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giovedì 16 aprile 2015

8/4 - S.ALBINO: IL PROGETTO CITY FARMERS PRENDE FORMA...





Ciao!
Sono Giulia Signorelli, 
Vi scrivo  per cercare di illustrare nel modo più semplice possibile, vincendo la mia prolissità , gli argomenti trattati nella serata CITY FARMERS dell'8 aprile.
Innanzitutto erano presenti una trentina di persone, alcune in rappresentanza di associazioni o gruppi (e fra questi i genitori del Comitato della nostra scuola elementare). 

Palvarini (dell'Associazione che coordinerà il progetto) è partito con la presentazione e visualizzazione dell'area utilizzando una planimetria che mostrava l'ubicazione e i confini dell'area interessata.
Ho colto l'occasione per un piccolo intervento spiegando come, dopo aver visitato il sito in questione e aver notato la vastità dell'area, sarebbe stato utile prendere in considerazione l'idea di iniziare ad agire su una porzione più piccola (circa 2/3) per non sottrarre area coltivata  e già visivamente curata rischiando di trasformarla in campo di sterpaglie per mancanza di manodopera.
Implicito naturalmente che ad una crescita di domanda seguirebbe un aumento dello spazio dedicato.
Palvarini ha consigliato di pensare in grande pur segnando il suggerimento.

Si è lavorato su dei grandi fogli appesi partendo dalla voce dei presenti ed elencando le CONDIZIONI d partenza (foglio 1)

Da questo elenco sono emerse diverse tematiche:
-questione acqua (impossibilità categorica ed abbastanza evidente di collegamento al Villoresi, allacciamento al condotto comunale, possibilità di creare un pozzo...)
- questione recinzione (non tanto per i "ladri di mele" ma quanto per conigli ed altri animali) da cui si è capito che nessuno, per fortuna, vuole creare barriere insormontabili e fossati ma qualcosa di piacevole e il più possibile naturale (vedi copertura rampicante...)
- questione boschetto adiacente - contattare il proprietario per eventuale manutenzione e fruizione dell'ombra.
- questione ripristino suolo e scelta delle colture migliori per iniziare - rimandata al prossimo incontro in cui sarà presente l'esperta.
- questione servizi igienici - Rossana proponeva l'idea delle toilettes a seches molto usate in Francia e dalle quali si ottiene compost.
- questione parcheggio - Palvarini spiegava come sia preferibile non creare un parcheggio di sosta ma di scarico per agevolare si il pulmino disabili, gli anziani e anche lo scarico di materiale utile all'orto stesso ma incentivando l'utilizzo della pista ciclopedonale ad esso collegata!

All'incontro erano presenti anche due rappresentanti dell'associazione Lambro, che si occupa di integrazione e valorizzazione del lavoro di persone diversamente abili, che si sono mostrati molto interessati a capire meglio le modalità di gestione di questo "orto condiviso".
Palvarini ha quindi spiegato come il Comune si occuperà del progetto e della sua realizzazione nei due anni a seguire ma di come poi concluso il periodo consegnerà lo spazio "chiavi in mano" ai cittadini che dovranno costituire un associazione/comitato e gestire autonomamente e senza più aiuti tutta la cosa.

A seguire si è poi utilizzato un secondo foglio (foglio 2) per scrivere le PRIME IDEE su suggerimento di tutti i presenti:


- arredi di recupero e costruiti con materiali sostenibili
- pergole e spazi relax
- spazio e giochi bimbi - riciclo materiali per fare giochi-uso di canne e rampicanti per la creazione di tepee
- presenza di alberi da frutto
- creazione di un orto che sia anche bello esteticamente , non ad impianto rigido ma studiato per creare una vera idea di "giardino"
- semenzai rialzati per facilitare anziani e disabili
- creazione di una cisterna, integrata magari nella tettoia che coprirà l'area tavoli, per il recupero dell'acqua piovana
- utilizzo delle gronde dei capanni attrezzi sempre per il recupero dell'acqua piovana
- creazione spazio barbecue e forno ( lavorazione dei prodotti dell'orto, riutilizzo della cenere...)
- zona lavandini
- rastrelliere per le biciclette
- eventuale piccola serra per semenzai
- spazi di lavoro dedicati ai bambini per sperimentare
- coltivazione piante officinali e "didatticamente" utili anche ai bambini
- creazione di una porzione di giardino che rappresenti le 4 stagioni e le piante ad esse collegate con i diversi tempi di fioritura (su idea di Sangalli)
etc..

