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giovedì 14 agosto 2014

PUZZE DAL MALCANTONE - FATECI SAPERE!

Scusate, ma questo odore di zolfo che si sente nella nostra zona, è normale? e da dove arriva?

lunedì 11 agosto 2014

Metropolitana a Monza - Pasticcio sui finanziamenti. Fermi da otto mesi i lavori

venerdì 8 agosto 2014

POLEMICHE SULL'ORDINANZA ANTI ACCATTONAGGIO

LEGGI QUI: 

http://www.monzatoday.it/politica/ordinanza-anti-accattonaggio-monza-sanzioni.html




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Monza - Stanziati 3,5 milioni di euro per sistemare marciapiedi e buche

ORDINANZA ANTIACCATTONAGGIO: IL SINDACO PRECISA

 
 
 
Ordinanza del Sindaco è contro sfruttamento disabili e bambini. Vanno rispettati legalità e diritto cittadini a quiete. Nessuna crociata e nessuna limitazione del diritto dei giovani al divertiment...

CAMBIAMONZA E L'ORDINANZA ANTIACCATTONAGGIO

Paolo Piffer ha condiviso la foto di CAMBIAMONZA.
5 h ·
"che cos'è la destra ? cos'è la sinistra ?" cit. Gaber
e per la cronaca, Sindaco, quando il fenomeno coinvolge gli uomini, non si parla di degrado ma di disagio. Per un Sindaco che aveva al centro del programma elettorale "la persona" è un errore grave. ‪#‎cambiamonza‬ ‪#‎oggiancoradipiù‬
La questione sociale esiste ed è sotto gli occhi di tutti, proviamo a risolverla insieme però in modo serio, gli effetti speciali che non portano a nulla e appagano solo la pancia di qualcuno, lasciamoli agli altri. ‪#‎cm‬ ‪#‎vivibilità‬ ‪#‎sicurezza‬ ‪#‎solidarietà‬
 
 
 
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mercoledì 6 agosto 2014

Servizio Idrico Integrato. Il Governo da ragione al comitato Beni Comuni della Brianza



Servizio Idrico Integrato. Il Governo da ragione al comitato Beni Comuni della Brianza http://tinyurl.com/nqoyu7r




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Legambiente vuole salvare Cinisello dalla cementificazione

 
 
Comunicato stampa di Legambiente di Cinisello Balsamo Legambiente ONLUS ha deciso di impugnare lo strumento urbanistico di Cinisello Balsamo (MI) i...

Monza aperta per ferie




Per facilitare il reperimento di beni e di servizi nel mese di agosto il Comune con le Associazioni di categoria hanno promosso l'iniziativa Monza aperta per ferie. Info www.comune.monza.it 

Ricorso al TAR contro distributore nel Parco




 
Riceviamo dal nostro avvocato  Elisabetta Lorusso e volentieri mettiamo a conoscenza.
 
 
 
Vi trasmetto la sentenza n. 2079/14 del TAR Lombardia pubblicata in data 25/07/2014, che ha dichiarato cessata la materia del contendere con l’integrale compensazione delle spese processuali, nonostante la richiesta di Sias di liquidazione di spese a suo favore.
Con piacere ho constatato che il TAR nel motivare detta decisione ha dato esplicitamente atto che “il Collegio non può escludere che proprio le ragioni fatte valere dai ricorrenti abbiano fondatamente concorso a determinare l’inerzia” di Sias.
Un po’ di soddisfazione anche per noi!
Io non ho a disposizione gli indirizzi mail di quanti avevano sottoscritto il ricorso per darne notizia ma se a vostra disposizione potete inoltrare questa mia comunicazione.
A questo punto Buone Vacanze!!!
Elisabetta
 

(FORZA) NUOVABRIANZA RIESUMA LA BUFALA DEI CODICI DEGLI ZINGARI SUI CITOFONI


ROBA VECCHIA ED AMPIAMENTE SCREDITATA - paolo

Concedetemi q battuta un pò greve: CITOFONARE PIR(O)LA

leggi qui:

http://culturaromsinti.blogspot.it/2014/08/anche-monza-la-bufala-del-codice-degli.html#links


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#Monza aperta per ferie

 
Per facilitare il reperimento di beni e di servizi nel mese di agosto il Comune con le Associazioni di categoria hanno promosso l'iniziativa Monza aperta per ferie. Info www.comune.monza.it

lunedì 4 agosto 2014

SEL CONTRO L'ORDINANZA ANTI ACCATTONAGGIO

 

