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mercoledì 4 settembre 2024

L'ASSESSORE LAMPERTI PUNTUALIZZA

In risposta al nostro post di ieri

https://comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2024/09/incontro-con-lassessore-lamperti-la.html 

l'Assessore Marco Lamperti, in relazione alla alienazione dell'area ex Fiera , chiede la rettifica che segue:

Piccola correzione: non ho mai detto di essere pentito.
Ho detto che mi assumo la mia quota di responsabilità di un atto che allora votai. È molto diverso.
Anche perché ho spiegato le ragione che sussistevano di inserire quell’area nel piano alienazioni allora.



Ne prendiamo atto. Resta ferma la nostra valutazione negativa dell'operazione .


CQSASD

martedì 3 settembre 2024

INCONTRO CON L' ASSESSORE LAMPERTI - LA POLITICA HA LE MANI LEGATE



Dall'incontro della Consulta S. Albino con l'Assessore Lamperti (2-9-24).

Sulla ex Fiera scopriamo che la scelta disastrosa di vendere l'area è stata fatta dall'amministrazione Scanagatti (2012 - 2017). Prima quella era un'area destinata a servizi. Stiamo subendo le scelte sbagliate fatte da loro e, dopo l'intermezzo inconcludente della Sassoli, condotte in porto sulla stessa scia da questa giunta. Per inciso Lamperti confessa di essere pentito di aver votato allora a favore della alienazione...

Così, solo per fare cassa è stata compromessa un'area che avrebbe potuto essere vitale per garantire servizi alla città e alle strutture sportive presenti in loco (Stadio e Palasport).

Viabilità: continua pervicacemente la politica delle simulazioni (che supponiamo comunque onerose). Simulazioni che paiono non tener conto dell'esperienza reale. Invece di restituirci la corsia di svolta a destra alla rotonda a fagiolo, tolgono anche quella alla rotonda ex Fiera in direzione Malcantone. Peggioramento del traffico garantito. 

Così come si insiste sullo sbocco di via Velleia (zona industriale) su via Adda, altra scelta demenziale, tenendo anche conto che in v.le Sicilia è prevista la creazione di una rotonda per facilitare l'uscita dalla zona industriale. Traffico pesante aggiuntivo garantito su Via Adda, una strada che passa in mezzo al quartiere. Su questo ci metteremo di traverso. Unica apertura di Lamperti la possibilità di limitare l'uscita dei camion con svolta a sinistra verso Malcantone.

Lamperti si trincera dietro l'ennesimo "abbiamo le mani legate" anche sull' insediamento di una nuova attività industriale a Malcantone (ancora Aruba?) perché "c'è un Piano attuativo ancora in vigore". Ma era in vigore anche quando Aruba ha rinunciato, dieci anni fa, per motivi legati a vincoli ambientali imposti dalla Regione e dalla Provincia. Quel terreno infatti fa parte di un previsto "corridoio verde" sovracomunale che verrebbe irrimediabilmente interrotto e quindi compromesso totalmente da un insediamento industriale.

Quei vincoli ci sono ancora. Com'è che adesso il Piano attuativo prevale su tali vincoli? Probabilmente perché la strategia di questa giunta è quella di dare più spazio possibile alle imprese, sempre e comunque, a prescindere da dove queste si espandono (vedi Elesa) anche a discapito della vivibilità di interi quartieri. 

Quindi non possiamo stare tranquilli nemmeno su quello che succederà nelle aree ancora inedificate tra la zona industriale e il quartiere. Facciamo notare che già ora il rumore proveniente da alcune ditte insediate là è insopportabile per chi abita in via Ferrucci e zone limitrofe! Per non parlare di rischi alla salute meno manifesti e più subdoli. Proviamo a immaginare se dovessero essere occupate anche le poche aree rimaste libere. Ma fino alla adozione della variante l'assessore...ha le mani legate...

Così come scopriamo che Lamperti ritiene di avere le mani legate su tutti i Piani attuativi sulle aree dismesse, dove, secondo lui, tutto è sovradeterminato da una legge regionale che consente ai proprietari di costruire in deroga alle previsioni del comune (già fin troppo elastiche). 

Quindi dobbiamo starcene tutti tranquilli (e rassegnati) in attesa della fatidica variante di cui peraltro non si sa ancora nulla se non generiche linee di indirizzo. Intanto, prima della variante rischiano di scappare dalla stalla tutti i buoi. Nel senso che si prospetta una valanga di interventi cementificatori. Sperando che poi alla fine la variante stessa non sia una ulteriore delusione.