Alla fine si è rinnovata la necessità di coinvolgere i coltivatori e gli abitanti della zona per creare coesione sociale e chiarire che questa iniziativa non porterà fastidi ai residenti ma, per quanto possibile, solo benefici.
Si è specificato come non sia previsto un sistema di allaccio alla corrente elettrica e di illuminazione per scoraggiare la frequentazione notturna e destinare la fruizione dell'orto condiviso ad orari diurni e consoni alle attività svolte.


Tutti i presenti si sono mostrati entusiasti del progetto.

Spero di esserVi stata utile.
A presto!
GIULIA

  

RESOCONTO UFFICIALE CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO DEL 25/3/15

Ecco il resoconto dal sito del Comune



CONSULTA DI QUARTIERE S. ALBINO
 incontro del 25/03/2015
 presso il CENTRO CIVICO di via Mameli

elenco iscritti ala Consulta
1. CRISTINA DANIOTTI per il Comitato S. Albino 2. ROSSANA CURRA' per l’Arci Scuotivento 3. VITTORIO GATTI per Le Donne della Terra Scarl 4. FAUSTO FEDERICI per l’Auser filo d’Argento 5. FRANCESCO CONDELLO per la Società San Vincenzo de Paoli 6. LUISA GAROFANO per la Cooperativa Cattolica di consumo S. Albino 7. ENRICO SANGALLI per l’Associazione Vecchie Memorie 8. LINO BASSANI per la Parrocchia S. Maria Nascente 9. LINO BASSANI per la scuola dell’Infanzia S Luigi 10. MARIA EMILIA MAGNI per la scuola Manzoni 11. TIZIANO TREMOLADA per il gruppo Ammalati e Anziani Parrocchia S. Maria Nascente 12. MANUELA VILLA per il Comitato Genitori della Scuola Manzoni 13. SIMONE RIVA per l’Associazione Puppenfesten

INCONTRO N° 17
FACILITATORE: MONICA PIVA
SEGRETARIA: ILDA RONZITTI

ODG: presentazione progetto cityfarmers

RELATORI ESTERNI/OSPITI: Claudio Palvarini, assessore Dell’Aquila, l’arch. Nizzola, l’arch Elisa Gabutti, sono inoltre presenti 26 uditori.

PRESENTI N. 11 / ASSENTI 2 INTRODUZIONE/PREMESSA
La serata è dedicata alla presentazione alla consulta e a tutti i residenti del progetto City farmers da parte dell’assessore Dell’Aquila, dei funzionari del settore comunale e del responsabile del progetto. Viene illustrata la modalità innovativa per la realizzazione di un orto-giardino comunitario su un terreno di proprietà comunale. L’area che l’ A.C., in seguito a diversi ragionamenti, ha individuato è un’area attrezzata di circa 7.000 mq, in via Adda a Sant’Albino. La realizzazione di tale orto-giardino avverrà attraverso un percorso completo di progettazione partecipata che prevede un “accompagnamento” del gruppo di cittadini da parte di professionisti e tecnici che li aiuteranno a progettare partendo dai propri bisogni e desideri. L’area vuole essere un luogo piacevole che prenderà forma dalle idee dei cittadini, sarà un luogo di incontro tra le persone, dove coltivare insieme ma anche organizzare una festa, coinvolgendo amici ma anche scuole e associazioni. Si progetterà insieme la funzionalità e gli arredi, valutando ad esempio di inserire giochi per bambini, oppure un percorso vita, un’area picnic con il barbecue o semplicemente una pergola per leggere o riposare. Il progetto si rivolge a famiglie con bambini, coppie, persone singole, anziani… Non occorre alcuna esperienza precedente perché nel corso del progetto si potrà imparare come si coltiva un orto con metodi di agricoltura naturale e rispettosa dell’ambiente.
L’orto giardino, risultato del percorso partecipativo, verrà affidato in autogestione ai cittadini stessi, il budget è di 81.967,21 + IVA a copertura dei costi relativi a progettisti, animatori di comunità, personale tecnico ed esecutivo di due cooperative sociali, materiali, spese vive di comunicazione.

Si riportano le fasi del progetto:
1. Incontri con i cittadini per raccogliere concrete proposte e suggerimenti per l’arredo dell’area
2. Cantieri di partecipazione per la pulizia dell’area
3. Definizione di un progetto condiviso basato su principi di basso costo, sostenibilità ambientale e ideazione di strutture e arredi di facile realizzabilità
4. Cantieri di partecipazione per la realizzazione. L’orto-giardino verrà realizzato, sotto la supervisione di esperti, attraverso il coinvolgimento di cittadini volontari e due cooperative sociali partner del progetto
5. Incontri informativi e laboratori pratici su come coltivare un orto con metodi naturali
6. Incontri sulle regole e adozione dell’area.

