LA SVOLTA
Nel quartiere di Monza dove i cittadini erano finiti in tv arriva un nuovo medico
Il nuovo dottore prenderà servizio lunedì 4 dicembre
leggi tutto qui:
LA SVOLTA
Il nuovo dottore prenderà servizio lunedì 4 dicembre
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Un invito alla partecipazioe e un abbraccio a Rossana e alla sua famiglia.
Sabato 2 Dicembre
Dalle 21:00
Serata di lancio del premio di scrittura in versi TotoVive 2023
A vent'anni dal tuo ultimo viaggio, rinnoviamo così la tua presenza tra noi. Gratə di averti incontrato nella tua breve traiettoria nel mondo.
Una finestra sbagliata è un microfono aperto poetico, uno spazio di benvedenza, dove tutte le voci possono trovare ascolto e accoglienza. Porta testi tuoi o di altrə, condividili, facciamo vibrare all'unisono le corde del sentire.
Per chi non conoscesse la dolorosa vicenda di Antonio
Una bella notizia per il quartiere. Avremo un medico!
Molto presto, fin dal 4/12/23 !
Secondo prime informazioni (da confermare) i pazienti ancora in carico alla Dottoressa Mazzarella dovrebbero passare in modo automatico in carico al nuovo medico.
Lunedì 4/12 alle 9.30 ci sarà un incontro aperto a tutti presso il centro civico (vedi il comunicato sotto).
Grazie a tutti i firmatari della nostra petizione. Un grazie alla Consulta e un grazie speciale alla coordinatrice Michela Martinengo.
Soprattutto ringraziamo sentitamente l'Assessore Egidio Riva che si è battuto in modo encomiabile per la soluzione del problema.
COMUNICATO UFFICIALE
L’Assessore al Welfare e Salute Egidio Riva con il direttore di Farmacom Maurizio Brambilla incontreranno la stampa e i cittadini lunedì 4 dicembre2023 alle ore 9.30 presso il centro civico di S. Albino in via Goffredo Mameli 6, in occasione della presa in servizio del nuovo Medico di Medicina Generale assegnato al quartiere, dott. Marco Ottolini.
Il nuovo ambulatorio - in base agli accordi tra Comune di Monza e Farmasalus – sarà aperto dal 4 dicembre proprio negli edifici di Farmasalus, con una sede a sé stante.
Venerdì a Sant'Albino ci sarà questo evento legato al patto di cittadinanza.
Vi saranno interventi e testimonianze di rilievo. Durante la serata ci sarà anche una raccolta fondi con banchetti di Cadom e Mi Diras Nur, lettura di scritti di Lea Garofalo, Frida Kahlo e Alda Merini, tre figure che in diversi tempi e modi hanno segnato la storia delle donne in Italia e nel mondo.
Partecipate!
Programma :
Alla sera del 24/11
Alle 19,30 si aprirà al Sant'Albino Cafè (https://www.facebook.com/profile.php?id=100090172203280) di via Mameli l'aperitivo "in rosso".
Verrà illustrato l'impegno svolto da diverse associazioni monzesi contro la violenza. Tra queste il Cadom https://cadom.it/
l'Osservatorio Antimafia Peppino Impastato https://www.facebook.com/groups/296599737073207/?locale=it_IT
Arci Scuotivento https://scuotivento.it/?fbclid=IwAR26Rt04HUJcWYnNZ5rIr5nT2ORC7Lgk8zLJUVW8Q7GIFsQk0z1kOleDQaM
Mi Diras Nur https://www.midirasnur.org/
Boa (Brianza Oltre l'arcobaleno) https://www.boabrianza.it/
Proprio l'associazione per la difesa dei diritti delle persone lgbtqia+ (rappresentata da Sabrina Corona) presenterà lo spettacolo della drag queen Fernando con il gruppo delle Amoh.
