clicca x ingrandire
SEGUI GLI AGGIORNAMENTI AUTOMATICI
martedì 10 aprile 2018
No alle rievocazioni naziste a Cologno Monzese!
ASFALTI BRIANZA - STIAMO LAVORANDO PER VOI (E PER NOI)
Stanno proseguendo i contatti fra Associazioni e Comitati per monitorare meglio la situazione dell'azienda del Malcantone e per raccogliere dati certi al di là delle rassicurazioni istituzionali che per ora si fondano su una sorta di autocertificazione della ditta stessa (procedura che ovviamente non ci basta).
Intanto il Comune di Concorezzo convoca un tavolo ad hoc. Vi terremo informati.
Intanto il Comune di Concorezzo convoca un tavolo ad hoc. Vi terremo informati.
Pulizie di Primavera 2018: al via #coloriamoMonza
dal sito del Comune 4 aprile 2018
Data creazione: 04 aprile 2018
E’ in programma per domenica 15 aprile, dalle 9 alle 13, la nuova edizione di Pulizie di Primavera,
la giornata di impegno civico dedicata alla città, che da anni
coinvolge migliaia di persone – tutti volontari – in un appuntamento
ormai atteso, all’insegna del “prendersi cura di Monza”.
I dati. Giunta alla 6° edizione, la manifestazione coinvolge intere famiglie, gruppi, associazioni e singoli cittadini impegnati nei vari “cantieri” sparsi per la città: sono 66 quelli in programma quest’anno, cui se ne aggiungono 51 nelle scuole per un totale di 117. Un esercito di oltre 4500 i cittadini che si sono già candidati a ripulire la città. A questi vanno aggiunti alunni, genitori e insegnanti delle scuole. 95 i dipendenti comunali impegnati, insieme ai volontari, alle guardie ecologiche e ai giovani del servizio civile. 50 i richiedenti asilo coinvolti nei cantieri e 4 gruppi sportivi: ADS Longobarda, GES Monza, La Dominante, ASD Judo Monza.
Tra i luoghi interessati dalle pulizie le piste ciclabili del Canale Villoresi e di via Correggio; le aree cani di via Adigrat, via Macchiavelli, via Maroncelli, via Cappuccini; i giardini della stazione, di via Gallarana, di via Don Valentini, di via Visconti, i Giardini del NEI, l’orto giardino di Lea Garofalo, l’orto solidale di via Papini e Villa Mirabellino al Parco di Monza. Per la prima volta hanno aderito all’iniziativa anche tutti i nidi pubblici della città.
La mappa completa dei 117 cantieri è online ! Clicca qui
Gli sponsor. Sono cinque gli sponsor ufficiali della manifestazione: Gruppo ACSM Agam Enerxenia, Brianzacque e Farmacom Monza, cui si aggiunge il contributo tecnico di Milesi Srl che, oltre a fornire vernici e colori, ripulirà la passerella di via S. Gottardo e Claro Promotion Service che interverrà con un’azione specifica sulle colonne del portico in Piazza Centemero Paleari.
#coloriamoMonza, la novità. Per la prima volta quest’anno l’Amministrazione Comunale promuove, all’interno della kermesse, l’iniziativa #coloriamoMonza: in ciascuno dei 10 quartieri un artista realizzerà un murale per abbellire la città, cancellare scritte e graffiti, riportare il colore nei luoghi più anonimi e sporchi.
“Sono molto orgoglioso della grande partecipazione registrata da questo appuntamento che fa crescere l’appartenenza alla comunità di Monza. Al nostro appello hanno risposto anche i talenti della città che hanno a cuore la cura di Monza insieme ai Licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue – spiega il Sindaco Dario Allevi – Mi hanno colpito l’entusiasmo, la voglia di fare e la ricerca del bello come ricetta per vivere meglio la città”.
Sei murales saranno realizzati da altrettanti artisti individuati dall’associazione culturale Streeartpiù in collaborazione con Fight the Writers: la squadra è capitanata dal grande architetto e artista di fama internazionale Alberto Salvati, cui si affiancheranno Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli, Andrea Arrigoni.
Gli altri quattro murales sono affidati agli studenti dei licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue, seguiti dai loro insegnanti.