La Consulta si aggiorna velocemente sui percorsi aperti con il Bilancio Partecipativo, il Bando cittadinanza attiva e coesione sociale e la Festa di Quartiere. Viene data informazione, a cui seguirà convocazione, dell’incontro con l’assessore Colombo che illustrerà le modifiche al Piano di Governo del Territorio che tengono presente le osservazioni espresse dalla Consulta nel 2014. Il materiale può già essere visionato sul sito del comune.

PROPOSTE 
Sul progetto City Farmer:
1. La consulta propone di coinvolgere il contadino che ora coltiva l’area in modo che la notizia non sia vissuta dallo stesso in modo negativo e quindi osteggiata.
2. La consulta propone di coinvolgere la cittadinanza limitrofa per la stessa ragione
3. Sollecita ad avere ad massima attenzione per la serenità di coloro che hanno scelto da molti anni di vivere in aree così isolate rispettandone il valore, tenendo a mente ad esempio di predisporre divieti di sosta sulla strada.
RICHIESTE 
Sul progetto City Farmer la consulta chiede:
1. Visibilità del progetto in loco; il campo sembra abbandonato, si chiede di segnalare la zona mettendola in evidenza e spiegando cosa si ha intenzione di realizzarci
2. Incontri ad hoc con la scuola che aveva presentato già un progetto relativo agli orti
3. Implementare un percorso di educazione alla bellezza e al rispetto in modo che non ci sia bisogno di alzare recinzioni ma si educhi ad apprezzare, valorizzare e a non danneggiare
4. Particolare attenzione alle regole

DECISIONI PRESE
1. Il gruppo di lavoro si riunirà il 30 marzo per procedere con la stesura del progetto relativo al bando di coesione sociale. Il 21 marzo verrà visto in consulta per le ultime decisioni.
2. Al primo laboratorio del progetto City Farmer in data 08.04.2015 saranno presenti alcuni componenti della consulta per mantenere il raccordo progettuale.

PROGRAMMA DI LAVORO: Incontro gruppo di lavoro progetto bando coesione sociale il 30.03.2015 (Rossana Currà, Manuela Villa, Simone Riva, Giulia Signorelli, facilitatrice). Restituzione entro il 21.04.2015
Primo laboratorio city farmers 08.04.2015 (Claudio Palvarini)
Convocazione appuntamento PGT: 15.04.2015 (Segreteria - Entro 7 giorni)
Prossimo appuntamento consulta: 21.04.2015 (Segreteria Entro 7 giorni)

La segretaria Ilda Ronzitti
DATA 08/04/2014

martedì 14 aprile 2015

Convegno "Ritorno alla Città" - Firmato protocollo d'intesa

15/4/15 NOTE DEL COMITATO S.ALBINO PER L'INCONTRO FRA CONSULTA E ASSESSORE COLOMBO

Assessore Claudio Colombo













Bozza nuovo PGT

Per quanto riguarda SANT’ALBINO e aree limitrofe il Comitato di quartiere S.Albino aveva elaborato un documento (ripreso dalla Consulta) consegnato all’A.C. ad aprile dell’anno scorso (lo alleghiamo sotto).
Va ora riconosciuto che la bozza del nuovo Pgt raccoglie molte delle proposte in esso allora contenute (1-zona industriale a nord del quartiere; 2-aree agricole ad est di via Adda; 4-centro abitato, patrimonio storico, servizi di quartiere; 5-mobilità). 

Restano però alcune questioni da chiarire:

Riduzione del consumo di suolo - Parco del Riciclo.
Nel 70% in meno rispetto precedente Pgt pare non siano stati conteggiati gli AcT (Ambiti compatibili x Trasformazione). In particolare uno degli AcT è il cosiddetto Parco del riciclo previsto in Viale Industrie. Il PGT vigente prevedeva la riqualificazione paesaggistica di quest'area (alla stregua degli altri comparti dell’ex “parco di cintura”: S.Fruttuoso, Casignolo, Cascinazza, S.Albino, Cederna-Libertà). Il timore è che invece si utilizzino ulteriori aree agricole libere per attività produttive analoghe a quelle già presenti confermando la destinazione di questa vastissima area a “discarica” della città. Con ciò oltretutto non si terrebbe in nessun conto la presenza del vicinissimo quartiere di S. Damiano di Brugherio.

"Parco S.Albino" (tra il quartiere e la zona industriale Pompei Ercolano). Vorremmo comprendere meglio modalità, tempi di attuazione (e coinvolgimento economico dei lottizzanti nella attuazione della fascia di rispetto).

Aree agricole ad est di via Adda in PLIS Cavallera ; Tutto bene, ma vorremmo capire le motivazioni dell’adesione al Parco della Cavallera piuttosto che al Parco Est delle Cave, confinante a sud con le aree di S.Albino. Chiediamo si avviino subito incontri sia con Concorezzo che con Brugherio ed interventi per contrastare abusivismo e degrado perché mettere un vincolo a Parco di per sé  non basta.