Sull'autolavaggio in via Adda affittato ad Asfalti Brianza (! ), intanto, dopo mesi dalla nostra vibrata protesta, tutto tace. Ribadiamo che va smantellato, bonificato, depavimentato e recuperato a verde pubblico, anche in coerenza con lo sbandierato consumo di suolo negativo! Ricordiamo inoltre che c'è ancora da smaltire e bonificare tutta l'area di Asfalti Brianza e sarebbe bene che Monza facesse pressione su Concorezzo per avviare le operazioni di bonifica.

Quanto alla mancanza dei servizi a Sant'Albino l'Assessore ha accennato ad un prossimo lavoro di fotografia della situazione nei diversi quartieri. Siamo certi che la foto di S. Albino assomiglierà alla superficie di Marte, priva di qualsiasi forma di vita.

sabato 31 agosto 2024

Domande per l'Assessore Lamperti che sarà presente alla CONSULTA del 2 settembre 2024 (CQSASD)


Domande per l'Assessore Lamperti che sarà presente alla CONSULTA del 2 settembre 2024 (CQSASD)

 Il Comitato di quartiere S. Albino e San Damiano (CQSASD) è uscito dalla Consulta di quartiere per manifestare il proprio disaccordo rispetto al ruolo del tutto marginale che la nostra amministrazione comunale assegna all’unico organismo di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. Tale ruolo consisterebbe semplicemente nella organizzazione periodica di eventi e feste. Per tali manifestazioni e per altre richieste estemporanee di qualche sparuto gruppo di cittadini ci sono pure i soldi: i 40.000 euro in due anni per gli eventi del patto di collaborazione denominato “SantalbiNOI”  o i 50.000 euro per un campo di Calisthenic richiesto da alcuni giovani cittadini. Iniziative apprezzabili ma limitate, Manca invece qualsiasi serio intervento di tipo permanente che possa creare a S. Albino spazi di aggregazione per giovani e anziani, a partire da una biblioteca (promessa da questa giunta in fase preelettorale) da noi richiesta e concepita proprio come volano di iniziative culturali e sociali permanenti, garantite da investimenti adeguati in termini di spazi, investimenti economici e di personale dedicato. Senza parlare della gravissima carenza di negozi di prossimità.

Inseriamo qui un commento a un nostro post precedente inviatoci in questi giorni da un nostro concittadino. Sembra cadere a fagiolo: :"Ciao. Quello che fa inca@@are è che non c'è una visione, una programmazione. Un esempio: erano in vendita i 2 locali accanto alla farmacia dove ora aprirà una pizzeria. Accanto c' era in vendita anche il mini market fallito, 120mq. uso commerciale, venduto a 60 mila €, dove il comune poteva farci tranquillamente una biblioteca o un piccolo centro culturale con una modica cifra, visto che ne spende 40.000 € per scopi ludici. Ma quando non c'è la Volontà mancano anche le idee. Siamo messi così c'è poco da dire purtroppo. Ciao"

Nonostante le riserve sopra illustrate parecchi membri del nostro Comitato continuano a partecipare alla Consulta e a spendersi per sostenerne le attività. In vista della prossima riunione di consulta del 2/9/24 il Comitato ha preparato una serie di  domande da sottoporre in priimis alla Consulta e in seconda battuta alla nostra amministrazione comunale.

 

Ecco in sintesi le numerose questioni:  

 

1.    Questione zona industriale

 

-       Nostre Osservazioni al PA (Piano attuativo) ex Fiera: “Che senso ha continuare a fare centri commerciali??”. Gli effetti saranno: ulteriore traffico, altro inquinamento e azzeramento totale dei pochissimi negozi di prossimità sopravvissuti che ad oggi, in assenza di qualsiasi altro servizio pubblico restano il solo spazio di incontro e di socialità e unico luogo di approvvigionamento per persone sole, anziane e non automunite.  

 

-       Più che l’area della Fiera in sé, ci interessa soprattutto sapere che cosa state decidendo su tutta la zona compresa tra via Stucchi, via Sicilia, via Adda e il quartiere.

Le ricadute negative sul quartiere sono già molto evidenti: riduzione delle aree verdi, ulteriore traffico, nessun beneficio.