I dati. Giunta alla 6° edizione, la manifestazione coinvolge intere famiglie, gruppi, associazioni e singoli cittadini impegnati nei vari “cantieri” sparsi per la città: sono 66 quelli in programma quest’anno, cui se ne aggiungono 51 nelle scuole per un totale di 117. Un esercito di oltre 4500 i cittadini che si sono già candidati a ripulire la città. A questi vanno aggiunti alunni, genitori e insegnanti delle scuole. 95 i dipendenti comunali impegnati, insieme ai volontari, alle guardie ecologiche e ai giovani del servizio civile. 50 i richiedenti asilo coinvolti nei cantieri e 4 gruppi sportivi: ADS Longobarda, GES Monza, La Dominante, ASD Judo Monza.
Tra i luoghi interessati dalle pulizie le piste ciclabili del Canale Villoresi e di via Correggio; le aree cani di via Adigrat, via Macchiavelli, via Maroncelli, via Cappuccini; i giardini della stazione, di via Gallarana, di via Don Valentini, di via Visconti, i Giardini del NEI, l’orto giardino di Lea Garofalo, l’orto solidale di via Papini e Villa Mirabellino al Parco di Monza. Per la prima volta hanno aderito all’iniziativa anche tutti i nidi pubblici della città.
La mappa completa dei 117 cantieri è online ! Clicca qui
Gli sponsor. Sono cinque gli sponsor ufficiali della manifestazione: Gruppo ACSM Agam Enerxenia, Brianzacque e Farmacom Monza, cui si aggiunge il contributo tecnico di Milesi Srl che, oltre a fornire vernici e colori, ripulirà la passerella di via S. Gottardo e Claro Promotion Service che interverrà con un’azione specifica sulle colonne del portico in Piazza Centemero Paleari.
#coloriamoMonza, la novità. Per la prima volta quest’anno l’Amministrazione Comunale promuove, all’interno della kermesse, l’iniziativa #coloriamoMonza: in ciascuno dei 10 quartieri un artista realizzerà un murale per abbellire la città, cancellare scritte e graffiti, riportare il colore nei luoghi più anonimi e sporchi.
“Sono molto orgoglioso della grande partecipazione registrata da questo appuntamento che fa crescere l’appartenenza alla comunità di Monza. Al nostro appello hanno risposto anche i talenti della città che hanno a cuore la cura di Monza insieme ai Licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue – spiega il Sindaco Dario Allevi – Mi hanno colpito l’entusiasmo, la voglia di fare e la ricerca del bello come ricetta per vivere meglio la città”.
Sei murales saranno realizzati da altrettanti artisti individuati dall’associazione culturale Streeartpiù in collaborazione con Fight the Writers: la squadra è capitanata dal grande architetto e artista di fama internazionale Alberto Salvati, cui si affiancheranno Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli, Andrea Arrigoni.
Gli altri quattro murales sono affidati agli studenti dei licei Artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue, seguiti dai loro insegnanti.
lunedì 9 aprile 2018
A SAN DAMIANO TRE PALAZZI DI 13 PIANI
Di positivo c'è l'assegnazione della (ex) scuola di Via Corridoni alle Associazioni e in particolare alla Banda. Di male il fatto che (per colpa del Commissario) è scomparsa la ciclabile prevista sul Villoresi.
CLICCA X INGRANDIRE
CLICCA X INGRANDIRE
SEGNALETICA CICLABILE INCOMPLETA - RIFIUTI IN VIA OFFELERA
PERICOLO COSTANTE DAVANTI ALLA CHIESA
segnalazione di Enrico Sangalli
RICHIESTA CATENE
Sulla pista ciclabile di via Adda avevo richiesto delle catene da mettere in piazza della chiesa. Ho notato che non tutte le colonnine hanno la catena, ma solo la parte adiacente alla piazza. Le catene devono essere posizionate per tutto il percorso delle colonnine. La richiesta fu fatta per motivo di sicurezza. Dalle fotografie, al bordo della ciclabile verso via Adda noterete un muretto, dove poggiano le dette colonnine. Questo è causa di inciampi e di rovinose cadute sulla trafficatissima strada provinciale, col rischio di essere anche investiti dalle auto. Già alcune persone ne hanno fatto esperienza soprattutto durante l'uscita da Messa in occasione delle esequie funebri. Le catenelle, questo piccolo deterrente, obbligherebbe ad attraversare solo dove si trovano i tre semafori o al centro della piazza dove possono entrarvi auto per matrimoni o funerali.