CI VEDIAMO IN CASCINA BASTONI! LA RIUNIONE E' APERTA!


lunedì 13 aprile 2015

15/4 RIUNIONE (APERTA) DELLA CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO (CON ASSESSORE COLOMBO)


sabato 11 aprile 2015

12/4 "IO STO CON LA SPOSA" ALL'ARCI SCUOTIVENTO


Appuntamento alle 16,30 alla stazione di Monza, in abito da sposa, da sposo, da invitato al matrimonio per partecipare...
Posted by Arci Scuotivento Monza on Martedì 7 aprile 2015

12/4 ore 16 - San Damiano: grande musica nella chiesetta di S.Anna




12/4 CONCERTO APERITIVO

La Newsletter del Corpo Musicale S. Damiano S. Albino

Concerto Aperitivo

Domenica 12 aprile, ore 11.00
Sala Consiliare del Comune di Brugherio (MB)

Il Corpo Musicale S.Damiano S.Albino è lieto di invitarti alla seconda edizione del Concerto Aperitivo!
L'evento, che si terrà alle ore 11.00 nella Sala Consiliare del Comune di Brugherio, sarà l'occasione per ascoltare in modo particolare gli strumenti che compongono l'organico.
Si esibiranno infatti diverse formazioni in veste cameristica: duettiquartettisestetti ma ancheensemble di flauticoro di clarinettiensemble di ottoni e di sassofoni.
Verranno proposti brani originali cameristici e brani più famosi, rivisitatati e adattati per queste formazioni ridotte.
Una piacevole mattinata in musica che si concluderà con un fresco aperitivo accompagnato da un generoso buffet, offerto a tutti i presenti.

Per maggiori informazioni e le indicazioni per raggiungere la location, seleziona questo link.

Vi aspettiamo numerosi, domenica 12 aprile alle ore 11.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Brugherio.

Il Corpo Musicale S. Damiano S. Albino.

Speciale 70° della Liberazione - La rivista che Vorrei

Speciale 70° della Liberazione - La rivista che Vorrei | Rivista non profit | Monza, la Brianza e tutto il resto

giovedì 9 aprile 2015

Ritorno in Città



7 aprile 2015


Sabato 11 aprile 2015 dalle 10 alle 13.30 si terrà in Villa Reale il convegno Ritorno in Città.
L'appuntamento è dedicato al recupero delle aree degradate come un'occasione per il rilancio della qualità urbana e dell'impresa.

Al convegno parteciperanno: Roberto Scanagatti, Sindaco di Monza e Presidente Anci Lombardia e Claudio De Albertis, Presidente Ance Milano, Lodi, Monza Brianza.

L'evento è gratuito e aperto a tutti.  Per iscriversi: info@ritornoallacitta.it

E' organizzato da ANCI Lombardia,  Ance Milano, Lodi, Monza Brianza e dal Comune di Monza.

clicca qui: Ritorno in Città



mercoledì 8 aprile 2015

Giuliana Sgrena a Monza: incontro su donne e Islam al Teatrino di Villa Reale

Giuliana Sgrena a Monza: incontro su donne e Islam al Teatrino di Villa Reale

SCENE DAL FUTURO? ASSAGGI DI "PARCO DEL RICICLO"?

Riceviamo dal Comitato di quartiere San Damiano e pubblichiamo. Ci auguriamo non sia un assaggio del futuro "Parco del Riciclo" previsto dal nuovo PGT di Monza... 


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Cari amici del Comitato S.Albino, 
Vi invio le foto aggiornate della discarica (29 marzo 2015). 

Cogliamo l'occasione per ricordare un passaggio (che vedete qui sotto) della lettera che abbiamo inviato al sindaco di Brugherio. 

"L’autorizzazione Provinciale è stata concessa “in deroga”, ai sensi dell’art. 208 d.lgs 1525/2006. Tale disposizione, in combinato con l’at. 272 del d.lgs medesimo, prevede la facoltà di autorizzare l’installazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti senza la concorrenza dei presupposti ed autorizzazioni “standard”, laddove però il quantitativo di rifiuti trattati non superi le 180 tonnellate/anno. La Provincia, non si comprende su che basi o con che poteri, ha tuttavia concesso una siffatta autorizzazione “in deroga”, ma per un quantitativo annuo di 2880 tonnellate. Quasi venti volte il limite legislativo! Che potere abbia la predetta amministrazione, con atto amministrativo, di modificare il limite di Legge non è dato sapersi!
Tale circostanza è stata rilevata dall’Arpa con la propria relazione del 30.1.2015, indirizzata alla Provincia di Monza e Brianza, ove, a fronte del predetto rilievo, si è espressamente rimessa alla competente autorità Provinciale l’adozione dei provvedimenti idonei a dirimere tale ASSURDA incongruenza."

