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venerdì 23 marzo 2018

Cinisello metropolitana Monza Bettola, il progetto

Cinisello metropolitana Monza Bettola, il progetto

10 GIUNTE ITINERANTI NEI QUARTIERI DELLA CITTÀ


20 marzo 2018
Prenderà il via martedì 20 marzo il tour delle “Giunte itineranti” promosso dall’Amministrazione Comunale: 10 appuntamenti nei quartieri della città, da qui fino a settembre, per promuovere l’ascolto e la partecipazione come elementi indispensabili per il governo del territorio.
Il calendario degli appuntamenti, che si svolgeranno presso i centri civici, prevede una prima parte – indicativamente dalle ore 19.00 alle 21.00 - riservata allo svolgimento vero e proprio delle sedute di Giunta, secondo l’ordine del giorno stabilito.
A seguire si apriranno invece le porte per gli incontri con le consulte di quartiere e con i cittadini: “L’esigenza di promuovere occasioni di dialogo e di confronto diretto era emersa chiaramente anche durante la campagna elettorale – spiega il Sindaco Dario Allevi – Ascolto e partecipazione sono due parole chiave della mia Amministrazione: ecco perchè mi aspetto di raccogliere il contributo costruttivo dai quartieri per collaborare insieme ad individuare soluzioni condivise che servono a migliorare la vivibilità della nostra città”.
L’Assessore Andrea Arbizzoni, che aveva già compiuto un primo sopralluogo nei mesi scorsi in tutti i centri civici, conferma il valore strategico di questi spazi di decentramento, sui quali – aggiunge – “è necessario condividere un progetto di innovazione per sfruttarne appieno le potenzialità”.
Il calendario delle Giunte itineranti nei quartieri:
  • San Rocco 20 marzo
  • Cederna Cantalupo 10 aprile
  • Centro San Gerardo 17 aprile
  • Libertà 8 maggio
  • Regina Pacis San Donato 22 maggio
  • San Fruttuoso 5 giugno
  • Sant’Albino 19 giugno
  • Triante 10 luglio
  • San Biagio Cazzaniga 11 settembre
  • San Carlo San Giuseppe 25 settembre
Data creazione: 20 marzo 2018

Cinisello-Monza - via libera al mega hub di Bettola: tutto pronto per i cantieri

Cinisello, via libera al mega hub di Bettola: tutto pronto per i cantieri

giovedì 22 marzo 2018

Le principali questioni pendenti (in vista della riunione del Comitato di quartiere del 26/3/2018)



Breve promemoria in vista della riunione del Comitato di quartiere del 26/3/2018

Incontro con Assessore Villa
Era stato richiesto dal Comitato quartiere San Damiano. Ma hanno partecipato anche Confalonieri e Sacconi per il nostro comitato (CQSA).
Tino Barzetti ha riproposto in primis la questione dell’impianto rifiuti speciali di Viale Industrie (autorizzazione illegittima; prosieguo di procedure che causano inquinamento acustico; destino futuro alla scadenza del contratto ecc.).
La risposta è stata piuttosto preoccupante. Villa sostanzialmente ha detto che non avevano nulla di nuovo da dirci salvo che stanno cercando di capire come chiudere il contratto alla scadenza. Abbiamo ribattuto che visto gli illeciti (confermati anche dal comune stesso) la rescissione del contratto ci pareva scontata. Villa ha detto che la le normative prevedono un rinnovo “quasi” (?) automatico. Abbiamo mostrato il contratto che prevede clausole di rescissione in caso di inadempienza rispetto alle ordinanze di mitigazione. Insomma nulla di rassicurante.
In seconda battuta Barzetti ha sollecitato l’interlocuzione fra comune di Monza e di Brugherio per la realizzazione del breve tratto di ciclabile lato Villoresi che potrebbe collegare la passerella ciclopedonale di Viale Industrie con la ciclabile di Via Adda. Interlocuzione già caldeggiata dal sindaco di Brugherio. Abbiamo chiesto a Villa se non si possa utilizzare bando per il finanziamento di piste ciclabili di cui ha parlato la stampa (“Comuni in Pista”, bando nazionale per il finanziamento di mutui a tasso zero in favore dei comuni, finalizzato a promuovere e sviluppare le piste ciclabili. Disponibilità complessiva 50 milioni di euro. ecc.). Pare non ne fosse a conoscenza. Nulla di più.
Passerella ciclopedonale
Il nostro CQSA ha consegnato il verbale sul nostro sopralluogo (che contiene tra l’altro segnalazione della pericolosità della recinzione in legno e richiesta copertura - vedi qui: http://comitatosantalbino.blogspot.it/2018/03/3-marzo-2018-sopralluogo-del-comitato.html).
Villa ha detto che non ci sono soldi per eventuali correttivi per cui la passerella resta com’è. Stanno approntando la targa per ricordare Simone e tra un po’ ci faranno sapere la data della cerimonia di inaugurazione e intitolazione.