Per non parlare del marciapiede antistante la chiesa (lato Brugherio): piccolo, dissestato e pericolosissimo per le molte donne anziane che vanno a Messa ogni giorno! In proposito chiediamo l'intervento della Parrocchia presso il Sindaco di Brugherio.
Faccio presente anche che sulla via Adda all'incrocio con via dell'Offelera, strada promiscua tra i comuni di Monza e Brugherio, mancno le strisce zebrate e un avviso di pista ciclabile malgrado si tratti di una zona trafficatissima per camion e auto. A chi spetta questa segnaletica?
People in Debt: venduta all'asta la sede dell'associazione che aiuta Bramini - Qui Brianza News
domenica 8 aprile 2018
Pulizie di primavera 2018: #coloriamoMonza con dieci graffiti (e poi 117 cantieri) - Cronaca Monza
Pulizie di primavera 2018: #coloriamoMonza con dieci graffiti (e poi 117 cantieri) - Cronaca Monza: #coloriamoMonza, il progetto che punta ad abbellire i dieci quartieri con altrettanti murales che riqualificheranno pareti sporche o deturpate da tag.
All’iniziativa, coordinata da Felice Terrabuio dell’associazione Streetartpiù in collaborazoone con Fight the Writers, hanno aderito Alberto Salvati, Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli e Andrea Arrigoni a cui si aggiungeranno gli studenti dei licei artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue.
«Abbiamo individuato – spiega il sindaco Dario Allevi – dieci punti che sistemeremo qualche giorno prima per consentire agli artisti di intervenire già da sabato 14 aprile. Inizialmente avevamo pensato di proporre come filo conduttore i 70 anni della Costituzione, poi abbiamo preferito non blindare la fantasia».
Il capitano della squadra sarà Alberto Salvati, architetto di fama internazionale che nobiliterà il muro della materna Debussy: «Ho accettato la proposta – precisa – perché sulla parete farò quello che faccio da anni, ovvero manipolare i disegni dei bambini».
Le altre opere raffigureranno, tra gli altri, Lady Bug e Chat Noir, un gigantesco tetris, un’esplosione di colori, una linea continua e il sogno i
All’iniziativa, coordinata da Felice Terrabuio dell’associazione Streetartpiù in collaborazoone con Fight the Writers, hanno aderito Alberto Salvati, Paolo Monga, Elisabetta Oneto, Luca Panucci, Giacomo Morelli e Andrea Arrigoni a cui si aggiungeranno gli studenti dei licei artistici Nanni Valentini e Preziosissimo Sangue.
«Abbiamo individuato – spiega il sindaco Dario Allevi – dieci punti che sistemeremo qualche giorno prima per consentire agli artisti di intervenire già da sabato 14 aprile. Inizialmente avevamo pensato di proporre come filo conduttore i 70 anni della Costituzione, poi abbiamo preferito non blindare la fantasia».
Il capitano della squadra sarà Alberto Salvati, architetto di fama internazionale che nobiliterà il muro della materna Debussy: «Ho accettato la proposta – precisa – perché sulla parete farò quello che faccio da anni, ovvero manipolare i disegni dei bambini».
Le altre opere raffigureranno, tra gli altri, Lady Bug e Chat Noir, un gigantesco tetris, un’esplosione di colori, una linea continua e il sogno i
“Lombardia: l’aria pulita sia una priorità della nuova giunta regionale” – Cittadini per l'Aria
“Lombardia: l’aria pulita sia una priorità della nuova giunta regionale” – Cittadini per l'Aria: Per Cittadini per l’Aria e ClientEarth, il presidente Fontana e l’Assessore Cattaneo devono tutelare la salute dei cittadini. Serve un Piano per la qualità dell’Aria nuovo, ambizioso, con tempistiche e risorse certe, da approvare al più presto. Regione Lombardia è in ritardo e i documenti preliminari sono assolutamente insufficienti.
Monza in bicicletta nel parco arriva Brianza bike fest | Nuova Brianza
Monza in bicicletta nel parco arriva Brianza bike fest | Nuova Brianza: Monza in bicicletta con "Brianza Bike Fest" a Monza. Al parco di Monza una rassegna dedicata alla bici sabato14 e domenica15 aprile
BARRIERE ARCHITETTONICHE DAVANTI AL POLIAMBULATORIO!
Segnalazione di Enrico Sangalli
FarmaSalus via Marco d'Agrate
Sant'Albino
Questo è il Poliambulatorio
Farmasalus dove vengono effettuate varie prestazioni mediche.