Grazie, alla prossima

Tino Barzetti (Comitato di quartiere S.Damiano)

ed ecco le foto (cliccarci per ingrandirle)
PS: ricordiamo che le case più vicine sono a una cinquantina di metri!






COMITATO SAN DAMIANO: NON CI FIDIAMO! E LE FOTO PARLANO DA SOLE!


Impianto rifiuti speciali: la replica del Comitato San Damiano al consigliere provinciale Virtuani







































...E LE FOTO PARLANO DA SOLE!

Cari amici del Comitato S.Albino, 
Vi invio le foto aggiornate della discarica (29 marzo 2015). 

Cogliamo l'occasione per ricordare un passaggio (che vedete qui sotto) della lettera che abbiamo inviato al sindaco di Brugherio. 

"L’autorizzazione Provinciale è stata concessa “in deroga”, ai sensi dell’art. 208 d.lgs 1525/2006. Tale disposizione, in combinato con l’at. 272 del d.lgs medesimo, prevede la facoltà di autorizzare l’installazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti senza la concorrenza dei presupposti ed autorizzazioni “standard”, laddove però il quantitativo di rifiuti trattati non superi le 180 tonnellate/anno. La Provincia, non si comprende su che basi o con che poteri, ha tuttavia concesso una siffatta autorizzazione “in deroga”, ma per un quantitativo annuo di 2880 tonnellate. Quasi venti volte il limite legislativo! Che potere abbia la predetta amministrazione, con atto amministrativo, di modificare il limite di Legge non è dato sapersi!
Tale circostanza è stata rilevata dall’Arpa con la propria relazione del 30.1.2015, indirizzata alla Provincia di Monza e Brianza, ove, a fronte del predetto rilievo, si è espressamente rimessa alla competente autorità Provinciale l’adozione dei provvedimenti idonei a dirimere tale ASSURDA incongruenza."

Grazie, alla prossima

Tino Barzetti (Comitato di quartiere S.Damiano)

ed ecco le foto (cliccarci per ingrandirle)
PS: ricordiamo che le case più vicine sono a una cinquantina di metri!










8/4 ore 21 - Primo laboratorio Cityfarmers presso il centro civico di S.Albino. Partecipate!





Per il progetto di orti comunitari si riunisce il primo laboratorio "cityfarmers" per preparere
l' indagine partecipata sulle funzioni e gli arredi dell'area  (cioè come raccogliere le proposte dellla cittadinanza su funzioni, spazi,arredi dell'area). 


Partecipate!

NUOVO PGT (PIANO GOVERNO TERRITORIO) DI MONZA




Chi volesse leggere la proposta di PGT presentata dall'amministrazione comunale vada al seguente link:






Vedere i vari elaborati (sono in pdf)

IN PARTICOLARE VEDERE:

-DP Relazione Quadro conoscitivo e obbiettivi strategici (in particolare parte 04 - i dispositivi del Documento di Piano)


Ciao






8/4 "LA MIA CLASSE" ALL'ARCI SCUOTIVENTO

Partecipate e diffondete!https://www.facebook.com/events/647938118672142/

Posted by Arci Scuotivento Monza on Martedì 31 marzo 2015

lunedì 6 aprile 2015

INIZIATIVE SULLA SALUTE MENTALE


RESOCONTO UFFICIALE CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO DEL 25/02/2015

CONSULTA DI QUARTIERE S. ALBINO
incontro del 25/02/2015
 presso il CENTRO CIVICO di via Mameli

elenco iscritti
1. ARCI SCUOTIVENTO Currà Rossana
2. ASSOCIAZIONE VECCHIE MEMORIE Sangalli Enrico
3. AUSER FILO D’ARGENTO Federici Fausto
4. COMITATO S. ALBINO Daniotti Cristina
5. COOP. CATTOLICA DI CONSUMO S. ALBINO Garofano Luisa
6. GRUPPO AMMALATI E ANZIANI PARROCCHIA S. MARIA NASCENTE Tremolada Tiziano
7. Istituto Comprensivo VIA FOSCOLO Magni Maria Emilia
8. LE DONNE DELLA TERRA Scarl Gatti Vittorio
9. PARROCCHIA S. MARIA NASCENTE Bassani Lino
10. SCUOLA DELL’INFANZIA S. LUIGI Bassani Lino
11. SOCIETA’ SAN VINCENZO DE PAOLO Condello Francesco
12. COMITATO GENITORI SCUOLA MANZONI Villa Manuela
13. PUPPENFESTEN Riva Simone

