SEGUI GLI AGGIORNAMENTI AUTOMATICI

LEGGI NELLE COLONNE DEL BLOG GLI AGGIORNAMENTI QUOTIDIANI SU MONZA; SU NEWS NAZIONALI E INTERNAZIONALI; SU ECOLOGIA E TUTELA AMBIENTE; SU EDUCAZIONE, LAVORO SOCIALE, CULTURA. Il meglio di un' edicola a tua disposizione! In fondo ad ogni prima pagina di aggiornamenti clicca su "altri" per vederli tutti.

giovedì 27 ottobre 2016

PASSERELLA SU ROTONDA KILLER – UNA FRITTATA DA 650.000 EURI! CONFALONIERI SI IMPEGNA A “RIVOLTARLA”!




L’incontro con l’Assessore Confalonieri ed i suoi tecnici è stato surreale. Uno è sempre pronto al peggio ma alle volte si impone di sperare nella sostanziale ragionevolezza del genere umano. Errore imperdonabile!
Ebbene ieri sera ci è stato presentato il progetto della nuova rotonda e del sovrappasso ciclopedonale nella stessa identica veste di un anno fa. Allo stato delle cose un progetto per 650.000 euro buttati.
Infatti da S. Albino la passerella non è accessibile. Non sono previsti accessi né pedonali né ciclabili perché Via S. Albino finisce, chiusa da new jersey di calcestruzzo. Per arrivare alla passerella occorre caricarsi la bici in spalla e scavalcare la barriera oppure guadare il Villoresi.
Più fortunati i sandamianesi che hanno un accesso ma solo pedonale. I ciclisti d San Damiano dovranno invece recarsi in Viale S. Anna, andare alla passerella vicina alla scuola media, scendere in Via S.Albino tra le auto e poi accodarsi ai santalbinesi nello scavalco/guado già sopra descritto.
Tra l’altro Via S. Albino inizierebbe dalla rotonda ex killer con un zona 30.  Così le auto provenienti da Sesto San Giovanni che dovessero girare a S. Albino dovranno scalare istantaneamente dai loro abituali 80-90 Km orari a 30 Km orari. Robe da formula 1. C’è da osservare incidentalmente che in Viale Industrie la rotonda ad occhiale sembra ridurre considerevolmente la velocità da nord mentre lascia quasi invariato il tracciato per chi viene da sud.  
A proposito di ciclabili quando i media diedero con clamore la notizia dell’accordo fra Monza e Brugherio per la ciclabile “Brumosa” ci eravamo illusi che finalmente venisse creata anche la ciclabile di poche centinaia di metri  lungo il Villoresi. Da anni diciamo che occorre congiungere la ciclabile di Via Adda (che porta a Milano, alla Martesana ecc.) a quella sul Villoresi che attraversa Monza e giunge al Ticino. Invece i due comuni congiunti hanno partorito solo un percorso promiscuo con le auto su Via S. Albino trasformata in zona 30. Molto poco.
Il bello è che tutte queste osservazioni al progetto il Comitato di Quartiere S. Albino le aveva già fatte a settembre 2015 e poi ripetutamente (anche recandosi presso gli uffici comunali), fino a pochi giorni fa (vedi nostro post con disegno correttivo inviato anche a chi di dovere  http://comitatosantalbino.blogspot.it/2016/10/normal-0-14-false-false-false-it-x-none.html ).
Alle rimostranze e alle proposte alternative avanzate dai cittadini presenti i tecnici (responsabili peraltro della realizzazione esecutiva e non della incredibile progettazione) hanno opposto obiezioni apparentemente insuperabili : il progetto è esecutivo, la ditta incaricata ecc. ecc.; un percorso ad hoc costerebbe 70.000 euro e i soldi non ci sono e così via.  I nostri concittadini più esperti di viabilità e urbanistica hanno fatto proposte di mediazione (allungare il marciapiede, tagliare il new jersey e al limite fare un attraversamento ciclopedonale che resta comunque una soluzione pericolosa e a questo punto veramente insoddisfacente).
Resta il fatto che alla fine quest’opera grandiosa rischia di non offrire sbocchi decenti ai santalbinesi (2300) e ai sandamianesi (8000 mi pare). Come una cattedrale grandiosa costruita senza pensare alle porte d’accesso.
A questo punto i membri della Consulta e del Comitato di Quartiere S. Albino hanno invitato l’Assessore ad evitare rattoppi e a cercare una correzione seria e definitiva che restituisca all’opera il suo senso e la sua efficacia. Hanno chiesto di investire della cosa anche il Comune di Brugherio che deve essere almeno altrettanto coinvolto nella ricerca di una soluzione.  Di fronte all’evidenza l’ Assessore Confalonieri si è assunto la responsabilità politica di rimediare a questa inspiegabile “frittata”.


LA ROTONDA SBAGLIATA

LA ROTONDA CON LA CORREZIONE PROPOSTA DAL COMITATO