Essendo frequentato da diverse persone che abbisognano di cure mediche, manca uno scivolo per eliminare le cosiddette barriere
architettoniche.
In questo caso, come potete vedere dalla fotografia, manca la
possibilità di salita. Togliendo la curvatura del marciapiede si realizzerebbe
la modifica richiesta.
Questa servirebbe non solo per le carrozzine per handicappati ma pure per
le mamme con le carrozzine che ogni giorno accompagnano i figli presso la
scuola elementare di Sant'Albino,
giungendovi in tutta in
sicurezza in quanto detto marciapiede continua anche in via Mameli.
Attualmento vedo alcune badanti che, con le carrozzine spingono le persone
anziane al bordo del marciapiede. Cosa
assai pericolosa. Essendo la via Marco d'Agrate a senso unico viene percorsa dopo una curva da macchine provenienti da via Mameli .
Quindi chiederei uno scivolo per invalidi e non solo, come prescrive la
legge.
Alcune rampe furono realizzate in via Sant'Albino presso la farmacia comunale e sempre in detta via all'incrocio con via Ferrucci, tralasciando invece il poliambulatorio!
La struttura sanitaria richiederebbe anche un parcheggio per invalidi,
usufruibile pure da mezzi di soccorso.
Un lavoro ben fatto
SEGNALAZIONE DI ENRICO SANGALLI
Ringraziamo
PER L'OTTIMO LAVORO
PRIMA
Via Sant'Albino angolo Francesco Ferrucci
A LAVORI ULTIMATI
PROGETTO ECOCOMPATTATORE A MONZA
sabato 7 aprile 2018
VERSO IL 25 APRILE A MONZA E IN BRIANZA
Seregno - Elezioni. Appello per un governo onesto dopo anni di mafia!
GRANDI LAVORI IN CORSO IN VIA DELLA OFFELERA. DI COSA SI TRATTA?
Enrico Sangalli segnala grandi lavori in corso in Via della Offelera (tristemente nota come discarica abusiva a cielo aperto) e chiede di cosa si tratti. E' una delle aree degradate (per rifiuti e abusivismo) su cui il CQSA produsse negli anni scorsi un dossier e lo consegnò all' assessore Colombo (Giunta Scanagatti). Fa parte anche delle aree verdi ad est di Via Adda che dovrebbero invece essere riqualificate ed entrare a far parte di un vero e propio parco che si connetta col Parco delle Cave a Brugherio.
Vi faremo sapere.
Vi faremo sapere.
giovedì 5 aprile 2018
IL SINDACO DICE NO AL CENTRO CIVICO AL QUARTIERE CAZZANIGA-PARCO
Una precisazione sull'articolo. Cazzaniga non è l'unico quartiere di Monza senza biblioteca. Indovinate qual è l'altro quartiere sprovvisto!
Etichette:#comitatosantalbino, #monza, #
#CENTROCIVICO,
#quartierecazzanigaparco
Monza Storica, scatti in bianco e nero di una città che non esiste più
mercoledì 4 aprile 2018
OCCORRE UN DOSSO DAVANTI ALL'EDICOLA!
Viabilità, non solo l’hub di Bettola: «Alla Taccona un altro nuovo centro commerciale» - Cronaca Monza
Il rifugio Enpa di Monza accoglie due capretti FOTO - Giornale di Monza
AL VIA LE ISCRIZIONI AI SERVIZI SCOLASTICI
E' possbile presentare le domande online per i servizi scolastici di mensa, pre - post scuola e scuolabus per l'a.s. 2018 - 2019.
Per i servizi di pre - post scuola e scuolabus le iscrizioni devono essere presentate online entro lunedì 30 aprile 2018.
L' iscrizione al servizio di mensa scolastica può essere effettuata in qualunque momento; non è, infatti, previsto un termine di scadenza.
»Per saperne di più
»Per saperne di più
martedì 3 aprile 2018
GRANDE ANITA RADAELLI AL TORNEO NAZIONALE DELLE REGIONI DI PALLANUOTO
PALLANUOTO, TROFEO DELLE REGIONI: LOMBARDIA BATTUTA IN FINALE DALLA LIGURIA
La rappresentativa lombarda è stata sconfitta nella finalissima del Trofeo delle Regioni dalla fortissima Liguria: 13-2 il risultato finale che non lascia spazio a recriminazioni.
