Egeo Mantovani
Nato a Limidi di Soliera (MO) il 12 Luglio 1921, contadino e meccanico
Nome di battaglia “Giorgio”
Entrato nel 1946 alla Magneti Marelli di Sesto San Giovanni,
nel dopoguerra ha svolto una lunga attività di sindacalista
Nato a Limidi di Soliera (MO) il 12 Luglio 1921, contadino e meccanico
Nome di battaglia “Giorgio”
Entrato nel 1946 alla Magneti Marelli di Sesto San Giovanni,
nel dopoguerra ha svolto una lunga attività di sindacalista
Mio suocero Martinengo Rino (comunista)
Mio padre Renato Teruzzi (cattolico)
Il 25 Aprile è divisivo per chi ha simpatie fasciste o ignora la storia
Paolo Teruzzi
25/4/2025 : Applausi!
MAKE ANTIFA GREAT AGAIN = FACCIAMO L'ANTIFASCISMO ANCORA GRANDE!
e a destra in piccolo: "custodiamo il fuoco oltre il culto delle ceneri".
Molti automobilisti strombazzavano festosi
Alcuni mentecatti lanciavano insulti
CQSASD
Anita Radaelli celebra 100 goals nel campionato americano MAAC e viene scelta dagli allenatori fra le migliori giocatrici del torneo USA.
PS: i goals non sono poi il suo compito principale che consiste nel difendere, rubare palla e fare assist!
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CQSASD
https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23SEGNALAZIONE%20LAMPIONI
PER LA TERZA SERA E NOTTE CONSECUTIVE S.ALBINO E' TOTALMENTE AL BUIO!
Quando scriviamo di essere "la periferia della periferia" siamo eufemistici. Del resto qualche testimone oculare dice che già secoli fa alle rimostranze dei santalbinesi l'ex sindaco Bertazzini rispondeva meno eufemisticamente: "Ma cosa pretendete? S. Albino è il buco del c..o di Monza!"
A Villasanta con la "Più tost Band", la "Color Orchestra" e il Corpo Musicale di Villasanta (bande di giovanissimi...e non solo).
Chi dice che è ora di finirla con queste celebrazioni non conosce la storia ed è pronto a ripetere gli orrori del passato.
Senza la Resistenza non ci sarebbero stati la Repubblica, il voto alle donne e la nostra Costituzione che è un modello di democrazia. Lo ha detto perfino Re Carlo d'Inghilterra.
E anche per la morte di Papa Francesco c'è molto più cordoglio fra i laici che fra chi si dice cristiano e ha osteggiato in ogni occasione il Papa e il suo impegno a favore dei diritti dei migranti e della pace.
Purtroppo in questi decenni si è seminato affinché queste lampanti verità venissero oscurate da narrazioni tossiche. Così la gente che fatica a vivere attacca i sindacati e vota chi tiene i salari bassi, elimina il reddito di cittadinanza e le tutele sindacali e fa continui condoni fiscali per i ricchi; la gente che non può curarsi vota chi distrugge la sanità pubblica e gratuita e sfilano davanti alla salma del Papa personaggi che lo hanno sempre mal giudicato quando non insultato apertamente. Dico ai giovani: studiate perché l'ignoranza e l'indifferenza portano al baratro. Mai come oggi, dal 1945, ci stiamo avvicinando al bordo di un abisso.
Un libro utile, oserei dire necessario per comprendere meglio il mondo della sofferenza psichica. Un racconto in prima persona sincero, senza compiacimenti ma che abbatte anche molti stereotipi.
Grazie all' autore