Infonodo @Infonodo
 
Monza - Ordinanza anti-accattonaggio. Sel: "Un altro grave errore in materia di sicurezza" http://tinyurl.com/m4qopod



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sabato 2 agosto 2014

ASSEMBLEA A S. ALBINO (1/7/2014) - IL REPORT

Report S.Albino 01 Luglio 2014

CONSULTA - RESOCONTO ULTIMO INCONTRO

da Centrocivico via Mameli

A beneficio di chi è mancato ma anche per informare chi era presente, invio il resoconto dell'ultimo incontro.
Ricordo che è possibile trovarli tutti al link
http://www.comune.monza.it/portale/monzacomune/consulte/sant_albino.html

La Consulta ha fissato il prossimo appuntamento al 26 Agosto e la predisposizione di un volantino, che vi ho appena inviato, per illustrare il lavoro svolto finora e la fase che partirà dal 5 settembre di sostegno alle idee.
Inoltre sono stati apprezzati i vostri suggerimenti in merito alla possibilità di visualizzare le idee relative ad ogni quartiere ed è stato inserito in bipart uno specchietto con le idee dei quartieri - ci si arriva dalla riga che inizia con Bipart e a seguire trovate informati - esplora - come funziona - partecipa.

Cliccate su INFORMATI poi su----> LE IDEE DEI QUARTIERI e infine trovate tutti i link alle singole IDEE proposte dalla consulta. S. Albino ha il colore arancio.

Vi auguro buone vacanze

Ilda Ronzitti
Centro Civico Mameli
aperto il lunedì dalle 14,00 alle 16,00
il mercoledì dalle 9,00 alle 12,00 e 
il venerdì dalle 9,00 alle 12,00
tel 039.2043321 fax 0392043320




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REPORT ASSEMBLEA DEL 1/7/2014 A S.ALBINO


 LEGGI TUTTO QUI:

http://www.scribd.com/doc/232283302/Report-S-Albino-01-Luglio-2014






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I MATERIALI DELLA CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO

Consulta di quartiere di Sant'Albino ---------------

ASSEMBLEA QUARTIERE S. ALBINO - 11/06/2014

Report S. Albino 11-06-2014

CASA DELL'ACQUA A SAN DAMIANO!

In questi giorni la Giunta Troiano ha approvato l'inizio dei lavori per l'installazione di due nuove case dell'acqua nella nostra città ed arrivera...
Aug 1, 2014 9:00:03 AM



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venerdì 1 agosto 2014

Centro Natatorio di via Murri: chiuso dal 4 al 24 agosto

Il Centro Natatorio “Pia Grande” di via Murri è chiuso dal 4 al 24 agosto per i lavori di manutenzione straordinaria. Info: www.comune.monza.it



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giovedì 31 luglio 2014

LE IDEE PROPOSTE DALLA CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO - VOTALE!












Come Comitato di quartiere abbiamo già espresso riserve sul progetto (proposte, votazioni e procedura online con connesse problematiche di  democraticità, trasparenza, accessibilità ecc. ecc.). Tuttavia come si dice pragmaticamente nel ns (ahimè moribondo) dialetto :"Putost che nient l'è mei putost". Allora come Comitato abbiamo collaborato all'identificazione dei progetti seguenti  che la Consulta ha assunto (dopo Assemblea pubblica aperta a tutta la popolazione).
Leggete e votate (per definire a cosa verranno destinati 80.000 euro per il ns. quartiere):

CLICCA SULLE PROPOSTE DELLA CONSULTA PER LEGGERLE 




POI 

vai al sito : http://monza.bipart.it/

per registrarti e per poter votare le proposte della Consulta (ma anche per proporre idee tue)



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VAE VICTIS! L'ITALIA E' NELLA MERDA PER COLPA DEGLI ACCATTONI?

Il titolo è del webmaster (Paolo). Al contrario di un sacco di gente plaudente a queste norme di rigore a me sembra che la rovina dell'Italia siano stati i nostri Amministratori. Rigore con gli ultimi mentre tutti i politici condannati stanno ai servizi sociali, ai domiciliari o tranquillamente fuori. Vae victis!

sotto riporto articolo non mio 

Monza, ecco l'ordinanza del Comune che vieta 'il consumo di alcol negli spazi pubblici e privati aperti al pubblico' di Martino Agostoni
ilgiorno.it|Di MonrifNet

Vimercate, “Ripensiamo Pedemontana”. L’appello di Paolo Brambilla e dei sindaci brianzoli

 

 

 

 clicca qui: 

http://www.vpervimercatese.com/2014/07/21/ripensiamo-pedemontana-appello-sindaci-brianzoli-paolo-brambilla-123/

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Monza, Boschetti Reali: una petizione per chiedere la riaperura del chiosco

Su MB News - Giornale online della Provincia di Monza e Brianza
Il Giornale online di Monza e della Brianza
mbnews.it

domenica 27 luglio 2014

venerdì 25 luglio 2014

Il Comune avvia realizzazione del bike sharing

Il Comune avvia realizzazione del bike sharing L'assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri, commenta il progetto che prevede la realizzazione di 7 stazioni, dotate co...