Rimane in ogni caso la grandissima soddisfazione per le ragazze allenate da Simona Del Bianco di essere riuscite a raggiungere per la prima volta il traguardo della finalissima: un obiettivo che testimonia la grande crescita del movimento pallanotisitico femminile lombardo. Davvero bravissime!
La rappresentativa lombarda è stata sconfitta nella finalissima del Trofeo delle Regioni dalla fortissima Liguria: 13-2 il risultato finale che non lascia spazio a recriminazioni.
Rimane in ogni caso la grandissima soddisfazione per le ragazze allenate da Simona Del Bianco di essere riuscite a raggiungere per la prima volta il traguardo della finalissima: un obiettivo che testimonia la grande crescita del movimento pallanotisitico femminile lombardo. Davvero bravissime!
|
50 ANNI DI "STANDARD URBANISTICI": "INVENZIONE" E TUTELA DELLO "SPAZIO PUBBLICO"
D.I n. 1444 del 2 aprile 1968 - Cinquant’anni oggi.
Molti di noi oggi, giorno di pasquetta, andranno per i parchi delle nostre città, ogni giorno i nostri figli frequentano scuole pubbliche, altri edifici ospitano le biblioteche, le palestre, i centri civici e i presidi sanitari come i poliambulatori, e anche le chiese, non solo quelle cattoliche ma di ogni culto e religione. Si tratta di una trama di suoli, edifici e spazi che costruisce la città pubblica, a Roma sono circa 5.000 ettari gli spazi per attrezzature pubbliche (verde, scuole, attrezzature di interesse comune e parcheggi). Pochi sanno che questi spazi sono prodotti in seguito a un decreto interministeriale, il numero 1444 del 2 aprile 1968, i cosiddetti standard urbanistici, che obbliga, da allora, i Comuni a prevedere spazi minimi per le attrezzature pubbliche nella misura di 18 metri quadri per ogni abitante. Così da allora ogni cittadino, senza distinzioni di genere, reddito o condizione sociale, ha diritto ad almeno 18 metri quadrati di spazio pubblico.
La storia di questa norma di civiltà risale all’azione dell’Unione Donne Italiane (l’UDI) che nel 1958 lanciò una campagna per “l’obbligatorietà dei servizi sociali”, l'emancipazione della donna passava per un quartiere amico della donna, dotato dei servizi che potevano ridurne il peso dei lavori domestici. Sei anni dopo, nel 1964, si tenne un importante convegno a Roma al quale prese parte anche l’urbanista Astengo. Si dovette poi aspettare il 1967, l’anno della prima legge organica sull’urbanistica emanata dall’italia Repubblicana, i disastri di Agrigento, gli alluvioni di Venezia e di Firenze, per vedere emanato il testo del decreto che fissò l’obbligo di attrezzare i quartieri e le città con una dotazione di aree per attrezzature.
Per chi ne vuole sapere di più, qui il blog del gruppo di ricerca che insieme ai colleghi del Politecnico di Milano, dello IUAV di Venezia, dell’Università di Trieste e come parte dell'attività della SIU (Società Italiana degli Urbanisti) abbiamo istituito ormai due anni fa per ricostruire le radici del decreto la sua applicazione e ragionare su come rinnovarlo mantenendo fermo il principio di civiltà che lo ha ispirato. Non è solo il ricordo di una ricorrenza, anche se per molti oggi gli standard sono visti come un problema, ma un impegno a presidiare una importante conquista di civiltà che la stagione di riforme sociali e civili degli anni Sessanta ci ha lasciato.
Buona Pasquetta, nella città pubblica.
lunedì 2 aprile 2018
sabato 31 marzo 2018
Monza, razziato l’orto condiviso di Cederna: il quartiere in aiuto per ricomprare i macchinari - Cronaca Monza
venerdì 30 marzo 2018
giovedì 29 marzo 2018
Nexus: i Comuni creano un corridoio verde tra il Lambro e le Groane - Qui Brianza News
mercoledì 28 marzo 2018
Check up Brianza: tra cemento e inquinamento - Vorrei | Rivista non profit
martedì 27 marzo 2018
C’era una volta la fermata Monza-Est Parco
3 h ·
Vi raccontiamo una storia. Tutta monzese. Narra delle vicende della fermata Monza-Est Parco. Se ne è iniziato a parlare nel 1981 (sì, avete capito bene, 1981). Oggi, trascorsi quasi 40 anni, siamo ancora qui a parlarne. Ma la stazione ancora non c’è. E così una parte della città continua a essere soffocata dal traffico. E gli abitanti della stessa parte della città continuano il loro pellegrinaggio quotidiano verso il centro, per poter prendere il treno e recarsi a scuola o al lavoro.