Brianza asfalti
Sta prendendo forma un coordinamento fra comitati di più quartieri (compresi il nostro CQSA e un Comitato di Viale Libertà) che ha il supporto di esperti. Abbiamo chiesto dati sull’inquinamento prodotto ma per ora ci è stato offerto un “tavolo” e l’assicurazione che la ditta garantisce per sé stessa. Ovviamente una procedura che riteniamo insufficiente. I controllandi non possono essere contemporaneamente i controllori. Presto avremo modo di portare la questione all’attenzione pubblica. Vi terremo informati.

Consulta di quartiere
Le coordinatrici (Manuela Villa e Desirée Rivolta) ci hanno informato del primo incontro tenutosi fra i coordinatori delle 10 consulte cittadine). In realtà ne erano presenti 7 su 10. E’ stato ribadito l’impegno comune a proseguire questa esperienza di partecipazione. L’Amministrazione comunale ha fatto avere un documento che descrive le funzioni del coordinamento. Il coordinamento secondo l’Assessore Arbizzoni mira a scremare le richieste che vengono dai quartieri.
Come noto sono state eliminate le figure dei facilitatori (si dice che costavano troppo). Rimarranno tre figure spalmabili sui 10 quartieri e che avranno una funzione di interfaccia fra consulte e Giunta specie per questioni burocratico- organizzative relative alle feste di quartiere (referente Robi Dorio).
La Consulta di Sant’Albino ha dedicato parecchio spazio alle informazioni relative alla festa di “Scambiamo” che è un altro progetto del Bilancio partecipativo. La festa si terrà a Sant’Albino il 21/4 (o il 5/5 in caso di pioggia).  Sarà praticamente una vera e propria festa di quartiere e ogni associazione potrà tenere un banchetto informativo. L’evento sarà essenzialmente una festa del baratto a “denaro zero”. Si scambieranno gratuitamente oggetti (in ottimo stato). La finalità è di sensibilizzare al riuso e allo scambio con una economia circolare che valorizza le cose e evita gli sprechi. In realtà sarà solo l’evento clou di un lavoro di educazione (anche alla raccolta differenziata) che si terrà coi bambini delle scuole.

Rispetto al futuro delle Consulte l’Assessore Arbizzoni ha preannunciato la somministrazione di un questionario per raccogliere le valutazioni e le aspettative del territorio. La referente sarà Lucia Negretti.

Giunte itineranti - la Giunta verrà a Sant'Albino il 19/6/2018.

Pulizie di primavera – si terranno il 15/4 ma gli enti e gruppi interessati dovranno aderire ufficialmente entro il 26/3 (noi del CQSA ne parlremo lunedì e vi faremo sapere).