INCONTRO N° 16

FACILITATORE: MONICA PIVA
SEGRETARIA: ANNA MARIA SASSI
ODG: Bilancio Partecipativo – Festa di quartiere – Pulizie di Primavera – Bando fondo per quartiere - Orti

PRESENTI N. 15 DI CUI 6 CITTADINI / ASSENTI N. 3

INTRODUZIONE/PREMESSA
L’incontro inizia alle ore 21.15.
Si procede con il Bilancio Partecipativo.
Le idee perfezionate con i tecnici del comune dai cittadini proponenti e dai referenti della consulta, per le idee elaborate nella serata con la tecnica del World cafè, vengono presentate per aprire la discussione in merito ad una valutazione di priorità per il quartiere.

I referenti dei progetti fanno una breve presentazione:
- idea 182 “Laboratori di promozione della lettura presso il centro civico Mameli di S. Albino”” –
Scuola-centro civico – cultura - animazione – budget 2500/5000 euro (Manuela Villa)

- idea 184 “Ciclabile in pista” – budget 20/30000 euro (Daniotti Cristina)

- idea 186 “Riqualificazione centro storico” – budget 50/60000 euro (Garofano Luisa)

- idea 187 “Progetto area verde” – Quartiere per tutti – Mobilità – Raccordo con altre zone – Budget
50/60000 euro + 15/17.500 euro (Daniotti Cristina)

- idea 204 – Teatro nella scuola Manzoni – scuola – genitori – disagio stranieri – quartiere come
fruitori finale – budget 2500/5000 euro (Magni Maria Emilia)

- idea 276 – Centro Civico per tutti – budget 10/20000 euro (Sangalli Enrico)

Durante le esposizioni si approfondiscono con i proponenti gli elementi per capire l’impatto in
quartiere, tempi e totale o parziale realizzazione. Infatti la logica è di dare un voto che indichi, al di là di chi l’ha proposto, l’importanza della sua realizzazione per i cittadini. Si esprime, quindi, la funzione di interpreti delle loro esigenze: cosa valuterebbero più importante?
Al termine di riflessioni comuni viene consegnato ad ogni componente della consulta un modulo che
contiene una tabella con il codice, il titolo, il proponente e una colonna per dare un punteggio da 1 a
100, senza decimali. Per ogni idea perfezionata verranno sommati i voti di ogni componente e calcolata la mediana; con un altro strumento statistico sarà garantito un efficace equilibrio tra voto della consulta e voti che i cittadini esprimeranno.
I cittadini potranno votare on line dal 02 marzo 2015 o in cartaceo presso i centri civici. Verranno anche allestiti appositi punti di raccolta come di seguito specificato:
6 marzo dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso mercato
13 marzo dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso mercato
16 marzo dalle ore 15.30 alle ore 16.30 presso scuola materna parrocchiale San Luigi
23 marzo dalle ore 9.00 alle ore 12.0 presso Farmacom
23 marzo dalle ore 16.00 alle ore 17.00 presso scuola elementare Manzoni

La segretaria del Centro Civico è il riferimento per l’organizzazione. Viene valutato come significativo l’affiancamento di componenti della Consulta a titolo volontario e a rotazione.

In merito al progetto “Orti” (vedi informativa incontro precedente) c’è stato un contatto tra alcuni
componenti della Consulta e Palvarini (responsabile della Cooperativa che gestisce il progetto). Si
informano i presenti che è previsto un coinvolgimento della Consulta e che, gli uffici comunali titolari del progetto sono già in raccordo con la facilitatrice che aspetta di definire la data e le modalità con cui verrà presentato il progetto. L’interesse della Consulta è alto e si pensa, anche, a come raccordarlo con le necessità emerse nella serata con assessore Colombo su abusivismo.
Viene distribuito il modulo da compilare per l’iniziativa “Pulizie di Primavera” e si valutano le posizioni in consulta.
Si informa su l’iniziativa dell’Amministrazione “Si può fare!” Corsi per usare il computer, rivolta con priorità alle persone con più di 65 anni. Si distribuiscono volantini per favorirne la diffusione.

PROPOSTE
1. Si propone di fare il punto su tutto ciò che si sta trattando in consulta per valutare possibile sinergie
tra i progetti del Bp, progetto con Bando, Festa di Quartiere, Orti, percorsi con assessorati (pgt, abusivismo, passerella etc..) e iniziative delle singole realtà. Potrebbe essere utile anche per
organizzare il lavoro in consulta e con i cittadini attivi che partecipano stabilmente agli incontri di
Consulta.