TuaMonza: nuovo numero in distribuzione

TuaMonza: nuovo numero in distribuzione

25 luglio 2014

Il nuovo numero del notiziario comunale "TuaMonza", verrà distribuito nei prossimi giorni.
Tante le informazioni per chi vuole esser aggiornato su cosa succede nella nostra città.

» Per scaricare il numero o gli arretrati


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giovedì 24 luglio 2014

BILANCIO 2014 (dal sito del PD)

 

leggi qui:

Consapevolezza e responsabilità: il Consiglio comunale approva il bilancio previsionale 2014

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Bilancio di previsione 2014: il commento del sindaco Scanagatti

 

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CASE DELL'ACQUA E VANDALISMO

L'ESPERIENZA DI VIMERCATE

LEGGI QUI: http://www.vpervimercatese.com/2014/07/10/vimercate-troppi-vandali-nessuno-vuole-gestire-case-acqua-comune-chiede-aiuto-123/




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Monza, piscine gratis agli over 65

Gli over 65 monzesi possono tuffarsi gratuitamente nelle acque azzurre delle piscine dei Centri Sportivi Triante e N.E.I. e Centro Natatorio "Pia Grande".Un bagno gratuito è, infatti,...

Con l'estate novità nella zona a disco orario in centro Monza



Dall' 1 al 31 agosto 2014 è sospesa l'applicazione della zona disco orario nel centro storico di Monza.Dal 4 al 23 agosto la zona disco orario sarà temporaneamente sospesa anche...

Auser: solidarietà estiva per gli anziani







140207 logo auserL’Auser è impegnata a tutto campo anche quest’anno per aiutare gli anziani, soprattutto quelli che vivono da soli, ad affrontare con serenità i disagi legati all’estate. Protagonista è il servizio di Telefonia Sociale e aiuto alla persona Filo d’Argento, dotato di un Numero Verde Nazionale gratuito 800-995988, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Il Piano dell’Auser prevede una risposta articolata e diversificata che viene incontro ad esigenze di aiuto concreto, di compagnia e socializzazione, di informazione e prevenzione.
Leggi tutto...        

mercoledì 23 luglio 2014

Da dove vengono le idee in urbanistica? Da lontano

Da dove vengono le idee in urbanistica? Da lontano.

Giorgio Majoli
 Valassina
Spesso si pensa che alcune realizzazioni siano del tutto nuove, mentre hanno una loro storia, nate da idee e proposte anche molto lontane nel tempo. Facciamo qualche esempio su Monza.
Leggi tutto

lunedì 21 luglio 2014

BILANCIO - COMMENTO DI MARCO LAMPERTI (PD)

Marco Lamperti @MarcoLamperti
 
Qui trovate anche il mio commento sul 2014  
http://fb.me/6D91g4diO






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Consiglio comunale approva bilancio di previsione 2014


 
 
 
Approvato il bilancio di previsione 2014: garantiti tutti i servizi nonostante riduzione dei trasferimenti dallo Stato e il buco ereditato e certificato. La modifica dell’addizionale Irpef tutel...

DOCUMENTO DI CITTA' PERSONE SUL BILANCIO

  
Inviamo comunicato stampa del Comune di Monza e in allegato intervento del nostro consigliere Appiani per vostra opportuna conoscenza.
 
 
Cristina Sello
Città Persone
3466926882
 
 
 
Comunicato stampa

Consiglio comunale approva bilancio di previsione 2014
Nonostante riduzione dei trasferimenti dallo Stato, buco ereditato e certificato, garantiti tutti i servizi. La modifica dell’addizionale Irpef tutela le fasce medio basse.