Bilancio partecipativo – non si intende proseguire l’esperienza. Si porteranno a compimento i progetti già approvati. Nel nostro caso il progetto di “Manutenzione di strade e marciapiedi” e il progetto “Ciclabile in pista 2”. Ma lo si farà nei modi e nei tempi previsti dagli uffici tecnici. Per il resto non ci sono soldi. Verranno solo stanziati 2000 euro l’anno per ciascun quartiere finalizzati solo alla reralizzazione della Festa di quartiere (+ un bonus di 500 Euro assegnati, se abbiamo capito vagamente, alla festa che avrà avuto il miglior radicamento sul territorio. Concetto poco chiaro e procedure che ci sembrano piuttosto vaghe).

Adotta un muro – in Consulta è stata ventilata la possibilità di partecipare a questa iniziativa. Un muro da “adottare”, che verrà valorizzato da ragazzi dei licei artistici monzesi e da artisti noti. Per ora le info sono sommarie. Vi faremo sapere quando avremo raccolto maggiori dettagli.  

Email agli Assessori – ci è stato detto che le mail con richiesta di incontro con vari assessori sono state inviate.  In effetti dopo il nostro incontro con Villa e quello delle coordinatrici della Consulta con Arbizzoni, si sta per programmare un incontro con l’Assessore Sassoli. Vi terremo informati.

Festa di halloween – pare siano stati deliberati i rimborsi per i soldi anticipati dalla capofila Desirée Rivolta (486 euro).

Festa di quartiere 2018 – il programma e l’indicazione del capofila va presentato entro il 30/6/2018.

Orto giardino condiviso “Il Ciliegio” – è stato avanzato un progetto di laboratori coi bambini della Scuola Manzoni. Si conta di dare spazio a questa esperienza anche nel corso della festa di Scambiamo.

La Consulta si è chiusa con la richiesta di incontrare Don Alessandro Fusetti, nuovo sacerdote all’oratorio di S.Albino e San Damiano.
Si è ipotizzato anche incontro coi nuovi gerenti del Circolo De Amicis.

26/3 RIUNIONE COMITATO QUARTIERE S.ALBINO

Piano attuativo in via Val D’Ossola (ex Garbagnati): Nuove pesanti edificazioni in un’ansa del Lambro!

COMUNICATO STAMPA

Piano attuativo in via Val D’Ossola (ex Garbagnati)
Nuove pesanti edificazioni in un’ansa del Lambro!