Durante la serata, cui sarà presente l'assessora alla Partecipazione Andreina Fumagalli, ampio spazio sarà dato alla musica: ci sarà infatti l'esibizione canora di Rita Ciccarone, insegnante di musica alla media De Filippo e già nota al grande pubblico per le sue apparizioni televisive e il divertente dj set a chiudere la giornata con il dj Aby Krown. Ai partecipanti verrà consegnata una collana con il fiocco rosa, simbolo della Giornata contro la violenza sulle donne.
A realizzare l'evento, così come ha spiegato la referente Desirée Rivolta, è la Consulta del quartiere Sant'Albino, coordinata da Michela Martinengo.
Durante l'aperitivo saranno presenti anche gli interpreti Lis (lingua dei segni) di E.ns (Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi) così da rendere ancora più inclusivo l'evento.
Per maggiori informazioni sull'evento contattare il 335 5352636
leggete ulteriori dettagli in questo articolo di MonzaToday: https://www.monzatoday.it/attualita/giornata-violenza-donne-sant-albino.html
Purtroppo non siamo riusciti ad avere contatti coi parenti di Mario Brioschi che abitavano un tempo a Sant'Albino. La pietra d' inciampo è stata posta a Concorezzo. Sotto trovate la corrispondenza legata alla ricerca dei parenti e qualche nota biografica. Speriamo ancora che qualche parente possa contattarci.
Grazie a Lorenzo Citterio per il suo lavoro di ricerca.
CQSASD
Riceviamo e volentieri pubblichiamo ringraziando di cuore Roberto Zamboni.
ps:
Purtroppo abbiamo commentato il messaggio del Sig. Zamboni prima di poter visionare
il video che trovate sotto. Un video straordinario che illustra l'impegno instancabile di
un uomo che onora il nostro paese. Ci perdoni, Signor Zamboni! Uomini come Lei sono
un patrimonio inestimabile.
Buonasera,
Riceviamo e giriamo a tutti questo appello:
[12:57, 14/11/2022]xxx
Ti chiedo un favore, magari tu puoi aiutarmi. Una mia amica lavora come ufficio stampa del Comune di Concorezzo. Stanno lavorando a un progetto pietre d'inciampo in ricordo di deportati nei campi di concentramento durante la Seconda guerra mondiale. Stanno cercando dei parenti di tal Mario Brioschi, di Sant'Albino, deportato a Mauthausen.
Mario BRIOSCHI (nato il 17 aprile 1903). Di professione cappellaio, sposato con Tremolada Luigia il 19 aprile 1930. Internato nel campo di prigionia di Fossoli (Emilia Romagna) incomincia il suo trasferimento a Mauthausen (Austria) con il convoglio del 21 giugno 1944. Arriva nel lager il 24, ed è registrato come meccanico. L'ultimo suo spostamento è a Gusen, dove muore. Data di morte: 31 agosto '44, a poco più di due mesi dall'internamento; è sepolto nel cimitero italiano di Mauthausen.
Tu ne sai qualcosa? O magari sai a chi si può provare a chiedere?
SE AVETE RISPOSTE CONTATTATECI ALLA MAIL : paoloteruzzi1@yahoo.it o al cell 3395460026 (Emanuela)
vedi anche qui:
https://www.monzatoday.it/attualita/ricerca-mario-brioschi-deportato.html
Finalmente è arrivata anche la pietra d' inciampo alla memoria di Poli Giovanni, santalbinese deportato e morto a Mauthausen nel 1944.
Un abbraccio ai familiari.
Un grazie particolare a Lorenzo Citterio per l'impegno profuso per trasmettere a tutti, e soprattutto ai più giovani, la memoria di questi nostri sfortunati compaesani.
Ricordare perché questi orrori non si ripetano mai più.
PER NON DIMENTICARE!
IL PESANTE IMPATTO DELLE INSTALLAZIONI LUMINOSE (ADDIRITTURA NEL LAGHETTO!)