Monza, 19 luglio 2014 - Dopo un lungo confronto prima nelle commissioni e poi in aula, il Consiglio comunale ha approvato giovedì il bilancio di previsione 2014 con i 18 voti a favore della maggioranza di centrosinistra, 8 contrari e 1 astenuto. Un bilancio segnato ancora una volta da una riduzione dei trasferimenti dello Stato (5 milioni di euro nell’ultimo anno da aggiungere ai 20 milioni ridotti dal 2011), dalla necessità di coprire un buco ereditato di 8 milioni e dagli sforzi compiuti dall’amministrazione per contenere la spesa (11 milioni di spending review nell’ultimo biennio) e dalla Tasi, la nuova imposta che sostituisce la vecchia Imu sulla prima casa, che genererà però un gettito inferiore, rispetto alla precedente, di 1,6 milioni di euro.

Il bilancio corrente è previsto in pareggio a 127 milioni di euro. Pur tra mille difficoltà saranno garantiti i servizi indispensabili, il settore sociale, finanziato con 26,2 milioni e il settore istruzione, a cui sono destinati 11,2 milioni. Tra gli altri, al settore viabilità e trasporti vanno 11,3 milioni; alla polizia locale 6,3 milioni, alla cultura 3,8 milioni e alle attività sportive e ricreative 1,8 milioni. Per quel che riguarda gli investimenti nel 2014 sono previsti 69 milioni di euro destinati alle opere pubbliche - prioritarie scuole e strade - che saranno finanziati con mutui (16 milioni di euro), alienazioni di immobili, oneri e trasferimenti.

Sull’addizionale Irpef il Comune ha deciso di aumentarla differenziandola però per scaglioni di reddito, tutelando le fasce medio basse e esentando dall’imposta i redditi fino a 15 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro (ma solo se il reddito complessivo supera tale soglia) l’aliquota sarà dello 0,6%, dello 0,65% tra 15 e 28 mila euro, dello 0,7% tra i 28 e i 55 mila, dello 0,75% tra 55 e 75 mila mentre l’aliquota massima dello 0,8% sarà applicata a tutti i redditi superiori a 75 mila euro. In cifre, per le fasce inferiori alla soglia massima, gli aumenti dell’addizionale comunale sull’Irpef andranno da 1,5 a 14 euro al mese. Monza è tra i pochi capoluoghi lombardi che non hanno applicato il massimo dell’aliquota (0,8%) a tutte le fasce di reddito. Il Consiglio comunale ha confermato la proposta della Giunta di determinare l’aliquota della Tasi, fissandola al 2,5 per mille, quindi sensibilmente sotto il 3,3 per mille, aliquota massima consentita dalla legge. Sulla Tasi e' prevista anche una detrazione di 60 euro per gli immobili la cui rendita catastale non superi i 300 euro: ciò escluderà dall’applicazione del tributo una parte rilevante dei possessori di prime case.

Sul contenimento della spesa il Comune è riuscito a ridurla di 11 milioni di euro nell’ultimo biennio attraverso, ad esempio, la revisione dei costi di telefonia, la riduzione delle locazioni utilizzate dall’amministrazione, la cancellazione di commissioni superflue, la riduzione del personale, che negli ultimi anni è passato dalle 980 persone a tempo indeterminato e 76 a tempo determinato alle, rispettivamente, 936 e 46 attuali.

“Il nostro bilancio, come quello di tutti i comuni d'Italia, risente dei pesanti tagli ai trasferimenti dello Stato – dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti. Purtroppo per Monza la situazione e' ancora più difficile perché dobbiamo fare i conti con una pesante eredità del passato, certificata anche da enti indipendenti esterni alla nostra amministrazione. Una situazione che per fare fronte ai debiti accumulati ci ha costretto a modificare  alcune imposte. Lo abbiamo fatto  consapevoli del momento di crisi e salvaguardando le fasce medio basse. Sono i numeri che parlano chiaro e che dimostrano come lo sforzo  compiuto per mettere mano alla spesa inutile, ci consente oggi di garantire i servizi essenziali ai cittadini, da quelli sociali, all'istruzione alle manutenzioni che una città come Monza richiede e merita. In questi anni abbiamo dimostrato che si può fare molto pur in presenza di una situazione particolarmente difficile. Il completamento di tante opere incompiute sono una chiara dimostrazione. Ora l'impegno e' quello di ottenere finanziamenti esterni alle casse comunali. E' un lavoro incessante quello che abbiamo avviato e che non si fermerà. Come pure non ci fermeremo nel percorso di risanamento e continueremo a razionalizzare la spesa e a puntare sui processi di  innovazione che già oggi in parte ci permettono di fare di più con meno risorse".

sabato 19 luglio 2014

MONZA: FUGGETTA (M5S) CRITICA IL BILANCIO APPROVATO (e torna il crematorio)

per inciso l'intervento di Fuggetta ci informa del  fatto che torna il "CREMATORIO"!
 
