinnovabili.it

    • Data: 12/11/2025

    • Sintesi: Fondi per la protezione foreste, dati clima e monitoraggio PFAS.

    • Link esterno: https://www.rinnovabili.it

  11. Biennale di Monza 2025: il gioco diventa design sociale

    • Data: 12/11/2025

    • Sintesi: Progetti che uniscono gioco, educazione e inclusione sociale.

    • Link esterno: https://www.mbnews.it

  12. Brianza in Gioco: tre eventi gratuiti per famiglie

    • Data: 12/11/2025

    • Sintesi: Eventi educativi e ludici per scoprire la Brianza.

    • Link esterno: https://primalecco.it

  13. La Lombardia e le città resilienti: forum a Monza

  14. La green vision di BrianzAcque: infrastrutture verdi

  15. Una nuova strada green contro i cambiamenti climatici


COMITATO DI QUARTIERE SANT'ALBINO E SAN DAMIANO