E’ noto a tutti che edificare a ridosso di un fiume è sconsigliabile. Troppo spesso le cronache italiane (e non solo quelle) mostrano gli effetti rovinosi di tale logica che porta poi a disastri ambientali e possibili danni per gli abitanti di quegli insediamenti. Nonostante questo, la Giunta di Monza, con la deliberazione n. 17 del 23/01/2018 ha adottato l’ennesimo Piano attuativo, pur consentito dal PGT vigente (dal 3 maggio 2017). Già a suo tempo noi abbiamo ritenuto che quella scelta edificatoria fosse sbagliata, presentando osservazioni al PGT allora solo adottato (il 7 luglio 2016).
Premesse
Si tratta di un’area industriale dismessa dal marzo del 2013 (ex Garbagnati), posta tra la via Val D’Ossola e via Monte Grappa (Quartiere San Rocco), in un’ansa del Lambro, già soggetta nel novembre del 2002 a esondazione che ne interessò la parte est. Per questi motivi si tratta di un ambito particolarmente delicato dal punto di vista idraulico e naturalistico.
E’ bene ricordare che nel PRG del 1971 quegli immobili erano destinati a Verde pubblico, proprio perché il Progettista di allora (prof. Piccinato) riteneva che tale industria avrebbe dovuto rilocalizzarsi altrove. Altrettanto si dica del PRG redatto dal prof. Benevolo, adottato nel 1997, che destinava l’area a Parchi territoriali (Cascinazza - Medio Lambro).
Solo con il PGT approvato nel 2007 a tali immobili venne confermata una destinazione produttiva nel Piano delle regole; invece ora, nel PGT 2017, è prevista una destinazione prevalentemente residenziale (80%) e per il restante commerciale – produttiva – direzionale - ricettiva (20%) all’interno dell’ambito di trasformazione AT_19 del Documento di Piano.
La localizzazione della ex Garbagnati era dunque palesemente sbagliata fin dalle sue origini ma, passo dopo passo, dalla giusta previsione di restituire a quell’area la sua evidente vocazione naturalistica si è giunti addirittura a prevedere la costruzione di ben 17 condomini!
Considerazioni nel merito del PA
Si tratta di un pesantissimo intervento edificatorio di 82.131 metri cubi, di cui 67.347 residenziali (17 edifici di 4-5 piani pari a circa 300 appartamenti) e altri 14.784 mc con altre destinazioni (commerciali, ricettive, integrative). Tutto questo, come detto anche nella scheda di tale AT, in una zona particolarmente delicata.
Basti pensare che tutta quell’area è compresa nel Corridoio primario della Rete ecologica regionale (RER) nonché nella fascia di 150 metri del fiume Lambro, ai sensi del comma 1, lettera c) dell’art. 142 del D.lgs. 42 del 2004.
Non solo. Il PGT vigente prevede sulla vicina area della ex Fossati e Lamperti, con ingresso da via Toniolo, un Ambito di trasformazione (AT_17) con una potenzialità edificatoria di circa 120.000 metri cubi con una destinazione commerciale, terziaria e produttiva. Questo fatto, che comporterà gravi congestioni da traffico, non è stato considerato nello studio viabilistico del Piano attuativo in questione. Tanto più che quella zona è assai poco servita da mezzi pubblici. Neppure è stato valutato il rispetto del principio dell’invarianza idraulica di cui alla LR 12/2005 (art. 58 bis) e del suo recente Regolamento regionale (n. 7/2017).
Si deve inoltre considerare che dal 2010 ad oggi sono stati approvati dal Comune una trentina di Piani attuativi, spesso neppure iniziati e/o conclusi, per circa 400.000 metri cubi di residenza (circa 4 mila nuovi abitanti) che gravano sul mercato edilizio di Monza dove, stando ai dati del censimento, vi sono già almeno 3.700 alloggi sfitti.
Se è giusto cercare di recuperare le aree dismesse presenti in Città, questo non può esimere l’amministrazione comunale da programmare e pianificare il territorio considerando tutti gli aspetti ambientali, sia dal punto di vista naturalistico, del traffico indotto sia dei reali fabbisogni di nuove edificazioni, soprattutto residenziali, quando la popolazione di Monza è praticamente stabile da 35 anni a 122 mila residenti.
Osservazioni
Per tutti i motivi sopra esposti il Coordinamento di alcune associazioni e Comitati di Monza ha presentato il 23 febbraio scorso un’osservazione con la quale, si chiede di non approvare il Piano attuativo in oggetto o, in subordine, di ridurne fortemente le edificazioni, concentrandole e spostandole sui fronti delle vie Val D’Ossola e Monte Grappa, ad una adeguata distanza dalle possibili esondazioni del Lambro, per una ampliamento del Parco della Media valle del Lambro.
Ricordiamo che al Coordinamento aderiscono: Legambiente Circolo di Monza, CCR gruppo ambiente e territorio, Greenman Monza, Comitato per il Parco A. Cederna, Comitato La Villa Reale è anche mia, Comitato di via Blandoria, Comitato quartiere San Donato, Comitato di Triante, Comitato quartiere Sant’Albino, Comitato di via Boito Monteverdi Cazzaniga, Comitato quartiere San Carlo e San Giuseppe, Comitato Basta Cemento, Comitato pro Buon pastore.
In allegato:
1) L’osservazione consegnata in Comune
2) Planivolumetrico del Piano attuativo Val D’Ossola: http://www.comune.monza.it/export/sites/default/it/DOCUMENTI/monzaservizi/urbanistica-operativa/PII_via_Val_DOssola/__Tavola-10-Planivolumetrico.pdf
Monza, 20 marzo 2018

sabato 17 marzo 2018

Qualità dell'acqua a Sant'Albino (dati BrianzAcque)

clicca e inserisci l'indirizzo

vedi qui: https://richiesteassistenza.brianzacque.it/servizi/qualita-acqua

MARTEDÌ 20 MARZO - DONNE FUORI DAL BUIO: L'Iraq, 15 anni dopo presso ARCI SCUOTIVENTO