 
52 mins ·
10 motivi per non votare il bilancio di previsione 2014.
Il secondo bilancio della giunta guidata dal Sindaco targato PD Roberto “the king” Scanagatti è stato approvato, a maggioranza, a mezzanotte di giovedì 17 luglio. Per parte nostra, come gruppo consiliare M5S Monza abbiamo convintamente e coscientemente votato contro. Si tratta di una bocciatura politica e di merito, maturata dopo l’analisi dei documenti, 6 commissioni comunali, 5 consigli di cui l’ultimo a oltranza e il confronto con gli attivisti, in rete e de visu.
Durante la campagna elettorale avevamo detto “valuteremo caso per caso e proposta per proposta”. E allora vediamo insieme come l’amministrazione monzese in carica ha deciso di reperire e spendere le risorse nel 2014.
1) Approvare un bilancio di previsione a luglio è una contraddizione evidente e un pregiudizio all’attività del consiglio comunale e alla sua funzione di organo di controllo e d’indirizzo. Di fatto, più che di previsione si tratta di un assestamento. Da gennaio gli uffici e la giunta stanno spendendo in dodicesimi del 2013. Ciò significa discutere di determine e delibere già fatte, di programmi e di progetti già iniziati. Per il prossimo esercizio finanziario ci aspettiamo un processo di costruzione partecipato, che cominci per tempo fin da dopo l’estate, che sia aperto e trasparente. Si doveva e si poteva fare prima. Sono tanti i comuni che hanno approvato il bilancio ad aprile. Non ha senso aspettare i tempi, ma più che altro i comodi, del governo romano, alle prese con i cambi d’etichetta e gli equilibrismi di maggioranza. E la questione non è tanto politica, quanto più di dare risposte celeri e certe alla cittadinanza.
2) A proposito di tasse, questo bilancio previsionale 2014 passerà alla storia come il più “gabellaro” di sempre. Perché contiene una corposa manovra tributaria che in un sol colpo aumenta l’addizionale comunale all’IRPEF, la TOSAP, l’imposta sulle pubbliche affissioni e introduce la TARI, la TASI e l’imposta di soggiorno. Il refrain per giustificare il tutto è un campionario di motivazioni da manuale: “il continuo taglio dei trasferimenti statali”, “il buco ereditato dalla precedente amministrazione”, “la necessità di garantire lo stesso livello dei servizi”, “lo impone la legge” e così sia… Insomma sembra quasi stato di necessità dettato dal destino cinico e baro. Sembra quasi che il partito di maggioranza relativa in Consiglio sia diverso, altro, da quello che sostiene e anzi oggi guida il governo centrale da quasi tre anni e altrettanti governi: Monti, Letta e Renzi. Cosa succeda nel percorso da Monza a Roma è un vero mistero. Ma resta il fatto che a Roma così come a Monza governa il PD che non trova mai soluzione migliore che aumentare la pressione fiscale. Ed è strano e curioso. Perché tutti parlano sempre di riqualificare la spesa, sostenere la domanda, migliorare il welfare, garantire investimenti e poi giunti al punto di fare…giù botte ai cittadini con la mazza, -scusate- con la leva fiscale.
3) Rimanendo sempre in tema di tributi (perché poi è così, finisce che la discussione sul bilancio si risolve in una discussione sulle tasse) ed entrando più nel merito la situazione è ancor più grave. Perché nonostante la sbandierata spending review, la spesa corrente si attesta al livello più alto del triennio a 127, 6 milioni di euro (erano 119,8 nel 2013 e 125,7 nel 2012); perché la pressione tributaria pro capite passa dai 599 euro del 2013 a 813 euro del 2014; perché il monzese si deve districare tra una giungla di oltre 10 tributi diversi. Ricordarne il nome è già un’impresa. Capire quanto, quando e come pagare è una vera chimera. Ora il punto vero è che dei 90,9 milioni di gettito tributario previsto, solo i 14,4 di addizionale IRPEF rispettano pienamente il principio costituzionale della progressività dell’imposizione con scaglioni, aliquote, detrazioni e una soglia d’esenzione sancito dall’art 53 della Costituzione. La maggior parte dei tributi si paga a prescindere dal reddito. Questo vale per l’IMU che ha natura patrimoniale e per la TASI, che si giustifica con i fenomenali servizi indivisibili ed in realtà non è altro che l’IMU sulla prima casa travestita. La TARI merita un capitolo a parte. Noi chiediamo l’abbandono di questo discutibile metodo di tassazione per passare alla tariffazione puntuale. Lo abbiamo chiesto a più riprese anche con una bella iniziativa, una campagna di pressione a livello provinciale. Abbiamo presentato una mozione ad inizio anno e non ancora discussa. Comunque, a seguito dell’inchiesta Clean City che ha scoperchiato un giro di corruzione legato all’appalto rifiuti del comune di Monza, la spesa complessiva scende quest’anno di 1,2 milioni di euro. Nonostante questo, abbiamo votato contro l’adozione del regolamento TARI e abbiamo presentato un’interpellanza con una serie di chiarimenti tecnici sul calcolo delle tariffe perché a noi i conti non tornano.