Quali altre aree intendete edificare? Cosa significa la frase “creazione di distretti industriali e tecnologici ben collegati” contenuta nelle Linee di indirizzo per la variante al PGT? Alle cinture verdi che dovrebbero creare spazi continui ed integrati di vivibilità per i cittadini pensate di sostituire degli agglomerati industriali interconnessi che finiranno per soffocare ulteriormente il nostro quartiere nella morsa del cemento, del traffico e dell’inquinamento?

 

-       Abbiamo chiesto in tutti i modi e in tutte le sedi, compresa quella delle osservazioni al PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile) che via Velleia non avesse sbocco su via Adda, sulla quale il traffico pesante va ridotto e non ulteriormente incentivato. Cosa avete deciso? Le vostre controdeduzioni alle nostre osservazioni non sono state pubblicate…

 

-       Aruba. Dalla stampa scopriamo che l’assessore vede con favore la ripresa dei contatti per l’insediamento dell’ azienda a nord del nostro quartiere. Gli ricordiamo che si tratta di un’area che la Regione ha indicato tra quelle del “Corridoio del margine di pianura est” della Rete Verde di ricomposizione paesaggistica. Senza quell’area il corridoio si interrompe. Quell’area è anche indicata nel recente documento approvato dal Consiglio Comunale di ampliamento del Parco Valle Lambro come “Area di supporto per la connessione eco-paesistica”. E’ tutta carta straccia, in nome dell’attrattività industriale di Monza (che poi magari ci fanno un altro supermercato)? 

 

-       Intanto le famose compensazioni di Elesa che fine hanno fatto? Non si sono ancora visti né i progetti né i relativi costi.. La ripetuta promessa dell’assessore Lamperti di investire le compensazioni interamente nel nostro quartiere, vista la sua totale assenza di qualsiasi servizio, pare contraddetta da vari articoli di giornale. Tra l’altro alcune delle compensazioni citate in questi articoli sono destinate anche all’ambito sociale, mentre a noi è sempre stato detto che potevano essere solo di tipo ambientali. Cioè solo piantumazioni e ciclabili …A questo proposito riportiamo qui qualche esempio di diverso tenore. Ad esempio: “Contestualmente all’ampliamento della superficie interna a destinazione commerciale, Esselunga si è impegnata a versare 726.000 € per finanziare nuovi progetti di natura infrastrutturale promossi e decisi dal Comune di Monza, come il necessario progetto di sovrappasso ciclopedonale di collegamento tra quartiere Libertà e store, e a realizzare impianti fotovoltaici sui tetti di alcune scuole della città, per una spesa totale di 450.000 €. Altre misure di compensazione nell’ambito sociale consistono nel versamento al Comune di una somma di 83.000 € per promuovere azioni di sostegno e di sviluppo delle micro e piccole imprese commerciali del Comune e in particolare processi di sviluppo e ammodernamento della rete distributiva composta da esercizi di vicinato; e a dare la propria disponibilità per progetti e iniziative finalizzati alla promozione del territorio.” Comunicato del Comune del 2 maggio 2024)

E’ chiaro che questa possibilità di utilizzo sociale delle compensazioni a S. Albino sarebbe una manna dal cielo che potrebbe finalmente consentire di realizzare qualcuno degli innumerevoli servizi da noi richiesti (biblioteca, sale studio per i giovani, centro anziani, negozi di prossimità, un bel chiosco gelati e bar in Piazza Pertini ecc. ecc. Ma a noi questa possibilità è stata sempre negata, costringendoci sempre a limitare le nostre proposte al campo del verde e delle ciclabili. Come stanno davvero le cose?

 

 

2.    Questione ciclabile – Comini

 

Siamo stati ragguagliati dall’ing. Pella che sta seguendo la questione per conto della ditta Comini. Pella dice che sarà possibile far passare esternamente al parco giochi la ciclabile, arretrando la recinzione della ditta. Ci sono aggiornamenti? Con quali importi verrà finanziata l’opera, comprensiva della sistemazione e piantumazione delle aree sulle quali passerà la ciclabile?