Il punto di svolta sembrava vicino. Comune di Monza (Giunta
Scanagatti), Regione Lombardia e RFI avevano finalmente definito un
accordo per “la realizzazione della nuova fermata nella forma di un
nuovo marciapiede sulla linea per Molteno e di un sottopasso
ciclopedonale fra la Via Einstein e la Via Confalonieri”. E anche il
finanziamento era stato trovato: parte dei fondi del Patto per la
Lombardia, che infatti sono entrati nelle casse comunali a Natale 2017
per realizzare alcuni progetti tra cui, appunto, la fermata Monza-Est
Parco.
Ma se l’accordo c’è e i soldi ci sono, perché il progetto non è ancora partito? Occorreva la sottoscrizione della convenzione tra Comune e RFI; convenzione che era pronta dal Giugno 2017. Ebbene, notizia di ieri, la convenzione è stata firmata il 12 Marzo 2018. Così ci ha scritto, dopo settimane dalla prima richiesta di chiarimenti, l’assessore Arena. Ma leggete bene cos’altro ha scritto l’assessore Arena:
“Allo stato attuale è in corso di affidamento l’incarico per la progettazione definitiva del sottopasso ciclopedonale Via de Marchi – Einstein che costituisce la prima fase di realizzazione della stessa. Si prevede che i lavori di realizzazione del sottopasso possano essere consegnati nel 2019 e vengano conclusi entro 10 mesi”.
In sostanza, forse nel 2020 avverrà l’inaugurazione del sottopasso ciclopedonale. E la fermata ferroviaria che fine ha fatto? Scrive sempre Arena:
“Riguardo ai tempi stimati per la realizzazione della fermata Monza Est-Parco, come ampiamente comunicato in risposta alle molteplici interpellanze avanzate su questo argomento, occorrerà preliminarmente procedere a una nuova stima economica dell’intervento, oggetto dei prossimi incontri con RFI e Regione.”
È da mesi che sentiamo dire che occorre una nuova stima economica dell’intervento. Perché occorra una nuova stima economica non l’abbiamo ancora capito. Soprattutto, non abbiamo ancora capito perché questa stima non sia ancora stata fatta. Se è servito quasi un anno alla giunta Allevi per far firmare a RFI un’intesa già definita da tempo, quanto tempo ancora occorrerà per far partire i lavori della fermata Monza Est-Parco?
Un’idea di cosa accadrà, purtroppo, ce la siamo ormai fatta: si realizzerà, in tempi biblici, solamente il sottopasso ciclopedonale mentre la fermata Monza Est-Parco rimarrà una favola. Con buona pace di quella parte di città che da quarant’anni aspetta….
Ma se l’accordo c’è e i soldi ci sono, perché il progetto non è ancora partito? Occorreva la sottoscrizione della convenzione tra Comune e RFI; convenzione che era pronta dal Giugno 2017. Ebbene, notizia di ieri, la convenzione è stata firmata il 12 Marzo 2018. Così ci ha scritto, dopo settimane dalla prima richiesta di chiarimenti, l’assessore Arena. Ma leggete bene cos’altro ha scritto l’assessore Arena:
“Allo stato attuale è in corso di affidamento l’incarico per la progettazione definitiva del sottopasso ciclopedonale Via de Marchi – Einstein che costituisce la prima fase di realizzazione della stessa. Si prevede che i lavori di realizzazione del sottopasso possano essere consegnati nel 2019 e vengano conclusi entro 10 mesi”.
In sostanza, forse nel 2020 avverrà l’inaugurazione del sottopasso ciclopedonale. E la fermata ferroviaria che fine ha fatto? Scrive sempre Arena:
“Riguardo ai tempi stimati per la realizzazione della fermata Monza Est-Parco, come ampiamente comunicato in risposta alle molteplici interpellanze avanzate su questo argomento, occorrerà preliminarmente procedere a una nuova stima economica dell’intervento, oggetto dei prossimi incontri con RFI e Regione.”
È da mesi che sentiamo dire che occorre una nuova stima economica dell’intervento. Perché occorra una nuova stima economica non l’abbiamo ancora capito. Soprattutto, non abbiamo ancora capito perché questa stima non sia ancora stata fatta. Se è servito quasi un anno alla giunta Allevi per far firmare a RFI un’intesa già definita da tempo, quanto tempo ancora occorrerà per far partire i lavori della fermata Monza Est-Parco?