MARTEDÌ 20 MARZO
DONNE FUORI DAL BUIO: L'Iraq, 15 anni dopo


A 15 anni dall'invasione dell'Iraq, un web-documentario racconta la storia di 4 donne irachene. E del paese. 

Era il 20 marzo del 2003, e una Coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti invadeva l’Iraq. Iniziava così una guerra che oggi non è ancora finita. 

Cosa è cambiato in questi 15 anni? Come ha resistito la popolazione civile, e tra loro in particolare le donne? 

Ce lo racconterà "DONNE FUORI DAL BUIO", un progetto di giornalismo indipendente co-prodotto da Un Ponte Per..., e realizzato dalla giornalista Sara Manisera e dalla fotografa Arianna Pagani.

"DONNE FUORI DAL BUIO" vede protagoniste un’ingegnera, un’avvocata, un’attivista e una madre irachene, che raccontano com
e si vive oggi in Iraq, come la loro vita sia cambiata dopo il 2003, come resistono e lottano in una società colpita guerra e violenza. 
Il progetto sarà messo online il 20 marzo, e parallelamente presentato per la prima volta a Monza, con le volontarie e i volontari del Comitato Locale di Monza e Milano di Un Ponte Per... , e alla presenza delle due autrici. 

Ingresso con Tessera Arci 2017-2018  



martedì 13 marzo 2018

16 MARZO - CENA POVERA








































una cena con riso in bianco e patate lessate????
Perchè una cena così misera?
semplicemente per vivere un pezzettino di vangelo. Per fare anche noi una piccola moltiplicazione dei pani. Per raccogliere fondi e acquestare sementi per seminare
un ettaro di grano in Perù e finanziare il fondo diocesano famiglia lavoro
quando?
VENERDI’ 16 MARZO IN TUTTI GLI ORATORI DELLA COMUNITA’ PASTORALE
ALLE ORE 19.30.
iscriviti entro mercoledì 14 marzo su Fb oppure mandando mail (monzasantalbino@chiesadimilano.it).
Specificare nome e cognome, quanti adulti e quanti ragazzi
















L'addio alla "battagliera" Luisa Garofano




venerdì 9 marzo 2018

DONNE CHE REGGONO IL MONDO

 Sabato 10/03
dalle 15 alle 18.30 presso il Centro Civico San Rocco, Via Gabriele D'Annunzio, 35, Monza.
INTRECCIARE FILI E RELAZIONI - Storie di donne e riscatto sociale
Laboratori e presentazione di progetti di abbigliamento etico e del Commercio Equo e Solidale.
 dalle 19.00 presso Arci Scuotivento,  Via Monte Grappa 4b, Monza.
Aperitivo musicale al femminile e spettacolo teatrale "FIORI ALL'OCCHIELLO: DONNE CHE HANNO PRESO LA VITA DI PETTO", compagnia teatrale La Ventana.


OGGI AL VIA LA PORTINERIA SOCIALE!


Un nuovo servizio si affianca alla Trattoria Popolare Scuotiventola portineria sociale! 
E con la Primavera tornerà anche il mitico Antonio per riparare le vostre biciclette: un motivo in più per aggiungervi a tavola!