 

3.    Autolavaggio di Via Adda 

          L’autolavaggio era stato affittato ad Asfalti Brianza. Insorgemmo denunciando  la situazione assurda. Da un lato il Comune di Monza si costituisce parte civile contro Asfalti Brianza per le innumerevoli violazioni delle norme di corretta gestione dell’impianto e poi concede in affitto un autolavaggio per giunta per camion!  Per inciso nel frattempo a quanto pare la società Asfalti Brianza è passata di proprietà ad un cittadino ungherese e ha trasferito la sede sociale ad Isola di Capo Rizzuto. No comment…

Da mesi chiediamo, invano, aggiornamenti. Per noi quella deve diventare una delle superfici recuperate a verde per il saldo negativo del consumo di suolo. Oltretutto è attigua agli Orti comunitari comunali. Non è che a noi devono toccare tutte le nuove costruzioni su aree libere e le ipotetiche “depavimentazioni” verranno fatte altrove!

 

4.    Ex Cave Rocca e aree a sud del v. le Industrie

 

Sono state presentate in Comune pratiche relative all’edificazione sull’area delle Cave Rocca?

L’Area è stata inserita tra quelle per l’ampliamento del PVL (Parco della Valle del Lambro) ma questo non la salvaguarda per niente, come, peraltro, ha anche dichiarato o stesso Sindaco (“l’estensione delle aree tutelate dal Parco regionale non stravolge le destinazioni d’uso”). Per noi questa area potrebbe essere riqualificata sul tipo del Parco Increa di Brugherio.

E perché le aree di fronte alle Cave Rocca, oltre v.le Industrie, sono state escluse dal Parco Valle del Lambro? Si intende prevedere la loro edificazione, malgrado la Provincia le abbia inserite tra gli “Ambiti di azione paesaggistica”? Anche queste andrebbero depavimentate e rinaturalizzate.

 

Ultima Annotazione extra: il cosiddetto “Polo sportivo” nel PUMS, che prevede la sosta a pagamento, ha inglobato anche il parcheggio nord della piscina. Cosa ne pensano i cittadini di Sant'Albino?


CQSASD 

 

 

 



A BRUGHERIO 44 GATTI PER SALVINI ( O ANCHE MENO)

 

venerdì 30 agosto 2024

A CHI ARCHISTAR E A CHI NO

"A MONZA"  VIE DELLA MOVIDA, ARCHISTAR, BOSCHI VERTICALI ...A SANT'ALBINO UNA TELECAMERA, DUE POLTRONCINE AL POSTO DELLA BIBLIOTECA E UNA PIAZZA (TROPPO) ASSOLATA 


Ora qualcuno, al solito, commenterà che siamo troppo critici. Che una bella telecamera è quello che mancava e che non si può avere tutto (Ndr: quello che ci hanno promesso in campagna elettorale) vista la congiuntura economica e il limitato numero di abitanti (un bacino elettorale troppo piccolo per essere interessante? Ma allora evitate di fare promesse).

Qualcun altro osserverà che sono stati stanziati 40.000 euro in due anni per un patto di cittadinanza che promuove molte iniziative di animazione. Benissimo, ma salvo qualche eccezione si tratterà soprattutto di eventi che per la loro stessa natura episodica non possono lasciare una traccia stabile nel tessuto sociale del quartiere. E' noto  che anche gli imperatori romani più retrivi non negavano al popolo "panem et circenses" (il pane e i giochi del Circo Massimo).

CQSASD


Un cittadino ci ha inviato questo articolo con il commento (firmato) che trovate sotto: 



Ma in Piazza Bonatti il bar di fronte  c' e già. Si vuole aggiungere un gazebo in Piazza? Perché non vengono a Sant'Albino? Gli farei fare un giretto di 10 minuti per mostrargli tutti i nostri  negozi come facemmo già anni fa con Malegori. Fu una gran bella chiacchierata ed un lungo tour conclusosi: nel nulla.  


Di certo se di fronte al Centro civico di S. Albino vi fosse una situazione come questa invece di una piazza vuota ed assolata non sarebbe male. Non chiederemmo neppure un ulteriore gazebo.    