4) Siamo lontanissimi dalla tanto auspicata semplificazione che secondo noi dovrebbe essere ispirata a questi tre semplici principi: 1) è il comune che chiede e non il cittadino che deve autoliquidare, dichiarare, denunciare o che so altro; 2) si paga un solo tributo con scaglioni e detrazioni, sulla base del reddito calcolato con coefficiente famigliare; 3) a fine anno il sindaco deve dire come ha gestito i tuoi denari in maniera sintetica e facilmente comprensibile. E’ in sintesi l’introduzione del diritto a conoscere la destinazione d’uso delle mie tasse. E speriamo che in sede di assestamento di bilancio non siano necessarie manovre di correzione visto che le nuove aliquote dell’addizionale IRPEF sono state simulate su dati del 2011. Strano ma vero, il MEF non ha ancora messo a disposizione dati sulla situazione reddituale più aggiornati. Incrociamo le dita e stiamo a vedere.
5) Per concludere il capitolo sul reperimento delle risorse, noi del M5S siamo delusi perché ci aspettavamo molto di più da una giunta così esperta. Troppo facile garantire spesa corrente, investimenti e servizi se si aumentano le tasse, si svaluta del 25% il patrimonio comunale da alienare e si mettono oneri di urbanizzazione che mai verranno incassati. E a proposito di quest’ultima voce i casi sono due: o questa giunta mente quando dichiara la propria lotta al cemento, oppure il dato degli oneri, in linea con i consuntivi degli anni precedenti, è falso! Il Sindaco sostiene di aver tagliato il tagliabile: in particolare si risparmia 1 milione di euro all’anno sul personale rispetto al 2012. Sono state azzerate le spese di rappresentanza e diminuite drasticamente le collaborazioni. Ma noi non crediamo che l’aumento delle tasse sia la strada giusta, ma al contrario il comune deve levare le mani dalle tasche dei monzesi! E’ la spesa che va riqualificata scegliendo un welfare per tutti e più coerente. Non è più tollerabile l’inerzia verso evasori fiscali e truffaldini dei servizi sociali. E’ giusto aiutare gli ultimi e nessuno deve rimanere in dietro, ma gli altri, la classe media in via d’estinzione non va affossata a colpi di tasse. E soprattutto, il risparmio si ottiene con politiche abitative, energetiche, di mobilità nuove, magari usando come volano la strategia Rifiuti Zero che noi promuoviamo. Per chi non lo avesse capito la nostra è una crisi di domanda interna, non di produzione.
6) Il piano delle alienazioni fa davvero rabbia. Si comincia con l’immobile di via Appiani, già sede dei servizi sociali che viene messo sul mercato con una svalutazione del 40%. Che dire? Si stanno tutelando gli interessi cittadini o si sta venendo incontro a qualche soggetto con fame di spazi in centro città? Per i meno informati, l’immobile è parte di un lascito di Bartolomeo Zucchi. Appartiene ai monzesi da centinaia di anni. E quando l’ex sindaco leghista Mariani decise di venderlo per la prima volta, l’altro ex sindaco Faglia produsse addirittura in un celebre intervento in consiglio comunale niente meno che il testamento di Bartolomeo Zucchi che dichiarava l’immobile in questione “inalienabile”. Oggi, ironia della sorte, l’allora vice sindaco e assessore al bilancio, oggi borgomastro della città lo svaluta pur di disfarsene e fare cassa. E poi c’è l’Ex INAM di via padre Reginaldo Giuliani. Acquistata a 5,5 milioni di euro, neanche tanto tempo fa e oggi sul mercato a 3,6 milioni con una svalutazione del 30 %. E l’elenco prosegue con l’area industriale dismessa della ex Fossati-Lamperti, la ex sede della TPM e della fiera di Monza. Ma ci domandiamo: davvero con tutte le problematiche della città non si riesce a trovare di meglio che svendere questo patrimonio? Non si potrebbe usare piuttosto come opportunità di scambio con arre libere così da ottenere la possibilità di tutelare il suolo e riqualificare in collaborazione coi privati il costruito esistente?
7) E la rabbia monta ancora maggiore pensando agli sprechi: la sede provinciale dei vigili del Fuoco in via cavallotti, nuova di zecca e mai inaugurata per la falsa cancellazione delle province, così come inutilizzata è la nuova sede di TPM. E che dire del disastroso accordo di programma sull’area della ex caserma IV Novembre? Oltre il danno la beffa. Della cittadella istituzionale è stata realizzata solo la inutile nuova sede della provincia, costata 22 milioni di euro, ed il centro commerciale del rondò dei pini che deturpa il paesaggio e il cannocchiale storico della villa reale sul Monte Rosa, mentre del resto non vi è traccia. Così il risultato è che ancora oggi paghiamo per quell’accordo. Per esempio, non ha senso avere così tanti immobili di proprietà in vendita e sostenere dei canoni di affitto a botte di centinaia di migliaia di euro per la sede della GDF.
8) Passando all’esame della spesa ci sono luci e ombre. Per quanto riguarda la parte corrente il conto è presto fatto. Le spese principali riguardano il personale (32,5 MLN), il servizio di smaltimento rifiuti, la gestione del verde e dell’urbanistica (27,4), il funzionamento della macchina burocratica comunale (19,2 MLN), i servizi sociali (18, 6 MLN), istruzione (10 MLN), trasporti e mobilità (10 MLN) e a seguire Polizia locale, cultura e turismo, sport, giustizia e servizi produttivi.