DICHIARAZIONE COMUNE CONCOREZZO SUI LAVORI CHE AB DEVE FARE - 9/3/2018






15/3 ORE 21 - CONSULTA QUARTIERE SANT'ALBINO

Corpo del messaggio

LUISA GAROFANO - BREVE BIOGRAFIA DI UNA PICCOLA GRANDE DONNA

STORIA DEI RIVA: LUISA GAROFANO - BREVE BIOGRAFIA DI UNA PICCOLA GR...: Nella giornata di mercoledì 7/3/2018 si sono svolti a Sant’Albino i funerali di Luisa Garofano. La chiesa era gremita. Per chi l’ha con...

giovedì 8 marzo 2018

8 MARZO - CONTRO LA VIOLENZA ANNOTATEVI QUESTI INDIRIZZI

Festa Mongolfiera Brugherio

Festa Mongolfiera Brugherio Eventi a Monza: . Tutti gli eventi di Monza e Provincia

TESTAMENTO BIOLOGICO A MONZA

Per indicazioni più dettagliate sul come fare vedi il  link alla Associazione Luca Coscioni https://www.associazionelucacoscioni.it/come-fare-il-testamento-biologico/

 

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Dal sito del Comune di Monza

Disposizioni Anticipate di Trattamento: informazioni utili

7 marzo 2018
Sono entrate in vigore lo scorso 31 gennaio 2018, in attuazione della legge n. 219/2017 le Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), conosciute anche come Testamento biologico.


Cosa sono 
La nuova legge, infatti, introduce le DAT quale documento che consente ad ogni persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, di esprimere liberamente le proprie intenzioni sulle terapie sanitarie che desidera o meno ricevere, nel caso in cui non sia più in grado di decidere autonomamente.

Come fare
L'interessato deve redigere un documento strettamente personale, in forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata o consegnata direttamente all'ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza, con le sue disposizioni che contengono il consenso o il rifiuto rispetto alle proprie scelte terapeutiche e sanitarie, allegando anche un apposito modulo di richiesta.
Per essere valido, il documento deve contenere nelle disposizioni anche l’indicazione del nome di un fiduciario, una persona maggiorenne che ha l’incarico di rappresentare il disponente e di far rispettare la volontà espressa nelle DAT. L’intestatario può sempre cambiare il fiduciario, modificare le sue disposizioni o ritirare le sue DAT.
Si ricorda che l'Ufficiale di Stato Civile non prende parte alla stesura delle DAT né fornisce informazioni in merito al contenuto, ma si limita a verificare l’identità e la residenza del disponente nel Comune, a riceverle e a registrarle.
Il servizio è gratuito.
 » Maggiori info 
Data creazione: 07 marzo 2018

Spazio Giovani su Il Cittadino di Monza e Brianza: si parla di integrazione!

Spazio Giovani su Il Cittadino di Monza e Brianza: si parla di integrazione!: Spazio Giovani su Il Cittadino di Monza e Brianza / Il Cittadino di Monza e Brianza ha parlato di noi e delle nostre attività nelle scuole, nella fattispecie andando a toccare il ramo della scolastica e del lavoro che portiamo avanti con i ragazzi degli istituti superiori nella provincia.

Giornata della donna: il Museo etnologico ricorda Adele Guffanti - Qui Brianza News

Giornata della donna: il Museo etnologico ricorda Adele Guffanti - Qui Brianza News

mercoledì 7 marzo 2018

LUISA GAROFANO - LE CONDOGLIANZE DEL COMITATO GENITORI SCUOLA MANZONI

Profondamente commossi per la perdita della signora Luisa,
il Comitato Genitori, insieme a tutte le famiglie della scuola,
si unisce al dolore della famiglia per la scomparsa di una persona davvero speciale, sostenitrice attiva dei nostri progetti.
Arrivederci Signora Luisa.