Ovviamente non intendiamo lamentarci per le opportunità offerte ad altri quartieri. Siamo contenti per loro. Però


Intanto "a Monza" (cioè  non da noi) fioccano progetti ambiziosissimi  


 Restauro dell'Arengario di Monza: via libera ai lavori firmati da una archistar...
1 ago 2024 ... “È un edificio molto importante e prestigioso – ha commentato l'architetto Boeri -. Questo sopralluogo mi ha consentito di prendere visione ...
https://www.ilcittadinomb.it › news › cronaca › ascensore-allarengario-di-monza-sopralluogo-dellarchistar-stefano-boeri ›


YouTube
https://www.youtube.com › watch?v=Odc5owHnZg4
 2 ago 2024 ... Si è svolto il sopralluogo dell'architetto Stefano Boeri all'Arengario di Monza. L'obiettivo primario è rendere nuovamente fruibile a tutti ...
http://www.umbertogrella.it/bosco-verticale-a-monza/


A Monza il Bosco verticale dell'archistar Boeri

http://www.umbertogrella.it/bosco-verticale-a-monza/


Col nuovo PUMS (Piano urbano mobilitò sostenibile) una marea di nuovi interventi green: viali alberati, fotovoltaico, decementificazione e chi più ne ha più ne metta...ma non a S. Albino


https://moveo.telepass.com/smart-city-monza-ombrello-verde-sostenibilita/


A Monza (non a S.Albino) un nuovo abitare sostenibile

https://www.arborealiving.it/articoli/residenze-moderne-monza.html



Per ora a Sant'Albino restiamo messi così.






mercoledì 28 agosto 2024

CONSULTA DEL 2/9/2024 ORE 21

Ricordiamo che il Comitato di quartiere S. Albino si è dimesso dalla Consulta perché non condivide il ruolo marginale assegnatole dalle istituzioni. Tuttavia parecchi di noi partecipano come singoli cittadini nel tentativo di promuovere un ruolo attivo della Consulta su tutte le questioni che riguardano la vita e il benessere del quartiere (urbanistica, viabilitàe traffico, inquinamento, igiene, decoro, manutenzioni, promozione della vita sociale e culturale ecc.)

CQSASD 


 Da: Centrocivico via Mameli <centrocivico.mameli@comune.monza.it>


Oggetto: CONVOCAZIONE CONSULTA 2 SETTEMBRE

Gent.mi/e
con la presente si trasmette la convocazione al prossimo Incontro di Consulta di Quartiere fissato per il giorno lunedì 2 SETTEMBRE ore 21.00- presso il Centro Civico Sant'Albino via Mameli,6 - 
con il seguente ordine del giorno: 

Incontro con l'Assessore Governo del Territorio, Edilizia Privata, Lavori Pubblici, Marco Lamperti, per l'Illustrazione del Piano Attuativo Ex-Fiera

Resoconto incontro con Ing. Pella per lavori su parti Comune/Comini

Resoconto manifestazione fuori GP 31/08

Varie





Cordiali Saluti 



Laura Malusardi

Centro Civico Sant'Albino

Ufficio Centri Civici di Quartiere e Partecipazione

Settore Partecipazione, Politiche Abitative, Sport


Via Mameli, 6

20900 Monza

tel. 039/204331   

centrocivico.mameli@comune.monza.it

Orario di apertura:

lunedì: 14.00-16.00 venerdì 9:00-13:00

martedì 27 agosto 2024

Piano di Governo del Territorio: la rotta è tracciata! - Partito Democratico Monza

Questa è la versione del Pd che forse esagera un po' nei toni trionfalistici. A breve riporteremo i commenti dei Comitatie delle associazioni di Monza, compreso il nostro.

CQSASD 

Piano di Governo del Territorio: la rotta è tracciata! - Partito Democratico Monza

Elesa: L’ assessore: "L’ ampliamento porterà indotto e posti di lavoro"

Che le aziende cerchino di ampliarsi anche a discapito di aree verdi è plausibile. Un po' meno che un assessore si mostri tanto entusiasta dell'ampliamento di Elesa che cementifica una bella area coltivata. Lamperti preannuncia che le compensazioni si possono fare altrove e non necessariamente nel quartiere. . Intanto elenca come compensazione una ciclabile che per ora è tutta nell'area industriale e che non serve al quartiere e i soldi per la ciclabile Via Correggio-stadio che anch'essa non riguarda il quartiere di S. Albino. Torneremo più approfonditamente sulla questione.
CQSASD

vedi qui l'articolo del 13/8/2024:  

L’assessore: "L’ampliamento porterà indotto e posti di lavoro"

venerdì 23 agosto 2024

A S.ALBINO TUTTO BENE...SALVO SFALCI ED ERBACCE, ALBERI MORTI E MERDA DI CANE

Immagini dalla periferia della periferia. 