Un’idea di cosa accadrà, purtroppo, ce la siamo ormai fatta: si realizzerà, in tempi biblici, solamente il sottopasso ciclopedonale mentre la fermata Monza Est-Parco rimarrà una favola. Con buona pace di quella parte di città che da quarant’anni aspetta….
lunedì 26 marzo 2018
domenica 25 marzo 2018
«Ma quale hub, a Cinisello (Monza Bettola) nasce un mostro che porterà la paralisi»
26/3 ASSEMBLEA ANTIFASCISTA A MONZA
LUNEDI' 26 MARZO alle ore 21,00 presso ARCI SCUOTIVENTO
ASSEMBLEA CITTADINA ANTIFASCISTA in preparazione del 25 APRILE
da Arci Scuotivento
Riprendiamo il comunicati di Anpi per invitarvi a questo appuntamento aperto a tutti i cittadini monzesi e non! Fate girare l'invito!
Riprendiamo il comunicati di Anpi per invitarvi a questo appuntamento aperto a tutti i cittadini monzesi e non! Fate girare l'invito!
"Tra
poco più di un mese sarà il 25 aprile, Festa della Liberazione dal
nazifascismo. Dobbiamo prepararci al 25 aprile di quest'anno in un
clima purtroppo ulteriormente peggiorato come ci conferma il recente
esito elettorale : <> (Anpi Zona 8 Milano).
Esponenti
di organizzazioni neofasciste come Lealtà Azione, Casapound, Forza
Nuova, siedono nelle istituzioni locali e regionali e sono ben
rappresentati - grazie alla Lega di Salvini - nel parlamento. Si susseguono senza sosta iniziative e manifestazioni di intolleranza ovunque http://www.anpi.it/media/uploads/files/2018/01/neofascisti.pdf .
La nostra città http://www.monzatoday.it/cronaca/minacce-stupro-figlia_consigliera.html
e la Brianza non ne sono esenti: recentemente a Desio, di nuovo,
l'irruzione squadrista di un gruppo di Forza Nuova durante
l'approvazione della mozione antifascista e le minacce violente che ne
sono seguite http://www.monzatoday.it/politica/stupro-consigliere-desio.html
Il
25 aprile mattina di ogni anno dal 2009 al Campo dei Partigiani si
svolge la manifestazione "Questo è il fiore del Partigiano" volta a
respingere parate nazifasciste : l'anno scorso, con il presidio
protratto per l'intera giornata grazie alla mobilitazione di tante
cittadine e cittadini, si è impedito l'oltraggio nel giorno della Festa
della Liberazione dal nazifascismo costringendo Lealtà Azione a
rimandare al 29 aprile l'omaggio, pure intollerabile, al campo 62.
Dopo
la presentazione del 19 gennaio in città al Binario 7 ad opera di
esponenti legati a Forza Nuova de "I grandi killer della liberazione" in
spregio della Resistenza e dei partigiani, di "Foiba Rossa" nel Giorno
del Ricordo curato dal fascista Federico Goglio con il patrocinio
dell'Amministrazione Comunale, non ci sorprenderebbero altre iniziative
provocatorie.
Quest'anno,
in un clima in cui la destra peggiore ha trovato legittimazione, è
ancora più importante e necessaria la nostra presenza pacifica ma forte e
determinata al Campo dei Partigiani per respingere ogni provocazione.
Per
questo invitiamo anche le iscritte e gli iscritti dell'Anpi a
partecipare all'assemblea del 26 marzo per costruire insieme le tappe
che ci porteranno alla mobilitazione del 25 aprile ed oltre, per una
battaglia culturale e di memoria nella nostra città.
Ricordiamo inoltre l'importanza di firmare l'appello MAI PIU' FASCISMI. Al link http://www.anpi.it/articoli/1908/mai-piu-fascismi
potete firmare on-line e scaricare l'appello con modulo raccolta firme.
Invitate a firmare e fate firmare amici, parenti, i vostri contatti. ANPI MONZA"
FiorirAnno2018 -Visita il campo tulipani (e non solo) di Cornate d'Adda!
Villa incontra il Comitato di Sant'Albino, ma le risposte non soddisfano - Qui Brianza News
Iscriviti a:
Post (Atom)