IL CQSA SALUTA LUISA GAROFANO

Se qualcuno di noi ancora non lo sapesse, Luisa Garofano non c'è più, a seguito di un intervento chirurgico al cuore non riuscito. 
Una perdita enorme per il quartiere, oltre che per i suoi familiari, per l'impegno che in questi anni ha profuso in Consulta e anche a fianco del nostro Comitato.
Oggi pomeriggio i funerali,corteo dalle 14,15 dalla abitazione di Via Sant'Albino 40; dalle 14,45 cerimonia in chiesa.
Un triste ciao 

CQSA

martedì 6 marzo 2018

CIAO LUISA





luisa, Paolo Teruzzi, Titti Riva



Questa notte è morta Luisa Garofano.Aveva 74 anni. Era mia cugina e sorella maggiore. Era una biologa e ricercatrice. Era una persona retta e generosa. 
Chi l'ha conosciuta lo sa.



Il funerale sarà oggi, mercoledì 7/3 alle 14.15 con un corteo dalla abitazione di Via Sant'Albino 40 e cerimonia religiosa alle 14,45. 

Grazie a tutti



































Luisa coi suoi  due più grandi amori









lunedì 5 marzo 2018

3 MARZO 2018 - SOPRALLUOGO DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO ALLA PASSERELLA CICLOPEDONALE SULLA ROTONDA KILLER


3 MARZO 2018 - SOPRALLUOGO DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO ALLA PASSERELLA CICLOPEDONALE SULLA ROTONDA KILLER

La passerella ciclopedonale di collegamento del quartiere Sant’Albino con via Salvadori e cimitero è finalmente aperta, dopo ben 5 anni dall’avvio del procedimento per la sua realizzazione.
Ieri il Comitato di quartiere (Cristina Daniotti, Maurizio Confalonieri e Paola Sacconi, architetto) ha effettuato un sopralluogo per verificare eventuali criticità del manufatto.
-          Tutte le pendenze delle rampe di accesso sembrano corrette (8%) ed anche i ripiani di sosta (sebbene sarebbe stato meglio segnalarli con un cordolino). Solo il primo tratto di rampa lato Sant’Albino ha una pendenza maggiore (12%) ma può essere allungata senza problemi, mentre verso via Salvadori devono essere raccordati i lati dello scivolo prefabbricato. (FOTO 1-2)

 
foto 1

foto 2

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    Il vero problema sono i parapetti in legno, molto solidi ma pericolosi per i bambini, che potrebbero attraversarli e finire a capofitto sulla strada! Quindi va ASSOLUTAMENTE e RAPIDAMENTE risolto il problema (anche semplicemente con una rete metallica fissata alla staccionata). (FOTO 3-4)
foto 3

foto 4



 Anche sulla passerella vera e propria manca una rete metallica di protezione che impedisca la caduta di oggetti sulla strada sottostante. (FOTO 5)

foto 5

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   Sarebbe inoltre auspicabile la copertura della passerella per evitare la scivolosità della pavimentazione in caso di neve. (FOTO 5)

Come abbiamo denunciato più volte da tre anni a questa parte senza essere ascoltati, sono soprattutto le soluzioni sul terreno a dimostrarsi inadeguate.
-          L’attraversamento pedonale è posto troppo a ridosso della rotonda e ha reso necessario il prolungamento del marciapiede esistente, con la conseguente chiusura della corsia di svolta a destra delle auto, che ora sono costrette ad incolonnarsi tutte con quelle che devono accedere alla rotonda.
-          Sarebbe bastato prolungare il percorso pedonale a lato del Canale Villoresi (realizzando l’attraversamento pedonale alcune decine di metri più avanti verso il quartiere, in corrispondenza della siepe dei campi sportivi) per mantenere la corsia di svolta a destra ed avere un attraversamento pedonale più sicuro. Cosa che è stata chiesta in tutte le occasioni possibili senza ottenere risposta.
-          Resta a tutt’oggi irrisolto il problema della difficoltà di accesso automobilistico alla rotonda da via Sant’Albino, in mancanza peraltro della segnaletica orizzontale lungo la rotonda stessa. (FOTO 6)
foto 6