C'è chi ritiene (pochi per fortuna) che il nostro Comitato sia troppo incline a denunciare la carenza di servizi, troppo attento alle questioni urbanistiche e ambientali, troppo teso a segnalare anomalie e a rivendicare maggior decoro e nuovi spazi sociali e culturali. Potremmo fare un bell'elenco di risultati portati a casa dal Comitato. Non ultimo il nostro contributo alla chiusura di Asfalti Brianza. Molti protestavano ma noi siamo andati in Tribunale. Anche per le molto cospicue somme che Elesa deve versare per compensare la cementificazione dell'area agricola ex Fedeli sono (anche e soprattutto) membri del Comitato a spendersi nella faticosa lettura delle carte e nella contrattazione con l' Assessore alla partita. In mancanza di tale impegno i soldi si dirigerebbero interamente ad altre zone della città. Qualcuno (sempre pochi per fortuna) ritengono che i nostri scrupoli ambientalisti possano frenare la crescita economica e lo sviluppo del quartiere e che le nostre segnalazioni darebbero una immagine distorta di una situazione che sarebbe invece idilliaca.  Solo dando un'occhiata alle foto che alleghiamo questa tesi appare francamente risibile.    

Per concludere spesso sentiamo dire: "Ma voi di S. Albino...sempre a lamentarvi!". Evidentemente in altri quartieri c'è chi è soddisfatto. Ma forse qualche ragione noi ce l'abbiamo... 


PIANTE MORTE



Non risolleviamo la questione dell'assoluta mancanza di ombra in Piazza Pertini. Avevamo chiesto dei bersò ombreggianti ma ovviamente...non se n' è vista l'ombra. Sulle seggioline di metallo, spacciate sulla carta come atermiche,  si possono cuocere uova fritte.

Ma c'è una vicenda d'attualità molto grave. Come già osservato l'anno scorso ognuna delle tre piantine in vaso della foto ha un codice identificativo. Basterebbe un foglio Excel ma anche solo un'agendina manuale per ricordare che almeno una volta a settimana vanno bagnate. L'anno scorso ci ha pensato di propria iniziativa un cittadino volontario. Quest'anno l'Assessora Turato ( ora ex Assessora) aveva garantito adeguate innaffiature. Peccato. Sono morte.  










OCCORRE UNO SFALCIO? 


Via Fieramosca

 


MA QUANDO FINALMENTE SFALCI DEVI RACCOGLIERE!

Nella giornata di martedì, dopo che avevo personalmente sfalciato e ripulito davanti a casa mia vedo che passano a sfalciare su tutta (quasi) la via. Mi rallegro perché il mercoledì dovrebbe esserci la pulizia delle strade. Troppo ottimismo! Il mercoledì nessuna pulizia delle strade e tutto lo sporco finirà nelle abitazioni e nei tombini, intasandoli.












MALEDUCAZIONE E IGNORANZA 

Alla cattiva organizzazione si aggiunge poi la maleducazione di molte persone. La pipì e la cacca di cane un po' ovunque. L'altro ieri sono venuti a casa mia a mettere la fibra e avendo pestato una merda di cane posizionata strategicamente davanti alla mia porta abbiamo riempito due appartamenti!  Un simpatico meme diceva: "Caro proprietario del cane appena posso vengo a ballare il tip tap a casa tua".


Non paghi di ciò qualcuno ha fatto bellamente pisciare il cane sul bidone dell'umido.


Qualcuno ha detto che la cultura non porta soldi. Forse è vero ma la cultura e la buona educazione farebbero risparmiare soldi e mal di fegato.


CQSASD

  

giovedì 22 agosto 2024

IL SINDACO DI MONZA PAOLO PILOTTO LICENZIA L' ASSESSORA GIADA TURATO


Il commento di Italia Viva 

https://www.ilcittadinomb.it/news/cronaca/monza-italia-viva-canta-vittoria-dopo-il-ritiro-delle-deleghe-a-turato/

MBNews

La voce era nell'aria già da settimane, oggi è arrivata l'ufficialità: l'assessore Giada Turato è stata "silurata". Nella giornata di oggi, giovedì 22 agosto, il sindaco Paolo Pilotto ha firmato il decreto che revoca la nomina dell’assessore all’Ambiente, Mobilità ed Energia. Giada Turato da oggi è quindi fuori dalla giunta.