L'importante
è che serva allo scopo, cioè consentire un attraversamento sicuro a
pedoni e ciclisti da e verso S.Albino. Cosa che vedremo quando sarà
finita.
Se sarà così dovremo ringraziare l'amministrazione precedente che ha dato risposta alle nostre richieste.
Il compito di questa nuova amministrazione (che con il cantiere attuale non c'entra niente) sarà di rimuovere i difetti del progetto soprattutto per quanto riguarda la soluzione viabilistica (rotonda a fagiolo, pericolosissima per chi accede in auto da S.Albino). E far sì che questa opera abbia un valore che va oltre il quartiere, realizzando in collaborazione con Brugherio, Regione Lombardia e Consorzio Canale Villoresi il tratto di ciclopedonale da qui fino alla ciclabile di via Adda (Simone Villa) e oltre, lungo il Villoresi.
CQSA
Se sarà così dovremo ringraziare l'amministrazione precedente che ha dato risposta alle nostre richieste.
Il compito di questa nuova amministrazione (che con il cantiere attuale non c'entra niente) sarà di rimuovere i difetti del progetto soprattutto per quanto riguarda la soluzione viabilistica (rotonda a fagiolo, pericolosissima per chi accede in auto da S.Albino). E far sì che questa opera abbia un valore che va oltre il quartiere, realizzando in collaborazione con Brugherio, Regione Lombardia e Consorzio Canale Villoresi il tratto di ciclopedonale da qui fino alla ciclabile di via Adda (Simone Villa) e oltre, lungo il Villoresi.
CQSA
Passerella ciclopedonale tra Monza e Sant'Albino. E l'ironia corre sul web: c'è già chi l'ha soprannominato il ponte di Brooklyn
giornaledimonza.it