Quest'opera avrà un impatto devastante sul nostro territorio e anche sul già insostenibile traffico di Viale Industrie. Per saperne di più vi aspettiamo al Centro civico di S. Albino Via Mameli 7 GIOVEDI' 25/9/25 ORE 21
CQSASD
Quest'opera avrà un impatto devastante sul nostro territorio e anche sul già insostenibile traffico di Viale Industrie. Per saperne di più vi aspettiamo al Centro civico di S. Albino Via Mameli 7 GIOVEDI' 25/9/25 ORE 21
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🚫 Pedemontana non è progresso: è un disastro annunciato.
Con un costo di oltre 5 miliardi di euro, in gran parte a debito pubblico, quest’opera devastante distruggerà boschi, parchi e corridoi verdi fondamentali per la Brianza.
➡️ Un pedaggio di 20 euro al giorno per chi la percorre.
➡️ Un milione di metri quadrati del Parco GruBria cancellati.
➡️ Ecosistemi preziosi compromessi: 157 specie di uccelli, 42 di mammiferi, rettili e anfibi sotto minaccia.
❌ Tutto questo mentre esistono alternative reali: potenziare trasporti pubblici, estendere le linee della metro (M5 fino a Monza, M2 fino a Vimercate), migliorare le ferrovie e la viabilità già esistente.
✅ Investimenti intelligenti per le persone, non cemento inutile.
📢 Per questo scendiamo in piazza:
📅 Sabato 4 ottobre – ore 15
📍 Giardini della Stazione, Monza (via Arosio)
👉 Unisciti a noi per dire un forte NO a Pedemontana
Alla Villa Reale di Monza è in corso una mostra intitolata "Nonostante il lungo tempo trascorso… Le stragi nazifasciste nella Guerra di Liberazione 1943-1945". L'esposizione si svolge al Belvedere della Villa Reale dal 10 settembre al 26 ottobre 2025 ed è a ingresso gratuito.
La mostra, curata dallo Stato Maggiore della Difesa e dalla Procura Generale Militare presso la Corte Militare d'Appello di Roma, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il sostegno del Comune di Monza e del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, illustra le drammatiche vicende delle stragi nazifasciste in Italia e all'estero durante la guerra di Liberazione, tramite fotografie, documenti, videofilmati e reperti d'epoca.
Il percorso espositivo racconta i crimini commessi contro la popolazione civile e i militari italiani, inserendo anche un focus sui processi penali militari e sulla giustizia post-bellica. Tra gli oggetti esposti, si trovano reperti significativi come l'orologio di una vittima della strage di Sant'Anna di Stazzema, oltre a pannelli con informazioni dettagliate e mappe interattive.
Gli orari di apertura sono:
Dal 10 al 30 settembre: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14:30 alle 19:30; sabato, domenica e festivi dalle 10:30 alle 18:30.
Dal 1° al 26 ottobre: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 16:00; sabato, domenica e festivi dalle 10:30 alle 18:30.
La mostra vuole rendere memoria alle migliaia di vittime civili e militari delle stragi nazifasciste tra il 1943 e il 1945, offrendo una riflessione storica importante per non dimenticare queste pagine dolorose della storia italiana.ilcittadinomb+5
| Cogliamo l'occasione per ricordare Eugenio Caiani, deportato di S.Albino, sabotatore della produzione bellica nazista |