RICHIESTE
1. Per le votazioni off line si richiede un supporto di persone che affianchino la segreteria nelle uscite
programmate per facilitare il voto alla cittadinanza.
2. Si sollecita incontro con assessore Confalonieri già richiesto in precedenza. Si fa altro tentativo e poi si scrive come Consulta.
3. A che punto è l’installazione delle nuove bacheche sul territorio afferente il centro civico.
4. Richiesta di avere nella sede del centro civico una copia della planimetria con indicate le Opere di
Urbanizzazione previste, aggiornate allo stato attuale con il Piano Particolareggiato Industriale
Pompei/Ercolano - progetto via Aruba.

DECISIONI PRESE
1. Bando Cittadinanza attiva e coesione sociale quartiere. Relativamente al Bando Cittadinanza
attiva e coesione sociale nei quartieri ci si orienta per un progetto che coinvolga come target
anziani, adolescenti e giovani adulti pensando a progetti che agiscano nell’ambito
dell’intercultura. Si ipotizza un evento musicale e dei match di competenza valorizzando risorse
del quartiere che possano mettere a disposizione anche materiali/strumenti.

Ogni realtà valuterà cosa mettere in campo (risorse, competenze). Ogni componente darà
informazioni su luoghi, persone, gruppi e iniziative che potrebbero essere coinvolti. Un
sottogruppo di lavoro, composto da Rossana, Manuela e Giulia, si incontrerà per preparare un
palinsesto su cui articolare la discussione nell’incontro di marzo/aprile.

2. Pulizie di primavera. I componenti della Consulta si esprimono rispetto alle esperienze fatte nel 2013 e 2014. Complessivamente emergono forti criticità in merito a interventi sporadici non
accompagnati da una cura adeguata durante il resto dell’anno. Più volte è stata segnalata la non
efficacia della gestione “pulizia ordinaria”. La consulta, in quanto tale, decide di non aderire. Alcune
realtà pur condividendo tale scelta, valuteranno singoli adesioni. Viene inoltre espressa la
possibilità che alcuni temi affrontati con singoli assessorati potranno portare a miglioramenti e
quindi ad una più facile gestione (zone degradate che spesso sono anche zone di accumulo rifiuti).

3. Si decide di accogliere la proposta di Sangalli Enrico di condividere in Consulta il programma
proposto all’A.C. per avere il finanziamento per la sagra di San Giovanni.

segue PROGRAMMA DI LAVORO (DA FARE CHI LO FA TEMPI/SCADENZE NOTE)
Convocazione prossima Consulta fissata per il 25 marzo con odg:
Progetto per Bando, condivisione programma x Sagra di S.Giovanni e accenni alla Festa di Quartiere.


domenica 5 aprile 2015

AUGURI DAL CENTRO CIVICO DI S.ALBINO




 
 
Buona Pasqua
 
Il mio pensiero per voi...
Auguri di Buone Sorprese
e di Belle Soddisfazioni!
 
Ilda Ronzitti
(centro civico Mameli)

PARTE LA ZTL A MONZA

Perfetto ! Però che ne dite di presidiare tutti i varchi e VERIFICARE i permessi di chi passa ... Voglio vedere se sono tutti residenti !

