Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Tra l'altro ricordiamo che molti di noi la mattina della posa della pietra d'inciampo dedicata a Poli Giovanni arrivarono in ritardo perché la cerimonia venne anticipata senza alcun preavviso per impegni imprescindibili delle autorità. Già questo fu un segnale di mancanza di rispetto per il deportato, per la sua famiglia e per la popolazione tutta.
CQSASD
Vi invio le immagini della pietra d'inciampo dedicata a Poli Giovanni perché sono rimasto malissimo passandoci oggi. Dieci mesi dopo la posa, è ancora abbandonata nell'anonimato più totale. Del cartello che avrebbe dovuto illustrarne il significato e ricordarne la storia ancora non vi è traccia. Ci si stracciano le vesti quando da destra si infanga la memoria partigiana e poi quando si ha il Dovere di onorare questi martiri della libertà ci si dimentica per mesi, come e peggio che se fosse un qualsiasi cartello stradale. L' amministrazione con l'assessore alla cultura, la provincia, tutti presenti il giorno della posa sotto i riflettori dei giornalisti e poi.... ??? Quando c'è da apparire sono tutti bravi e in prima fila. Quando si deve lavorare nell' anonimato per dare dignità a chi si è sacrificato per la libertà pare che non ci sia la stessa sollecitudine. Dovremo aspettare il prossimo siparietto della politica per completare dignitosamente la posa della pietra d'inciampo di Poli Giovanni?
Viva l'Italia antifascista.
Lettera firmata
vedi qui la storia di Poli Giovanni: https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/search/label/%23POLI%20GIOVANNI