9) Per quanto riguarda le spese in conto capitale, facciamo riferimento al Piano Triennale delle Opere pubbliche che quest’anno prevede 69 MLN di euro di investimenti (18 MLN da alienazioni, 5,6 Milioni da Oneri di Urbanizzazione, 13,5 milioni da mutui, 13 MLN da stato/regione/provincia e il resto da privati e altre voci minori). Andando per macro aree fanno impressione le voci legate alle opere di urbanizzazione (20, 1 MLN), alle strade e infrastrutture (9 MLN) e alla manutenzione degli alloggi comunali (6,5 MLN). Ma scendendo nel dettaglio ci sono anche elementi apprezzabili su cui esortiamo l’attuale giunta ad essere più coraggiosa e ad investire ulteriori risorse certe. 3 esempi su tutti: 1,6 milioni di investimenti per il rinnovo dell’infrastruttura tecnologica relativa ai sistemi informativi cui sia aggiungono altri 250 mila euro per l’aggiornamento dei software; 500 mila euro di intervento per l’efficientamento energetico di edifici pubblici sono un buon segnale. Solo la metà hanno però carattere certo. Speriamo che sia solo l’inizio visto che quest’anno abbiamo preso tutti insieme l’impegno di aderire al patto di sindaci con l’approvazione del PAES. E infine segnaliamo il recupero/restauro della scuola Ex Borsa di via Boccaccio (nella speranza che regione e provincia facciano la loro parte). Ancora troppi soldi vengono impegnati secondo noi, per rifare male le strade e mettere pezze a lavori mal fatti nel passato oppure per la realizzazione di inutili svincoli, sottopassi e rotonde per andare sempre meglio in macchina. Troppo timidi gli interventi per sostenere la mobilitò dolce e sostenibile, la realizzazione e manutenzione di piste ciclabili e di riduzione del traffico privato che rappresenta la vera bestia nera della città. Infine, con rammarico constatiamo che due opere inutili e dannose, già previste per il 2014, sono state riprogrammate per il 2015: il parcheggio interrato di piazza Citterio e il forno crematorio presso il cimitero centrale. E a questo proposito chiediamo se tutte le risorse investite per i cari estinti in questo periodo storico non siano un filino esagerate quando i vivi e vegeti hanno tutte queste difficoltà. Detto con tutto il rispetto parlando.
10) Le società partecipate sono spesso il luogo dove si annidano sprechi di denaro pubblico e vanno costantemente monitorate perché i loro bilanci, a fine anno, vengono consolidati con quelli del comune. Cominciamo da Brianzacque che gestisce il servizio idrico e l’anno scorso ha incorporato, contro il nostro parere, l’ALSI, cioè il nostro acquedotto. Per il 2014 ci aspettiamo di vedere maturare i frutti del “nuovo corso”. Al momento, siamo ancor lontani da una vera svolta rispetto al passato. La società è stata ancora di recente indirettamente coinvolta in scandali e inchieste giudiziarie. Il problema centrale delle puzze del Depuratore di San Rocco non è ancora definitivamente risolto, così come non sono chiari i dettagli del progetto di adeguamento, a quale versione della variante siamo giunti, dove e come verranno reperite le risorse per i necessari investimenti. La gestione delle acque riflette quella dell’amministrazione ed è tutt’altro che limpida. E’ ancora pendente un ricorso al TAR Lombardia presentato dal Comitato Beni Comuni MB e da alcuni consiglieri dl M5S. La sentenza è attesa per quest’autunno. L’oggetto del contendere è proprio l’affidamento del SII in Brianza, il processo di razionalizzazione e se questo sia avvenuto legittimamente e in conformità all’esito del referendum del giugno 2011. Sempre in tema di trasparenza stiamo approfondendo la vicenda della cartella esattoriale da 230 mila euro pagata con soldi pubblici perché siamo insoddisfatti della risposta della società. TPM merita un capitolo a parte. Ci sono almeno due aspetti che ci preoccupano. Il primo è lo stipendio del direttore generale, non in linea con gli standard attuali del comune. Il secondo è la consulenza per il progetto del parcheggio interrato del nuovo ospedale san Gerardo che non si farà. Su questi temi richiediamo attenzione e raccomandiamo interventi per evitare ulteriori sprechi. La vicenda di Scenaperta è purtroppo ancora aperta e nonostante la messa in liquidazione resta il buco da 1 milione di euro da coprire e la questione del teatro Manzoni non è affatto risolta con l’affidamento alla scuola Borsa. Non conosciamo lo stato della liquidazione di Brianzafiere, mentre abbiamo visto l’inversione di rotta su Monza Crea Valore. Già messa in liquidazione dal consiglio comunale nel 2013, la società è stata resuscitata in funzione di expo 2015 anche in questo caso con nostro parere negativo. ACSM AGAM è la gallina dalle uova d’oro del comune, mentre FARMACOM ha risentito probabilmente degli interventi dell’anno scorso.
Potrei continuare ma credo di essermi spiegato. Stay tuned...