Posted by Alessandro Federica Perego Sala on Sabato 4 aprile 2015

FIAB MonzainBici dopo le morti di Elio e Matteo



comunicato della Federazione Monza in Bici

COMUNICATO STAMPA
Monza 4 aprile 2015
Spettabile Cittadino ,
il primo pensiero è per Elio e Matteo e per le loro famiglie: ora per i loro ragazzi non possiamo fare più nulla.
Siamo purtroppo costretti, nel giro di pochi giorni, a piangere un altro ragazzo, morto per la stupidità umana, per la mancanza di regole, per una cultura che nega la possibilità di trovare soluzioni per evitare che incidenti così si ripetano nelle nostre città.
Sentire affermazioni come "la nostra città non è adatta alla circolazione delle biciclette" ci fa capire perché a Monza ci sia una mobilità ciclistica ferma agli anni '60, quando il mito dell'automobile si affacciava nelle nostre vite.
Fin dalla sua nascita nel 2002, FIAB MonzainBici ricorda alla città che è possibile vivere con meno inquinamento, meno rumore, più spazio a disposizione dei cittadini, più sicurezza.
Possiamo e dobbiamo dare sicurezza ai ciclisti, ai ragazzi, ai bambini, di uscire di casa in bici divertendosi, e di tornare senza problemi dai luoghi di lavoro e di studio.
Quante lettere, comunicati stampa e manifestazioni in questi anni per chiedere questo nuovo modo di vivere nella nostra città. E di contro, tante parole sono state dette inutilmente, tante promesse sono rimaste inevase.
Non possiamo accontentarci di 50 metri di ciclabile che finisce nel nulla, quando le poche ciclabili esistenti sono abbandonate senza manutenzione. Quando per recarci alla stazione ferroviaria dobbiamo affrontare situazioni viabilistiche ai confini della decenza o siamo costretti ad interrompere le nostre pedalate per cartelli assurdi di "fine pista ciclabile" .
La situazione della mobilità ciclistica a Monza, e quindi della mobilità in generale, è drammatica come poi si vede riflesso in tutte le classifiche sulla vivibilità delle città, in cui Monza è sempre agli ultimi posti.
Tragedie come queste si possono evitare, non sono fatalità: ma bisogna agire, non bastano parole e dichiarazioni. I confronti statistici con il tasso di incidentalità nel resto d'Europea ci dovrebbe fare vergognare, spingerci ad agire: quanto dovremo ancora aspettare per vedere la vera sicurezza sulle strade di Monza?
Dovremmo essere un paese avanzato, che progetta un futuro migliore. L'EXPO porterà i cittadini del mondo a Milano (e speriamo anche a Monza), ma con quale faccia ci presenteremo a chi sta riducendo le auto, a chi progetta quartieri senza più macchine, a chi ha chilometri in continua espansione di metropolitane, di piste ciclabili?
Non serve spendere miliardi: in tutta Europa ormai le ciclabili si fanno tracciando corsie ciclabili con della semplice vernice.
Siamo con Elio e Matteo e con i loro familiari. L'unica speranza è che tutti noi impariamo da tragedie come questa in modo che non si ripetano mai più.
Massimo Benetti - Uff. Stampa FIAB MonzainBici

UN CARAVAGGIO A MONZA

A Monza per la prima volta un Caravaggio. Al Serrone della Reggia è esposto dall'1 al 19 aprile il “San Francesco in...

Pubblicazione di Reggia di Monza.

venerdì 3 aprile 2015

8/4/12 LA MIA CLASSE



AFRICA '70 E ARCI SCUOTIVENTO PRESENTANO

LA MIA CLASSE
Un film di Daniele Gaglianone




Mercoledì 8 Aprile 2015
Teatro Binario 7 Monza
h 10.30 proiezione con priorità alla scuole
(per prenotazioni: progetti@arciscuotivento.it)
h 21.00 proiezione per tutti


Una doppia proiezione gratuita, un'occasione per ragazzi e adulti per riflettere sulle tematiche dell'intercultura e dell'integrazione. Con il contributo di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus e del Comune di Monza.

Nell'ambito del progetto "Lab RedAzione Mondo" Africa '70 e Arci Scuotivento propongono la visione del film "La mia classe", diretto da Daniele Gaglianone con Valerio Mastandrea nel ruolo di un inegnante di italiano per stranieri. Il film si ambienta nel quartiere multietnico del Pigneto a Roma ed è la storia collettiva di una classe di emigranti e stranieri che imparano l’italiano. È una storia che si compone delle vicende individuali degli studenti e dell’insegnante, in cui si intrecciano realtà e fiction a causa delle reali vicende accadute ad un attore. Vicende che hanno messo in crisi regista e attori, che hanno stravolto il film e reso ancora più vero e forte. “Ogni film ti cambia, a volte anche in modo determinante. E questo mi ha messo in crisi (…) un film come questo, che racconta la nostra rimozione, non basta, bisogna fare di più. Tutti quanti. La politica soprattutto”. (Valerio Mastandrea, da Il venerdi di Repubblica 15 agosto 2013).

La proiezione si inserisce nella attività del progetto Lab RedAzione Mondo, un progetto finanziato dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus con lo scopo di creare una redazione giornalistica dedicata all'intercultura e all'immigrazione sul territorio brianzolo, composta da ragazzi (16-25 anni) con origini diverse. La redazione avrà sede presso Arci Scuotivento, neonato circolo Arci di Monza sito in via Monte Grappa 4b. I contenuti saranno pubblicati sul sito de La rivista che Vorrei. Il progetto è promosso da Movimento Africa ’70 Ong-Onlus e Arci Scuotivento di Monza.

Con la collaborazione di: “La rivista che Vorrei” (www.vorrei.org), Assessorato alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili del Comune di Monza, Il Villaggio Globale, l'Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Brianza (CISL), associazione Diritti Insieme (CGIL di Monza e Brianza), Sportello Immigrati Arci Blob di Arcore, Akora Lissone associazione culturale, Paciamoci Onlus. Il progetto è cofinanziato dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus, tramite il “bando 2014.1 YOUTH BANK assistenza sociale”.

Info e contatti Rossana Currà 338 7908431 progetti@arciscuotivento.it