Tasse a Monza, aumenta l’Irpef Approvata la Tasi, spese al lumicino

Il Cittadino MB @ilcittadinomb

Tasse a Monza, aumenta l’Irpef Approvata la Tasi, spese al lumicino http://ow.ly/2KoeSi  http://fb.me/6GcOvruLN




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giovedì 17 luglio 2014

17-27 luglio - Festa Sel a Brugherio

Dal 17 al 27 luglio all'Area Feste di via Aldo Moro a Brugherio.
Tutte le sere: ristorante, dolceria, bar, concerti, dibattiti, presentazioni di libri tra poesia e politica

Monza - L’estate calda del mattone in città: aree dismesse, si parte a ricostruire

Selezionati i progetti dei bandi della Fondazione della Comunità Monza e Brianza

Buone notizie prima della pausa estiva: la Fondazione della Comunità Monza e Brianza rende noti gli esiti dei bandi erogati nel primo semestre del 2014. 61 progetti selezionati, suddivisi in tre bandi: “Contrasto alla povertà”, “Assistenza social...

mercoledì 16 luglio 2014

Contenimento del consumo di suolo

Contenimento del consumo di suolo -  ANCI Lombardia ha presentato il rapporto in un convegno a Monza From: Comune di Monza Views: 26 0 ratings Time: 07:07...

NOI BRUGHERIO

NoiBrugherio @NoiBrugherio
 
E' online il PDF di Noi Brugherio di questa settimana. Il prossimo numero sarà in distribuzione sabato 6 Settembre.  

http://www.noibrugherio.it/wp/



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Monza - Stop a 60mila metri cubi di cemento

Monza - Stop a 60mila metri cubi di cemento. Bloccati due piani Integrati

di Martino Agostoni da il Giorno
RESTERÀ verde la zona ovest di Monza, tutta la fascia di campi e aree ancora libere al confine con Muggiò.

SAN ROCCO: SIAMO CITTADINI DI SERIE B?

Monza - Un quartiere schiacciato fra depuratore e ferrovia «Noi, cittadini di serie B»

di Rossana Brambilla da il Giorno del 13/07
MOLTI progetti mai portati a termine, un quartiere diviso in due dalle rotaie del treno, e zone dismesse mai risanate. Perdono valore le abitazioni situate nel quartiere di San Rocco e le richieste di intervento non sembrano sortire alcun effetto. Così almeno, lamentano i residenti dell’omonima via che attraversa il rione.